(ASI) PIACENZA  - Il tabellone del Pala Banca è davanti ai nostri occhi e ancora illumina l'1-3 con cui la Sir Safety Banca di Mantignana Perugia ha battuto la squadra di casa la Copra Elior Piacenza. Romanticismi a parte, è stato bellissimo.

L'ultimo ace di Atanasijevic ha fatto esplodere la gioia, incontenibile e chiassosa, della folla di perugini, oltre 700, arrivati a Piacenza per godersi il passaggio alla finale scudetto. Migliore in campo Nemanja Petric, che per lunghi tratti ha giocato e vinto da solo, in particolare il terzo e il quarto set, nei quali si è espresso con la migliore pallavolo che ha imparato in tre anni a Perugia; 18 punti totali, con un 45% in attacco (13 punti), 4 muri granitici e un ace ad arricchire una serata da sogno. Con lui tutti i dodici di Kovac sono stati compatti e decisi verso l'obiettivo, lucidi nel cambio palla come mai erano stati prima, mentre di là, la corazzata di Monti si è sciolta piano piano. Peggiori al servizio, a parte nel secondo set, quando hanno costretto la ricezione della Sir agli straordinari, e nel quale sono venuti fuori Simon e Zlatanov, 9 punti in due e tanta sostanza fra i reparti.

La Sir ha chiuso la partita con un tabellino da incorniciare: 55% in ricezione, 27% di perfetta, 49% in attacco, 7 muri e 9 ace. Scarsa invece la prestazione della Copra, stanca e arrancante in tutti i test, con i soli Zlatanov e Vettori, ma a tratti, capaci di tenere a galla il risultato. 4 muri segnalano la bravura della Sir in fase offensiva, e i 21 errori al servizio - leggi regali a Perugia -, pesano come una macigno.

Alla fine, nella fiumana che ha investito i giocatori della Sir Safety, quelli della Copra sono usciti a testa bassa, mentre gli altri saltavano, ma non troppo, giovedì si gioca gara 1 della finale scudetto a Osimo, contro la Lube Banca Marche Macerata.

 

 

LA CRONACA:

I SET: Kovac sceglie Paolucci in regia, preferisce giocare veloce. Petric mette giù subito due punti (0-2), e con un ace di Atanasijevic al servizio la Sir avanza 1-5, e Monti chiama subito tempo. Tre punti consecutivi di Piacenza, con un ace di Vettori (4-6), ora è Kovac a rompere il gioco con il tempo. De Cecco come può gioca al centro con Simon, che va altissimo e ha il 100% in attacco, ma la Sir mantiene il +2 (7-9). Al time out tecnico Perugia sempre avanti 9-12, Piacenza sbagli al servizio e il cambio palla è servito. Strada facendo la Copra recupera fino al 13-14, brividi lungo la schiena per un possibile pareggio ma il video check vede un'invasione e Perugia mantiene il vantaggio e lo incrementa con un ace di Barone (13-16), lo imita a ruota anche Paolucci 14-18. Due punti consecutivi di Piacenza, l'ultimo un muro di Fei sulla pipe di Petric e Copra a -2 (17-19), ma la ricorsa dei padroni di casa di ferma sul nastro come la battuta di De Cecco. Zlatanov chiude bene in diagonale stretto (19-22) e lo stesso da Simon in primo tempo, Copra di nuovo a -2 (20-22). Simon stecca la palla per il primo tempo e regala alla Sir il primo set point, ne annulla subito due con Zlatanov e un ace di Vettori 22-24. Paolucci può rigiocare la battuta più morbida di Vettori, l'assegna a Petric che chiude con un mani fuori 22-25.

 

II SET: Sotto di due punti già in avvio, Petric rompe l'inerzia attaccando una palla difficilissima che spizzica le mani del muro (2-1). Simon continua a menare da prima linea, e con lui anche Vettori fa sentire la sua elevazione e la forza in attacco (4-6), ma la Sir continua a tallonarli. Mini fuga in avanti della Copra (8-5) grazie ad un muro di Zlatanov su Vujevic; ora è il capitano della Copra a far vedere i muscoli. Nuovo errore di Perugia al palleggio, questa volta è Petric, e così Piacenza va 11-7. Dopo un errore, Atanasijevic schiaccia in testa a Zlatanov e compie il cambio palla (12-8). Vettori scaglia un missile in parallelo e Giovi non riesce a trattenerlo (14-9), due scambi dopo gli risponde Atanasijevic, ma la Copra resta a distanza 15-11. Gli arbitri non fischiano una doppia di Piacenza su rigiocata, gli animi di scaldano sotto rete e l'arbitro Boris sanziona Vujevic con un cartellino giallo e Atanasijevic con un rosso che vale anche il punto per la Copra 19-15. L'opposto non si lascia intimidire e sul pallone successivo scaglia un fortissimo parallelo (19-16). L'attacco di Atanasijevic si insacca nella rete e Piacenza è a tre lunghezze dal secondo set (22-17); con Simon al servizio è difficile rigiocare, e dopo il mani fuori di Vettori, l'ace di Simon porta Piacenza al 24-17. Chiude Fei con un muro su Vujevic 25-18.

 

III SET: La Copra ci crede e inizia il terzo set con determinazione, Fei trova un ace su Petric e poi Simon va sul tetto del Pala Banca per attaccare in primo tempo (4-1). Vujevic s'inventa un tocco corto verso posto quattro, un'autentica magia, poi Atanasijevic picchia forte contro il muro della Copra e la Sir pareggia, 5-5. C'è equilibrio nel set ma il fallo in palleggio di Fei porta Perugia avanti +2 (8-10), Petric fa assaggiare a Zlatanov le sue mani a muro e lo schiacciatore non gradisce (9-13). Rabbiosa reazione di Piacenza che ne fa due consecutivi sempre con Zlatanov e si riporta sotto (12-14), Kovac chiama tempo per interrompere la striscia positiva di Vettori al servizio. Nuovo fallo in palleggio per Piacenza, gli arbitri ora non perdonano nulla, e si mantiene il vantaggio (13-16), ma poi un'altra decisione arbitrale dubbia infuoca giocatori e tecnici facendo diventare la partita un duello rovente. Petric si carica sulle spalle la squadra e schiaccia qualsiasi cosa Paolucci gli serva: la difesa di Piacenza traballa e la Sir ancora avanti (17-20). Lo schiacciatore della Sir continua nel suo personale spettacolo, un ace vale il 18-22; per ora solo Vettori sembra portare gioia ai suoi, infatti, anche Simon sbaglia la battuta (20-24). Ci pensa De Cecco e dare qualche speranza azzeccando anche un ace millimetrico (22-24), ma sbaglia la palla successiva (22-25) e porta Perugia in vantaggio 2-1.

 

IV SET: Subito un ace di Buti (1-2), un fendente che la ricezione non vede proprio. Intanto piovono grane nella metà campo della Copra: Monti è costretto e cambiare il libero titolare, Marra, in campo Smerilli. Perugia non subisce il ritorno prepotente di Piacenza e controlla il prezioso +2 (4-6) grazie a Petric, che sfrutta bene il mani fuori. La Sir controlla il vantaggio con maturità, qualche errore di troppo al servizio nelle fasi iniziali, ma ora giocano senza paura; Buti trova un nuovo 'quasi ace' per 8-11. Applausi per Paolucci che va a riprendere un pallone di tribuna e poi difesa una diagonale stretta di Vettori, per ringraziarlo Atanasijevic non sbaglia l'attacco e Perugia avanti 9-12. L'ace di Atanasijevic zittisce il Pala Banca (9-13), e da lì l'opposto della Sir decide di fare di testa sua e attacca forte dappertutto. Papi con un bel diagonale stretto fa cambia palla, ma Simon manda fuori il servizio (11-17). E' una bellissima Sir quella in campo in questo parziale, Buti mura a uno Fei (12-19), e ci prova ancora Papi a tenere a galla i suoi. Sta per calare il gelo sul Pala Banca e ad accendere il frigorifero ci sta pensando Petric che mura Vettori e ferma il tabellone sul 14-21. Sul 17-23, e con Vettori al servizio, Kovac sceglie di fermare il gioco e il respiro degli spettatori per questo finale di set. Monti si gioca la carta Tentati, ormai non vale più niente. La Sir Safety è un treno lanciato e mentre i giocatori della Copra non ne hanno più. Il finale è in crescendo, non si contano più i punti ma le urla di gioia. L'ace di Atanasijevic, ferma il tabellone sul 19-25. Perugia va in finale, l'aspetta Macerata. 

 

Video Check

I SET (12-13) Chiama Piacenza per palla in-out, confermato punto Perugia (12-14)

I SET (13-14) Chiama Perugia per invasione a rete, invertita decisione arbitrale, punto Perugia (13-15)

I SET (15-19) Chiama Perugia per palla in out, confermato punto Piacenza (16-19)

I SET (20-22) Chiama Piacenza per invasione, confermato punto Perugia (20-23)

II SET (16-13) Chiama Perugia per invasione, confermato punto Piacenza (17-13)

III SET (5-3) Chiama Piacenza per invasione, confermato punto Perugia (5-4)

III SET (20-24) Chiama Perugia per palla in-out, confermato punto Piacenza (21-24)

III SET (21-24) Chiama Perugia per palla in-out, confermato punto Piacenza (22-24)

IV SET (12-17) Chiama Piacenza per palla in-out, confermato punto Perugia (12-18)

IV SET (17-23) Chiama Perugia per invasione, punto confermato a Piacenza (18-23)

 

TABELLINO:

COPRA ELIOR PIACENZA - SIR SAFETY PERUGIA 1-3 (22-25; 25-18; 22-25; 19-25)

 

COPRA ELIOR PIACENZA: De Cecco 3, Vettori 17, Simon 11, Fei 8, Papi 7, Zlatanov 20, Marra (L), Le Roux, Smerilli (L), Tencati. NE: Partenio, Husaj. All. Monti

 

SIR SAFETY BANCA DI MANTIGNANA PERUGIA: Paolucci 3, Atanasijevic 23, Barone 4, Buti 7, Petric 18, Vujevic 7, Giovi (L), Mitic, Cupkovic NE Della Lunga, Fanuli (L), Semenzato, Della Corte. All. Kovac

 

Arbitri: Roberto Boris, Sandro La Micela

 

LE CIFRE

Durata set: 29, 24, 31, 32 Tot. 1 h 56 m 

PIACENZA:  21 b.s., 8 ace, 50% ric. pos., 27% ric. prf., 57% att., 4 muri.

PERUGIA: 14 b.s., 9 ace, 55% ric. pos., 27% ric. prf., 49% att.,  7 muri.

 

Chiara Scardazza - Agenzia Stampa Italia

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