PERUGIA – Sono serviti ancora una volta cinque set per poter far esplodere l'urlo di gioia che da una settimana è rimasto in fondo alla gola. Cinque set per regalare a Goran Vujevic una gioia dopo il dramma che ha colpito lui e la sua famiglia. La scomparsa del piccolo Stefan ha segnato profondamente l'ambiente della Sir Safety Banca di Mantigna Perugia, ma oggi i 1600 tifosi del Pala Evangelisti hanno fatto sentire tutto il loro affetto al Capitano per una partita che è stata molto di più di una gara di pallavolo. Durante il minuto di silenzio, scandito dagli applausi del pubblico e dalle note della canzone di Jovanotti, "Il più grande spettacolo dopo il big bang", 'Lupo' stringeva a sé la piccola Natalia, l'ultima arrivata in casa Vujevic, per un abbraccio collettivo di rara emozione. Dopo l'emozione è stata partita vera, con Casa Modena scesa a Perugia in buona condizione fisica, e determinata a proseguire la striscia positiva inaugurata la scorsa settimana. Dopo un'avvio contratto per i Block Devils, nel corso della partita è venuta fuori la vera anima degli uomini di Kovac, e in particolari modo il terzo set vinto (25-16) si sono visti i veri 'diavoli'. Determinante il contributo di Aleksandar 'Magnum' Atanasijevic - top scorer con 22 punti -, ma in generale il rendimento è stato alto per tutta la Sir Safety che, anche se ha subito la battuta di Modena - 6 ace per loro -, è riuscita a incassare due punti importanti.
LA CRONACA
Nel primo set è Casa Modena a portarsi avanti con un allungo (3-7) sfruttando il muro, gli ultimi due di Quesque su Atanasijevic. Un tocco a muro della Sir Safety su attacco da posto quattro di Quesque porta gli ospiti al time out tecnico (9-12). Altissima la pressione di Modena a muro, ma Petric riesce comunque a sfruttare un mani fuori su Sala per riportare i suoi a meno due (12-14). Su questo punteggio Modena chiede la prima verifica al video check per un attacco di Atanasijevic, ma la moviola conferma il punto per la Sir.
Riceve bene Modena e Kampa riesce spesso a servire i centrali che attaccano in primo tempo. 'Boban' tenta la carta del doppio cambio in posto quattro, inserendo Della Lunga e Cupkovic, lo schiacciatore croato si presenta al pubblico con un perfetto diagonale (15-17).
Ancora un errore al servizio per i Block Devils e Modena torna a più tre (17-20). Kovac manda nella mischia anche Andrea Semenzato per sfruttare il suo insidioso servizio in flot, ma Modena in qualche modo tiene in alto la palla e Quesque colpisce ancora in parallela (18-22). La Sir Safety torna a far sentire i fiato sul collo a Modena puntando sul servizio di Petric che realizza un 'quasi' ace, la palla tenuta in vita dal libero Manià viaggia a filo rete e 'Lupo' Vujevic ma mette a terra (21-23) di rapina. Il capitano annulla la prima palla set di Modena con un mani fuori di altissima qualità (22-24). Chiude comunque il set l'opposto Bartman che sfrutta un tocco a muro (22-25). Nel secondo set stessi sestetti in campo; l'avvio della Sir Safety è più aggressivo, si fanno sentire le mani di Petric e compagni a muro, ma Modena resta sempre avanti di un break (4-6). Una fucilata di Atanasijevic da seconda linea infiamma il Pala Evangelisti e riavvicina i Block agli avversari (6-7). Mette la firma sul set anche il palleggiatore 'Mito' Mitic che si trasforma in attaccante per il primo vantaggio della Sir nel match (8-7). Nuova chiamata del Video Check sul (12-13), Modena vuole verificare la battuta in-out di Kampa e ottengono il punto (12-14).
Quello sancito dal Video Check è un break decisivo per il set, con Modena che coglie l'occasione per portarsi di nuovo a +3 (14-17) mentre la Sir fatica a trovare varchi nel muro degli ospiti. Lorenzetti cambia l'opposto, fuori Bartman e dentro Sket che si presenta con un ace su Vujevic. Nello stesso momento Kovac sceglie di affidare la regia della sua squadra all'esperienza di Adriano Paolucci. Due muri pesanti di Atanasijevic su Deroo riportano in parità il punteggio (19-19); il belga di Modena riporta comunque in avanti i suoi con un punto al servizio (19-21). Al 'Drago' Petric piacciono le palle alte di Paolucci e ricambia con un mani fuori che vale la ritrovata parità (21-21). Lorenzetti richiamata tutta la squadra in panchina per interrompere la rimonta di Perugia, ma Quesque attacca un diagonale troppo stretto che finisce fuori (23-21). Il muro di 'Veleno' Barone su Sket chiude il set (25-21).
Inizio serrato di set, si procede punto su punto e mentre Petric picchia forte dai nove metri, Barone fa sentire tutto il suo peso a muro (5-3). Non vuole essere da meno 'Cannibal' Buti che mette le mani in faccia sul primo tempo Sala (7-4). Il giovane palleggiatore della Sir Safety, tornato in campo dall'inizio del parziale, sigla con un punto anche questo set con un tocco di seconda che si insacca nel muro di Modena; gli ospiti restando dietro nell'avvio di set e subiscono il muro dei Block, anche Sket viene bollato da Petric (10-6). Ancora +4 per la Sir che raggiunge il time out tecnico (12-8), ma è bravo Deroo a impattare la mano esterna di Atanasijevic (12-9). E' incredibile il giro, direbbero in gergo, che il giovane opposto serbo della Sir Safety, riesce a dare al pallone, sia in battuta che in attacco: suo il diagonale che scava la distanza tra la Sir e Modena (14-9). Continua a salire il rendimento dei Block in quello che è per definizione il loro fondamentale, il muro. Ci pensa anche Mitic a bollare l'attacco di Bartman (19-12). Modena palesa qualche difficoltà in questo frangente, commettendo errori in attacco e in fase di ricostruzione, ne approfitta la Sir che viaggia spedita (22-12). E' ora la volta della Sir Safety nella chiamata del Video Check. I Block vogliono verificare una palla in-out ma la moviola conferma il giudizio dell'arbitro (22-14).
Si scaldano gli animi per un attacco di Quesque visto senza tocco a muro dall'arbitro che, a seguito delle proteste sanziona con un cartellino rosso il giocatore, il che regala il primo set point alla Sir (24-14). Ad annullarlo è Deroo (24-15). Proseguono la lamentele dalla panchina di Modena, e così parte un altro cartellino giallo. Un errore al servizio di Bossi porta comunque la partita al quarto set con la vittoria del parziale da parte dei Block (25-15).
Il quarto set inizia con lo stesso positivo atteggiamento da parte dei Block che lottano ogni punto contro Modena che allo stesso modo non cede (5-5); primo break degli ospiti con Bartman che colpisce in diagonale (5-7). Qualche incertezza in ricezione per la Sir Safety che resta sotto (6-9) contro una rediviva Modena che mantiene il +3. Sul punteggio di 7-10 Kovac rimanda in campo il regista Paolucci che serve subito Buti per un primo tempo (8-10). Gli scambi vengono giocati a ritmi altissimi e ogni palla è giocata al limite, resta avanti Modena anche al time out tecnico (9-12); intanto Kovac prova a sparigliare le carte mandando nella mischia Cupkovic al posto di Petric. Di matrice serbo-croata il punto del 12-14: serve Cupkovic, tanto forte da mandare a terra Manià, sulla rigiocata Mitic e Atanasijevic confezionano la perfetta soluzione punto, con un colpo dell'opposto in diagonale. Con Barone in servizio la Sir recupera un punto di svantaggio, ma resta ancora a -2 (14-16), la battuta flot del centrale ex Vibo impensierisce Lorenzetti che stoppa il gioco con un time out. Riaffila le unghie Modena che torna in vantaggio (14-18), Kampa predilige il gioco sull'opposto Bartman che risponde presente. E' ancora l'opposto polacco di Modena a ferire la difesa di casa, questa volta con un attacco da posto quattro (17-21). Rocco Barone si fa perdonare un errore in attacco, con un perfetto muro su Beretta (19-23), ma i modenesi conquistano comunque il set point. Cupkovic sbaglia dai nove metri e il set si chiude (20-25).
Sarà di nuovo il tie break a decidere il cammino in campionato della Sir Safety Perugia. Con Simone Buti al servizio e con un perfetto muro di 'Magnum' la Sir realizza il break (5-3). Per il muro di Petric su Bartman (7-4) esplode il Pala Evangelisti, e Barone porta le squadre al cambio campo (8-4). L'ace di Beretta riporta Modena a ridosso della Sir, ma ci pensa Petric e rimettere a distanza gli ospiti con un tocco morbido a scavalcare il muro (9-7). Anche nei tie-break c'è tempo per una chiamata del Video-check, sempre a opera di Modena che vuole dentro una battuta di Kampa, purtroppo la lente elettronica conferma il giudizio arbitrale, e Sir avanti (10-8)
Picchia senza paura 'Ciupko' Cupkovic che realizza due punti consecutivi in attacco e riporta il punteggio a +2 per i suoi (12-10). E' un crescendo il finale di partita, con il Pala Sport di Perugia in visibilio per i Block Devils, chiude Nemanja Petric con un diagonale 15-11.
I COMMENTI
Slobodan Kovac - allenatore (Sir Safety Perugia): "Era una vittoria che va oltre ogni aspettativa, all'inizio eravamo contratti ma era davvero difficile giocare stasera. Voglio fare i complimenti a tutta la squadra e a Goran Vujevic in particolare perché è un uomo immenso, siamo contenti di avergli regalato un momento di gioia. Quanto alla partita penso che il muro ancora non sia funzionato benissimo, dobbiamo essere più aggressivi. Modena ha dimostrato di essere una squadra in salute, e noi siamo stati bravi a recuperare”.
Angelo Lorenzetti - allenatore (Casa Modena): "Per ragioni completamente diverse anche la nostra è stata faticosa. Arrivare al quinto set era un nostro obiettivo e, nonostante il risultato, c'è un grande rammarico per il secondo set. Nel quinto set, due situazioni difensive imprecise ci hanno penalizzato e loro ne hanno approfittato”.
IL TABELLINO
SIR SAFETY BANCA DI MANTIGNANA PERUGIA-CASA MODENA 0-0
Parziali: 22-25, 25-21, 25-16, 20-25, 15-11
Durata Parziali: 28’, 32’, 25’, 28’, 18’. Tot.: 0h 0’
SIR SAFETY BANCA DI MANTIGNANA PERUGIA: Mitic 4, Atanasijevic 22, Buti 12, Barone 11, Petric 15, Vujevic 7, Giovi (libero), Cupkovic 4, Della Lunga, Semenzato, Paolucci. NE: Della Corte, Fanuli (libero). All. Kovac, vice all. Fontana.
CASA MODENA: Kampa 3, Bartman 21, Sala 5, Beretta 7, Deroo 13, Quesque 19, Manià (libero). Sket 4, Bossi, Krumins, Donadio. NE , Hendriks, All. Lorenzetti, vice all. Tubertini.
Arbitri: Matteo Cipolla - Stefano Cesare
LE CIFRE – PERUGIA: 18 b.s., 0 ace, 57% ric. pos., 32% ric. prf., 52% att., 18 muri. MODENA: 19 b.s., 6 ace, 44% ric. pos., 28% ric. prf., 50% att., 8 muri.
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