(ASI) Firenze. Muore all'età di 71 anni Mario Spezi, giornalista divenuto famoso per aver seguito in maniera accurata le vicende del "Mostro di Firenze", il caso mediatico dove un(o più) serial killer nei primi anni ottanta sconvolse l'Italia per otto duplici omicidi. Nel 2006 Spezi era divenuto addirittura indagato nel caso, per depistaggio alle inchieste, venendo rinchiuso per 23 giorni a Perugia.
Una volta scagionato per mancanza di prove, il giornalista ha continuato la sua professione scrivendo molti libri su casi di cronaca nera, raccontando anche la sua esperienza carceraria. Seppur il Mostro di Firenze grazie anche alle indagini di Michele Giuttari proseguirono sulla "strada satanica", ovvero sulle inchieste dei compagni di merende come sicari di personaggi vicini ad ambienti massonici-satanici, Spezi ha ritenuto invece valida le indagini della pista sarda, ovvero di indagini che vedono protagonisti persone appartenenti a un clan sardo vicino Firenze, dove fin dall'omicidio del 1968 erano i proprietari della pistola (la famosa beretta calibro 22 con l'H impressa sul fondello della pallottola) proseguendo con vari cambi di mano la scia di sangue negli anni a seguire.
Carlo Sampogna - Agenzia Stampa Italia