(ASI) "Ultimi giorni per presentare le domande di ammissione al passivo in merito al fallimento Dentix, la società spagnola che, dopo la fine del primo lockdown, non ha riaperto le oltre 50 cliniche odontoiatriche presenti sul territorio nazionale, causando gravi problemi a migliaia di clienti.
“In questi mesi – dichiara Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici – abbiamo ricevuto tantissime segnalazioni da parte di persone che hanno pagato per un intervento in alcuni casi mai eseguito ed in altri lasciato a metà, e che ora devono fare i conti con gravi problemi di salute. Con il fallimento della società, dichiarato dal Tribunale di Milano, si è aperto un altro fronte, che ci vede sempre impegnati. Il problema non è solo a livello di salute – sottolinea Giacomelli –, ma anche economico, in quanto diversi clienti hanno sottoscritto un finanziamento e continuano a ricevere richieste di pagamento delle rate, per le quali stiamo invece chiedendo la risoluzione ed il rimborso di quelle già versate”. “Per cercare di rientrare in possesso di quanto speso per gli interventi non eseguiti – afferma Davide Zanon, Segretario di Codici Lombardia – è necessario fare domanda di insinuazione al passivo e per presentarla c’è tempo fino al 18 gennaio. Le richieste saranno esaminate a partire dal prossimo 17 febbraio, data in cui è fissata la prima udienza”. L’associazione Codici fornisce assistenza ai clienti Dentix per risolvere sia i problemi di salute causati dalla mancata esecuzione o ultimazione dell’intervento sia le controversie con le società finanziarie, che invece di prendere atto del fallimento della società bloccando le rate, continuano a battere cassa. È possibile richiedere assistenza all’associazione scrivendo all’indirizzo email Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.". Così in una nota l'Associazione Codici.