(ASI) In un'intervista rilasciata al Wall Street Journal il Ministro della Difesa israeliano, Ehud Barak, ha affermato che nello stato medio orientale la spesa militare verrà incrementata e che "ulteriori 20 miliardi di dollari saranno chiesti agli Stati Uniti per potenziare la sua difesa contro potenziali nuove minacce derivanti dal nuovo assetto del mondo arabo".
"Rafforzare la sicurezza di Israele per la prossima generazione". Così Barak ha giustificato la richiesta, definendo necessari gli investimenti militari avanzati agli Usa.
Il Ministro ha anche aggiunto che le rivolte del mondo arabo non rappresentano per lo stato israeliano un minaccia reale dichiarando in merito: "Quello che sta accadendo nel mondo arabo ha una portata epocale. La società araba si sta muovendo verso la modernità, ed è la direzione giusta. Nonostante ciò nutriamo qualche preoccupazione verso la nuova leadership egiziana in quanto non sappiamo se tenga fede al trattato di pace stipulato nel 1979 e che Iran e Siria non risentano di questa scossa di modernità, ampliando la loro influenza nella regione".