(ASI) Purtroppo siamo ripetitivi e non per mancanza di fantasia o di talento, ma perché è il dramma di Gaza che si ripete ossessivamente ogni ora, ogni giorno con una ottusa crudeltà che non ha mai fine.
Ultima notizia che si evidenzia tra le tante distruzioni e le tante vittime, il bombardamento di una scuola dell’ONU a Beit Hanun che ha provocato 17 vittime tra i bambini e 200 feriti.
Una scuola dell’ONU, tipico obiettivo militare per qualsiasi stratega, giustificato da Netanyahu con la scusa che Hamas nasconderebbe proprio in questi luoghi le proprie armi.
Abbiamo visto in TV, su canale 5, Fiamma Nierenstein che si stracciava le vesti per i 30 soldati Israeliani che sono morti nel corso di questa invasione sionista di Gaza, ma che non ha avuto neppure una parola per gli oramai 700 morti e per le migliaia di feriti Palestinesi.
Evidentemente Fiamma Nierenstein segue i dogmi della Bibbia e del Thalmud dove si afferma che solo gli ebrei sono “Uomini” ( Al Hadam ), mentre tutti gli altri “Goym” non lo sono.
La stessa radio israeliana, che non ha citato fonti, ha riferito che la gran parte delle vittime erano bambini. "Ci stanno ammazzando, ci stanno ammazzando", ha gridato una donna, portando in braccio un bebé di nemmeno due mesi con gli abiti macchiati dal sangue del fratello, morto nell'attacco.
Da tutto il mondo arrivano proteste e condanne per come l’esercito israeliano sta conducendo questa invasione e in molti denunciano tale comportamento come “Crimine di guerra”.
Staremo a vedere se, come è successo in Bosnia ed in Serbia per analoghe situazioni, il mondo civile avrà il coraggio di accusare e di processare i responsabili israeliani nonostante siano ancora appoggiati dagli USA.
Redazione Agenzia Stampa Italia