(ASI) Venezia - La Regione Veneto stanzia 4 milioni di Euro per interventi a favore dei beni monumentali della Grande Guerra, che vanno a sommarsi già alle cifre stanziate dal Governo per il centenario del primo conflitto mondiale, arrivando ad una spesa di 13 milioni di euro.
L'accordo, in sinergia con il Governo sancisce: il restauro conservativo del Sacrario di Asiago sul Colle Leiten, (Vicenza) e lavori per il ripristino del decoro degli spazi adiacenti destinati alla "memoria della Grande Guerra" (costo 3,9 milioni di Euro; il restauro conservativo del Sacrario Militare di Cima e spazi adiacenti, per il medesimo programma sopraccitato (costo 6,1 milioni di Euro), così come il recupero dell'area dell'ex caserma Nato in disuso da anni; il restauro conservativo del Sacrario Militare del Montello a Nervesa della Battaglia (Treviso) e spazi adiacenti (costo 1,5 milioni di euro); in ultima il risanamento e restauro conservativo del Tempio Ossario e Torri Campanarie a Bassano del Grappa (Vicenza) (costo 1,5 milioni di euro).
Con questi ed altri fondi che saranno attivati – ha dichiarato il Vicepresidente e Assessore alla cultura Marino Zorzato - intendiamo valorizzare in maniera ramificata i territori che furono teatro bellico e accrescere l’interesse per itinerari, percorsi e beni monumentali già esistenti, dove il tema della Grande Guerra rappresenti un consolidato aspetto territoriale, mirando – anche con riferimento ai tempi di esecuzione - alla massima efficacia culturale degli interventi realizzati, dal punto di vista della fruizione e dell’attrattività.
Valentino Quintana per Agenzia Stampa Italia