L'appuntamento diocesano più atteso è quello della festa della Madonna delle Grazie nella cattedrale di San Lorenzo (giovedì 12 settembre, ore 18) con latto di affidamento della città e dellArchidiocesi alla protezione della Beata Vergine Maria dinanzi alla splendida e molto venerata immagine della Madonna delle Grazie dipinta da un allievo del Perugino su una colonna della navata centrale della cattedrale. E uninvocazione che risale al 1716, quando, con decisione unanime dellintero Consiglio generale, Perugia volle chiamarsi città della Vergine del Santo Rosario. Il titolo era legato a un particolare culto al rosario diffuso dai religiosi domenicani, ma la devozione alla madre della divina grazia diventata nelluso popolare Madonna delle Grazie, risale alla predicazione di san Bernardino da Siena e trovò espressione visiva nelle tante immagini mariane onorate in molti luoghi di culto della città.
Nell'immediata periferia di Perugia, nel Santuario di Ponte della Pietra dedicato alla Madonna della Misericordia, dal primo all8 settembre, si tengono diverse iniziative religiose, socio-culturali e caritative. Queste ultime sono promosse dalla Caritas a sostegno delle famiglie in difficoltà economiche. Molto partecipata è la tradizionale processione mariana notturna (sabato 7), animata dal Coro di San Faustino, lungo la Via Settevalli, quartiere in costante crescita demografica e con non pochi problemi sociali.
In programma anche dei momenti aggregativi e di spettacolo organizzati dai ragazzi dellOratorio Giovanni Paolo II e dellAlfa & Omega e la catechesi biblica (giovedì 5, ore 21) di don Oscar Walter Huaman Bustamante dal titolo Santa Maria del cammino. Tra le S. Messe si segnala quella con il Sacramento dellUnzione degli infermi (mercoledì 4, ore 18) e la celebrazione eucaristica che vede la partecipazione della comunità del Centro Don Guanella di Perugia (giovedì 5, ore 18). Attesa è anche la Serenata alla Vergine Maria (venerdì 6, ore 21), una vera e propria serenata di amore e riconoscenza alla Madre di Gesù. «Per chi l'ha già vissuta negli anni scorsi spiegano gli organizzatori sa che è un momento di intenso ed appassionato dialogo con la persona straordinaria di Maria, in un clima particolare di Grazia che ogni anno misteriosamente si crea in questa serata ed in questo luogo santo. Non è ovviamente una competizione, ma semplicemente una rassegna musicale (e non solo) dove chiunque può fare un omaggio alla Vergine secondo la sua particolarità. Quest'anno vorremmo allargare ancora di più i confini invitando tutti ad una generosa partecipazione, auspicando come già negli anni scorsi quella straordinaria presenza eterogenea di movimenti, oratori e tradizione popolare che genera sempre una grande ricchezza». Il rettore del Santuario e parroco di Ponte della Pietra, don Fabrizio Crocioni, evidenzia quanto sia importante questo appuntamento mariano: «ormai è sentito e vissuto non solo dalla nostra comunità parrocchiale, ma anche da quelle di Prepo e San Faustino, che insieme costituiamo unUnità pastorale molto vitale a testimonianza di una Chiesa unita».
Anche al Santuario della Madonna di Lourdes in Montemelino di Magione (Pg), il primo in Italia ad essere stato dedicato alla Beata Vergine Maria apparsa in una grotta dei Pirenei francesi più di un secolo è mezzo fa, settembre è un mese molto vissuto con celebrazioni eucaristiche, recite del S. Rosario, processioni e Via Crucis dal primo al 15 settembre. Molto partecipata è la fiaccolata (sabato 14, ore 21) con falò di tutte le intenzioni, suppliche e preghiere depositate dai numerosi fedeli durante lanno ai piedi dellantica statua della Madonna perché salgano al cielo come profumo dincenso. Ad aprire le celebrazioni mariane (domenica primo settembre, ore 17) sarà larcivescovo mons. Gualtiero Bassetti, che presiederà la S. Messa della Giornata della Famiglia con tutte le coppie che celebrano gli anniversari di matrimonio (10°, 25°, 40°, 50°, 60°), animata dalla Comunità Magnificat della parrocchia perugina di Elce.
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