Monza. L’Italia cede 3-2 alla Repubblica Ceca nella prima delle due amichevoli in programma a Monza nell’ambito della preparazione ai Campionati Europei che si disputeranno in Austria e Repubblica Ceca dal 10 al 18 settembre.
Il ct Mauro Berruto, che come noto dovrà rinunciare a Ivan Zaytsev per qualche tempo (lo schiacciatore sicuramente non prenderà parte alla trasferta in Polonia per il Memorial Wagner del 26-28 agosto), oggi ha utilizzato tutti gli uomini a sua disposizione ad eccezione di Birarelli e Della Lunga. Le buone notizie arrivano dal rientro in campo ufficiale di Simone Parodi che, entrato sul 22-22 del secondo set, ha poi giocato da titolare l’ultimo parziale. Berruto nel primo set ha schierato Travica in palleggio, Lasko sulla sua diagonale, Mastrangelo (tornato nel gruppo dopo i Mondiali della scorsa stagione) e Buti centrali, Savani e Kovar schiacciatori e il libero Giovi (altra novità rispetto alla World League). Per l’Italia si è trattato comunque di un buon allenamento considerando che naturalmente la forma fisica non può essere delle migliori. Al termine della gara le due squadre hanno disputato ancora due set vinto il primo 15-13 dalla Repubblica Ceca e il secondo 16-14 dall’Italia.
BERRUTO: “Quello di oggi è stato un buon allenamento, ogni ragazzo sapeva quali erano i compiti da svolgere, il risultato non ha alcuna importanza, mi importava vedere le cose su cui ogni giorno lavoriamo in allenamento. Credo che l’aspetto più importante della giornata sia il ritorno in campo di Parodi, averlo qui a disposizione oggi è una specie di miracolo. Ora Simone si gioca il posto con gli altri ragazzi”. PARODI: “Dire che sono contento è poco. Oggi per me è un grande giorno, ho recuperato in poco tempo da un infortunio gravissimo. Mi sono allenato mattina, pomeriggio e sera per dei mesi, ma alla fine ce l’ho fatta; rientrare in gruppo è una sensazione meravigliosa. Ora continuerò a lavorare duro per guadagnarmi un posto”. GIOVI: “E’ una bella sensazione essere qui oggi, ci stiamo allenando duramente per preparare al meglio gli Europei, siamo un cantiere aperto, ma è normale. L’importante è continuare a lavorare sodo per farci trovare pronti”.
Domani si replica sempre alle ore 18 qui a Monza.