(ASI) Parigi- «In questa stagione stanno emergendo campioni come Dominic Thiem e Alexander Zverev, ma ora come ora solo Nadal può perdere la décima al Roland Garros». Parola di Mats Wilander, uno dei massimi commentatori del tennis mondiale.
L'ex campione svedese è sicuro sia ancora Nadal l'avversario da battere, in un'edizione che vede Novak Djokovic ancora acciaccato, Andy Murray in un preda a una crisi di identità, Roger Federer assente per concentrarsi solo su Wimbledon, il suo giardino di casa. Il tempio sacro di Rafa è invece proprio lo slam parigino, che inizierà ufficialmente il 28 maggio e terminerà l'11 giugno. Il sorteggio prevede Nadal proprio sul lato di Nole, mentre gli italiani Seppi e Fognini potrebbero incontrarsi in un derby già al secondo turno. Nell'altro lato i pericoli per Murray sono Juan Martin Del Potro e Sascha Zverev. Fra le ragazze la favorita ai blocchi di partenza era Simona Halep, prima che le sue condizioni fossero compromesse da una distorsione alla caviglia durante la finale di Roma. Grande attesa per la campionessa in carica Garbiñe Muguruza, mentre la sfidante più interessante rimane Elina Svitolina, che con il trionfo a Roma è la tennista più vincente del 2017, dopo aver già vinto i WTA di Dubai e Istanbul. Slam francese orfano delle regine Serena Williams e Maria Sharapova. La prima impegnata con la gravidanza, la seconda esclusa senza aver ottenuto la wild card e collocata dopo la squalifica per doping al 167esimo posto del ranking mondiale. Se Wilander conferma la crisi di leadership nel tennis rosa e non prevede alcuna rivoluzione francese tra gli estremi "Rafa dominatore" e "giovani alla consacrazione", potrebbe invece un vecchio outsider ritagliarsi il suo spazio e sorprendere i bookmaker? Parola alle racchette e alla terra rossa più rossa di sempre.
Lorenzo Nicolao - Agenzia Stampa Italia