POLONIA-ITALIA 1-3 (15-25, 25-13, 23-25, 21-25)
POLONIA: Nowakowski 14, Gruzska 6, Kosok 15, Kurek 15, Zygadlo 5, Kubiak 8. Libero: Ignaczak. Jarosz, Drzyzga, Swiderski, Ruciak, Mozdzonek. All.Anastasi
ITALIA: Travica 6, Maruotti 4, Mastrangelo 7, Lasko 18, Savani 10, Birarelli 8. Libero: Giovi. Parodi 5, Boninfante, Sabbi 2, Zaytsev. N.e: Barone. All.Berruto
Durata Set: 23’, 22’, 27’, 26’
Polonia: bv 3, bs 9, m 9, et 27
Italia: bv 3, bs 17, m 12, et 26
L’Italia batte 3-1 (25-15, 13-25, 25-23, 25-21) la Polonia, ottenendo tre punti che le consentono di conquistare la vetta solitaria del Memorial Wagner. Diverse note liete tra gli azzurri, prima fra tutte la buona prestazione di Parodi, decisivo nel quarto set. Incoraggianti notizie arrivano anche da Zaytsev che è tornato in campo dopo l’infortunio alla caviglia destra. Miglior marcatore dell’incontro Lasko a quota 18 punti.
Berruto conferma sei settimi della formazione che ha battuto la Russia, con la sola novità di Birarelli per Buti, che va in tribuna insieme a Kovar e Bari. In panchina ritorna Zaytsev, rimessosi dall’infortunio alla caviglia destra.
Nel primo set a guidare gli azzurri è un ottimo Lasko, spesso chiamato in causa da Travica 4-1. La Polonia soffre l’avvio forzato dell’Italia, tanto che Anastasi è subito costretto a chiamare un time out 6-2. La sostanza, però non cambia, Gruszka commette molti errori, mentre il muro italiano sale di livello 13-8. Una volta avanti, i ragazzi di Berruto non hanno nessun problema ad amministrare il vantaggio e chiudono con un perentorio 25-15.
Il brutto inizio non scoraggia la Polonia che parte subito più aggressiva e sul 5-6 cambia marcia. L’Italia perde lucidità e complici le battute di Gruszka non trova più la via per replicare 5-12. Berruto prova allora la carta Zaytsev per Maruotti, ma i polacchi non rallentano e imprimono l’affondo decisivo, spinti da Nowakowski 25-13.
La pausa di dieci minuti fa bene all’Italia che inizia come nel primo set, sfruttando un ispirato Birarelli 6-2. La Polonia non riesce a trovare le giuste contromisure e scivola indietro fino al 14-9. A questo punto, però, l’Italia entra in confusione, non riuscendo a costruire buone azioni 15-14. Gli uomini di Anastasi si fanno sentire di più a muro, sporcando diversi palloni e colpendo in contrattacco 16-16. Parodi prende il posto di Maruotti e proprio il neo entrato insieme a Mastrangelo mette a segno un muro che da il là al break azzurro 20-18. La Polonia avrebbe la possibilità di rientrare, ma spreca due ghiotte occasioni e cede il set 25-23.
Nel quarto set la Polonia parte meglio, riuscendo a bloccare gli attacchi degli azzurri 5-2. Parodi e Savani scuotono l’Italia, raggiungendo la parità sul 10-10. Il match si trascina in maniera equilibrata, con i polacchi che grazie Nowakowski rimangono sempre a contatto 19-18. A lanciare la volata finale degli azzurri è un gran recupero di Savani, trasformato in punto da Lasko 22-19. Il match point lo mette a segno Parodi, autore di un quarto set molto positivo.
Domani ultima giornata del Memorial Wagner che vedrà l’Italia scendere in campo alle ore 14.30 contro la Repubblica Ceca.
BERRUTO: “In questo periodo di preparazione non è facile disputare due gare di seguito con lo stesso livello d’intensità. I ragazzi sono stati bravi a tirarsi fuori da alcuni momenti difficili, che nelle partite possono sempre capitare. Sono felice sia per Parodi che per Zaytsev, i loro recuperi procedono nella giusta direzione”.
TRAVICA: “Nel primo set siamo partiti molto forte, poi forse è venuta meno un po’ di attenzione ed è come se si fosse spenta la luce. Ho la convinzione, però, che saper reagire in queste situazioni sia molto importante per poter crescere”.
CALENDARIO - Domani: Rep.Ceca-Italia (ore 14.30)e Polonia-Russia.La prima classificata al termine dei tre incontri si aggiudicherà il torneo.
CLASSIFICA: Italia 5, Russia 4, Rep. Ceca 3, Polonia 0.