(ASI) Toyota è il primo costruttore mondiale a produrre in grande serie vetture alimentate a idrogeno e non solo da quest’anno la casa giapponese si appresta a mettere in vendita anche il suo primo bus fuel cell a idrogeno, si tratta del Toyota FC Bus realizzato in collaborazione con gli specialisti del trasporto pubblico della Hino Motors, Ltd. (Hino); il mezzo è lungo 10,5 metri, largo 2,5 e alto 3,34 è in grado di trasportare fino a 76 persone (26 passeggeri seduti e 50 in piedi) emettendo solo vapore acqueo. La casa giapponese infatti, applica agli autobus la stessa tecnologia che ha usato per l’FCV Mirai.
Il primo acquirente del Toyota FC Bus è la città metropolitana di Tokyo che dopo estensive sessioni di test che ne hanno confermato affidabilità e fruibilità, il Bureau of Transportation del Tokyo Metropolitan Government ha deciso di utilizzare ben due unità del Toyota FC Bus sulla propria linea di trasporto urbano.
Si tratta dunque dei primi due esemplari degli oltre 100 che dovrebbero entrare in servizio nella capitale entro il 2020, in vista dei Giochi Olimpici e Paralimpici di Tokyo 2020.
Un bus ecologico che dispone di dieci serbatoi di idrogeno a 700 bar per un volume complessivo stivabile di 600 litri, monta due pile chimiche fuel cell in grado di produrre 114 kW ciascuna che alimentano due motori elettrici, ognuno da 154 Cv.
Il Toyota Fuel Cell System (TFCS)1, è stato adottato per assicurare una maggiore efficienza energetica rispetto a quella offerta dai motori a combustione interna e per offrire una performance ambientale di gran lunga superiore, azzerando le emissioni di CO2 e qualsiasi composto organico semivolatile.
L’autobus monta inoltre un sistema di approvvigionamento esterno ad elevata capacità: con una potenza di 9 kW2 e una capacità di 235 kWh3, l’FC bus può essere sfruttato in caso di calamità naturali, ad esempio per evacuare scuole e licei, oppure come alimentatore per fornire elettricità per l’utilizzo domestico.
Toyota considera tale tecnologia una risorsa per il futuro, al pari di quella ibrida e dell’elettrica “tradizionale”, col propulsore elettrico alimentato a batteria.
Negli ultimi anni l’interesse pubblico per l’energia verde è cresciuto molto in Giappone: fattore scatenante è stato senza dubbio il devastante terremoto del 2011 che ha innescato il disastro nucleare di Fukushima.
Il numero degli autobus sarà gradualmente aumentato al fine di consentire agli utenti di familiarizzare con questa nuova forma di trasporto pubblico e dal 2018 tale incremento contribuirà in maniera determinante alla realizzazione di una società basata sull’idrogeno. Il Gruppo Toyota considera l’idrogeno una risorsa energetica di fondamentale importanza e proprio per questo ha lanciato la nuova Mirai lavorando al contempo allo sviluppo degli FC Bus, di carrelli elevatori a idrogeno e di pacchi di celle a combustibile per l’utilizzo domestico. Il brand nipponico sta lavorando molto per accelerare lo sviluppo della tecnologia, puntando a realizzare una società basata sull’idrogeno.
Specifiche del Toyota FC Bus
Vettura | Lunghezza/larghezza/altezza | 10.525 / 2.490 / 3.340 mm |
Capacità (passeggeri seduti, passeggeri in piedi, conducente) | 77 (26+50+1) | |
Pacco celle | Nome | Toyota FC |
Tipo | Elettrolita solido polimerico | |
Potenza max. | 114 kW × 2 unità (155 PS ×2 unità) | |
Motore | Tipo | Sincrono AC |
Potenza max. | 113 kW × 2 unità (154 PS × 2 unità) | |
Coppia max. | 335 N-m× 2 (34,2kgf-m× 2) | |
Serbatoio di idrogeno ad alta pressione | Numero di serbatoi | 10 |
Pressione nominale | 70 MPa (circa 700 bar) | |
Densità | 5,7 wt% | |
Volume interno | 600 litri | |
Batteria | Tipo | Nichel-metallo idruro |
Sistema di approvigionamento esterno | Potenza max. | 9 kW |
Capacità di rifornimento | 235 kWh |
Edoardo Desiderio – Agenzia Stampa Italia