(ASI) PERUGIA - L'estate della Sir Safey Perugia è iniziata in maniera scoppiettante e il Presidente Gino Sirci ha regalato al popolo dei tifosi due fuochi d'artificio degni della notte di ferragosto.

 

Primo scoppio. La conferma di Aleksandar Atanasijevic, legatosi a Perugia con un contratto triennale, è un colpo di mercato che ha avuto tanto clamore. Infatti, il blitz della Sir Safety che poteva vantare già del favore del giocatore letteralmente innamoratosi dell'ambiente, ha animato il mercato degli schiacciatori e visto che 'Magnum' era senza dubbio uno dei più richiesti in Italia e in Europa, la mossa costringerà le altre squadra ad organizzarsi in tempi brevissimi per trovare giocatori altrettante competitivi.

Secondo scoppio. Sirci ha scelto nuovamente un condottiero serbo per la sua squadra, e quindi, dopo la felice esperienza con Boban Kovac, ecco che sulla panchina dei Block Devils si siederà Nikola Grbic.
Classe 1973, Grbic fa parte della generazione di fenomeni della pallavolo dei balcani; con lui al palleggio, il fratello Vladimir e Goran Vujevic a schiacciare, Slobodan Kovac, Ivan Miljković nel ruolo di opposto, solo per fare alcuni nomi, l'allora Jugoslavia diventò campione olimpica a Sidney 2000.

Vent'anni in Italia. La carriera di Nikola Grbic nel nostro paese inizia nella stagione 1994-95 a Montichiari (A1), mentre l'anno successivo è protagonista della promozione dalla A2 della squadra TNT Traco Catania, dove ad allenarlo c'è un certo Ljubomir Travica - padre di Dragan, l'attuale palleggiatore della nazionale italiana. Nel suo lungo peregrinare in giro l'Italia, quasi sempre con la maglia numero 9 sulle spalle, Grbic gioca ancora per Montichiari, Cuneo, e Treviso dove vince la sua prima Coppa dei Campioni, poi si lega per tre anni all'Asystel Milano (2000-2003). Vicende societarie fanno dirottare la squadra milanese a Piacenza dove nasce la Coprasystel Ventaglio Piacenza e Gbric vi gioca dal 2003 alla stagione 2006-2007; in seguito approda per due anni all'Itas Diatec Trentino dove vince il primo scudetto (2007-2008) e la seconda Champions League; l'impresa tricolore si ripeterà nell'anno 2009-2010 questa volta con la maglia della Bre Banca Lannutti Cuneo, la sua ultima divisa italiana. Infatti, dopo quattro campionati di grande prestigio con la maglia dei piemontesi, il 10 ottobre 2013 Grbic annuncia il suo passaggio alla squadra russa dello Zenit Kazan, con la quale ha vinto l'ultimo campionato e disputato le Final Four di Champions League.

Esperienza internazionale. Aver giocato tanti anni ai massimi livelli della pallavolo italiana ha consentito a Nikola Grbic di acquisire metodi e strategie che lo hanno reso uno dei migliori palleggiatori del mondo, infatti tra i riconoscimenti individuali figurano tra gli altri i premi da MVP nell'Europeo 2001 e del 2005, ai mondiali del 2002 e del 2010. Con la nazionale ha vinto complessivamente: l'oro olimpico nel 2000 e il bronzo nel 2006 ad Atlanta; un bronzo mondiale (2010); un oro europeo (2001) e due bronzi; quattro medaglie d'argento della World League e due medaglie di bronzo; un bronzo nella Gran Champions Cup e uno nella Coppa del Mondo. Con questo forziere si prepara ad affrontare la sua prima esperienza da allenatore sulla panchina della Sir Safety ma a sentire le voci circolate intorno alla notizia il motivo che risuona è sempre lo stesso: "Se saprà insegnare quello che faceva in campo, ci sarà da divertirsi".

Colpi in canna. Pensando alla squadra che verrà, oltre ad Atanasijevic, Gbric potrà sicuramente contare su Simone Buti e Andrea Giovi - entrambi convocati da Berruto in nazionale - mentre sono in corso trattative per far restare anche Nemanja Petric. Ma il nome che circola con insistenza in queste ore è proprio quello del palleggiatore e dovrebbe essere Luciano De Cecco, regista argentino della Copra Elior Piacenza, per il quale il presidente Sirci ha sempre espresso parole di elogio per il suo gioco. Una stima reciproca.

Chiara Scardazza - Agenzia Stampa Italia

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Ultimi articoli

A Montecarlo apre il museo Michael Jackson di Salvo Nugnes

(ASI) Un progetto di grande portata internazionale è pronto a vedere la luce nel cuore del principato. Un museo monumentale dedicato a Michael Jackson, il Re del Pop, figura immortale della ...

Cleopatra oltre il mito di Elisa Fossati

(ASI) Tutti crediamo di conoscere Cleopatra, anche attraverso le numerose interpretazioni cinematografiche che ne sono state fatte.

Agricoltura, Almici (Fdi): Su lupo preservata delega per regolamentazione equilibrata  

(ASI) "Sul tema del lupo è arrivato il momento di smetterla con ricostruzioni fantasiose e titoli pensati per fare rumore. La realtà è semplice: la delega al Governo non è stata rallentata, ma ...

XIV giornata di Campionato tra Coppe e verdetti. Il punto di Sergio Curcio

XIV giornata di Campionato tra Coppe e verdetti. Il punto di Sergio Curcio

Suolo, Confeuro-Accademia IC: “Meno consumo e più agricoltura rigenerativa per tutela”

(ASI) “In occasione della Giornata Mondiale del Suolo - dichiarano Andrea Tiso, presidente nazionale Confeuro, e Carmela Tiso, portavoce nazionale di Accademia Iniziativa Comune - è necessario ribadire con forza quanto ...

La funzione fondamentale delle film commission raccontata attraverso il libro di Daniele Corvi e Fabio Melelli al Laceno d’Oro.

 (ASI) Al cinema Eliseo di Avellino è stato presentato il libro “Le Fondazioni Film Commission. Tra ruolo istituzionale e cineturismo” di Daniele Corvi e Fabio Melelli in un evento collaterale ...

Lavoro: Coldiretti, bene proroga occasionale, ora stabilizzarlo in finanziaria. Misura sociale utilizzata da studenti e pensionati che completa il mercato del lavoro nei campi

(ASI) La proroga del lavoro occasionale in agricoltura contenuta nel ddl Semplificazioni è importante rispetto a uno strumento che ha dimostrato di rappresentare una misura utile, anche a livello sociale, senza ...

UGL entra per la prima volta nella RSU della STS Società Tipografica Siciliana S.p.A.

(ASI) Per la prima volta l'UGL conquista la rappresentanza sindacale all'interno della STS Società Tipografica Siciliana S.p.A., nella Zona Industriale di Catania. Alle elezioni per il rinnovo delle ...

Ue: Giglio Vigna (Lega), non imporre ideologia. Italia per neutralità tecnologica 

(ASI) Roma, 5 dic. - "L'Italia è per la neutralità tecnologica. L'Italia è contro l'ideologia dell'elettrico al 100%. Per questo diciamo sì a tutte le tecnologie: elettrico, biogas, biocarburanti, idrogeno, e-diesel, diesel di ultima ...

Rosellina Madeo (Pd): «Superare le divisioni interne per tornare alla maggioranza»

(ASI) Cosenza – «Il grande progetto del Partito Democratico ha bisogno di tutti noi, nessuno escluso. Occorre superare le divisioni interne e mettere da parte i personalismi – così la consigliera regionale ...