(ASI) Sarà Don Francesco Soddu, Direttore della CARITAS italiana, ad accendere a Gubbio, il prossimo 7 Dicembre “l'Albero di Natale più grande del mondo”. La cerimonia dell’accensione avrà luogo sabato 7 Dicembre, alle ore 18, presso l'area dell'Oratorio della parrocchia della Madonna del Prato. Con la scelta di Soddu, il Comitato organizzatore ha voluto in questo modo dar rilievo al contributo che il mondo del volontariato sta dando in questi periodi così difficili per venire incontro alle emergenze di tantissime famiglie italiane e per l'accoglienza delle migliaia di migranti che arrivano nel nostro Paese.
“Solidarietà, condivisione, impegno gratuito, accoglienza: queste le caratteristiche delle tante organizzazioni di volontari che operano nel nostro Paese e di cui Caritas è l'espressione più importante, per dimensioni, impegno concreto e presenza capillare sul territorio. Valori, questi, in cui il nostro Comitato non può che riconoscersi e condividere”, si legge sul portale dell’associazione degli “Alberaioli”, i volontari che dal 1981 allestiscono l’albero.
Da oltre trent’anni, nella Città dei Ceri, dal 7 dicembre al 10 gennaio, oltre 250 punti luminosi delineano la sagoma verde di un albero di Natale. La figura si distende per oltre 650 metri in altezza e 350 alla base in larghezza, sulle pendici del monte Ingino, partendo dalle mura della città medioevale ed arrivando alla Basilica del patrono, Sant’Ubaldo, posta in cima al monte. Il corpo centrale è disseminato di 270 luci multicolore ed alla sommità è installata una stella cometa della superficie di circa 1.000 metri quadri, disegnata da 200 punti luminosi, che cambia colore ogni cinque minuti.
La realizzazione è entrata nel 1991 nel libro del Guinness dei primati, viene allestita dai soci e volontari del Comitato, che vi iniziano a lavorare da settembre. Per completare l’opera, si è calcolato che siano servite circa 1900 ore di lavoro. 8.500 sono i metri di cavo necessario e 1350 le prese e le spine utilizzate per le connessioni di cavi e punti luce. 35 i kilowatt necessari ad accendere tutte le luci.
L’albero di Gubbio è ormai famoso nel mondo. Nel tempo, è diventato un’attrazione per decine di migliaia di visitatori che arrivano in città nel periodo natalizio. Theleton lo ha inserito tra i momenti più significativi della sua "maratona" televisiva. La Provincia di Perugia e la Regione Umbria lo annoverano tra le principali manifestazioni culturali da segnalare per la promozione turistica. Enel lo ha scelto ormai da anni per promuovere il proprio settore delle energie rinnovabili.
Nel tempo, hanno dato lustro e fama alla cerimonia dell’accensione personaggi di rilievo del mondo istituzionale, politico, religioso, della cultura, della scienza, dello spettacolo e del volontariato. Tra tutti, da ricordare Papa Benedetto XVI nel 2011; il Presidente della repubblica Giorgio Napolitano nel 2012; Don Luigi Ciotti nel 2008.
La cerimonia dell’accensione, che tradizionalmente apre il periodo natalizio a Gubbio, vede coinvolti altri soggetti che fanno parte della tradizione cittadina, quali il gruppo degli sbandieratori ed i figuranti del corteo storico. Tra i tanti eventi collaterali all’albero, da segnalare anche quest'anno l'evento culturale di primo ordine conosciuto come il concerto sotto l'albero 2013, in programma domenica 22 dicembre nella suggestiva cornice della Chiesa di San Domenico. Quest'anno i protagonisti del concerto sotto l'albero 2013 saranno i violinisti Pavel Vernikov e Barbara Agostinelli, il soprano Ania Vegry e il trombettista Andrea Lucchi.Daniele Orlandi - Agenzia Stampa Italia