(ASI) PERUGIA – La partita inizia con l’incredulità di chi guarda la partita da fondo campo per una Sir così bloccata sulle gambe e incapace di uscire da una situazione di difficoltà, il primo set ha visto una sola squadra in campo – Latina -, che ha fatto il minimo sindacale per dominare il gioco dei Block Devils: buone battute (4 ace), presenza ingombrante delle mani a muro, che si traduce in un bassissimo 30% della Sir in attacco, e sistematicità nei cambi palla.
Il risultato netto 15-25 non lascia spazio ad altri commenti. Diversa storia nel secondo parziale chiuso dalla Sir 25-19: piano piano i Block sono riusciti a ritrovare il loro gioco e finalmente il muro ha fatto la differenza (5 punti) così come l’ingresso di Tomassetti e Van Harskamp. Interminabile invece il terzo set che, infatti, si chiude con i cosiddetti vantaggi 27-25 per i padroni di casa che hanno rischiato grosso sciupando in più fasi i break di punteggio conquistati. L’equilibrio in campo ha però concesso al gioco di mostrarsi con maggior chiarezza a dimostrazione della qualità oggettiva delle due formazioni sotto rete. Permane anche nel quarto set l’equilibrio insediatosi nei precedenti parziali, a fare la differenza ancora il muro e il cinismo che la Sir Safety ha scoperto di avere stasera. “Abbiamo vinto anche giocando non bene” – commenta il tecnico Slovodab Kovac -, “sono contento anche dei cambi (Van Harskamp e Tomassetti, n.d.r) che si sono dimostrati essenziali per cambiare il senso di questa partita”. Andrea Semenzato, uno dei muri di ferro di questa Sir, si gode i tre punti “Sono già tre in più e vogliono dire tanto, ma non guardiamo troppo lontano e giochiamo partita dopo partita”. Un bel regalo sotto l’albero del Presidente Sirci che commenta: “Sono tre punti importanti ottenuti contro una buonissima formazione. Le qualità di questi giocatori sono note ma non finiamo mai di scoprirli”.
LA CRONACA:
I SET: Break di quattro punti per Latina che inizia il primo set difendendo ogni centimetro del campo e piazzando le mani a muro in modo da bloccare ogni mossa d’attacco dei Block Devils, per il punto del 5-0 viene anche fischiato un fallo d’invasione ad Alletti. Cortissima parallela di Petric sulla quale nulla può Sottile in difesa (2-6) e la Sir conquista il cambio palla, ma c’è molta confusione nella metà campo dei padroni di casa e Latina riconquista palla (3-7). Fanno fatica i Block a macinare gioco e punti, attentissimo il muro a tre di Latina con Sottile, Patriarca e Raudewerdink ma sono bravi anche nell’uno contro uno, come nel caso di Patriarca che da solo blocca Tamburo (7-11). Rimane il break iniziale di quattro punti che gli uomini di Kovac non riescono a colmare e Latina tenta l’allungo con un muro su Semenzato che sbaglia in pallonetto, poi anche due di Patriarca portano il risultato sul 10-17. Impressionante la precisione in ricezione del libero pontino Rossini che mette Sottile nella condizione di alzare bene per Verhees che chiude un primo tempo (12-19). Due ace del centrale belga Verhees segnano il risultato sul 13-23, poi chiude Troy in diagonale 15-25.
II SET: Con Alletti in difficoltà, Kovac da spazio a Tomassetti, ma anche Semenzato ha non pochi problemi con muro di Verhees (3-5). Dura la vita degli attaccanti della Sir Safety Perugia stasera, il muro di Latina è onnipresente, e per spingere diversamente il pallone dei Block in banda o al centro entra l’olandese Van Harskamp in regia, il cambio da subito i suoi frutti con Petric che mena forte in diagonale il pallone che vale il sei pari. Tamburo riesce a sfondare il muro del tandem Patriarca-Raudewerdink per la nuova parità (10-10), poi grazie ad un ace di Van Harskamp e il muro di Tomassetti la Sir è avanti per la prima volta nel match 12-10. Latina non ci sta e con un guizzo a muro su Vujevic si riporta sotto (13-12); al secondo time out tecnico si arriva con la Sir ancora avanti con il break di 16-14, ora iniziano a sbagliare anche i pontini concedendo punti in attacco e in battuta. I Block mantengono il vantaggio ora che stanno giocando come dovrebbero forzando la battuta e trovato la giusta chiusura a muro, provvidenziale l’ingresso in campo di Tomassetti e Van Harskamp che realizzano due punti nel fondamentale per il 22-17. Non passano più gli uomini di Prandi contro il muro della Sir Safety e, con la sicurezza ritrovata, i bianconeri chiudono il secondo set 25-19.
III SET: Avvio del set in fotocopia dei primi due, Sir sotto (1-3) complice il buon servizio di Noda Blanco che, sul cambio palla chiude un buon attacco da seconda linea per il 2-4. Gli scambi si stanno allungando, sintomo dell’attaccamento rabbioso a ogni pallone, intenso quello del 5-6 chiuso da Tamburo con un attacco in parallelo. Replica Troy che infierisce sul muro a uno di Vujevic (6-7) che poi sbaglia anche in attacco e regala a Latina un vantaggio di più due (6-8). Sorpasso Sir sul 10-8 grazie ad un ace di Semenzato e due errori in attacco di Troy che Prandi chiama in panchina, e al suo posto il polacco Jarosz. Spreca il vantaggio accumulato Perugia e si ritrova braccata da Latina 14-14. Mani in alto per Kovac che applaude la difesa a una mano di Giovi e l’attacco di Tamburo (17-13). Continuano a fare punto in attacco i martelli della Sir, e ognuno lo fa a modo suo: ‘Spacca’ tira a tutto braccio, mentre Vujevic delizia con i suoi colpi. Dall’altra parte Patriarca e Noda Blanco tengono ancora alto il punteggio di Latina, e sul 21-19 Kovac spezza il gioco e chiama tutti in panchina. Il muro a tre di Semenzato-Petric-Van Harskamp su Troy porta la Sir al primo set ball, poi annullato dall’opposto di Latina (24-22). Fallisce anche il tentativo di Petric che in pallonetto si fa murare, e con Raudewerdink al servizio i pontini conquistano il 24-24. Nuova palla set per i Block, strappata da Van Harskamp nell’uno contro uno con il muro di Latina. L’errore di Noda Blanco regala il set alla Sir 27-25.
IV SET: Il parziale inizia punto su punto con l’alternanza di buone azioni di gioco ed errori gratuiti, conduce la Sir avanti sempre di una lunghezza (7-6); poco cambia dopo il time-out tecnico, si procede con break e contro-break, l’unica novità è l’ingresso in campo per i pontini del centrale Gitto che realizza subito punto (12-12). Qualche contestazione da parte di Latina per una palla schiacciata da Tamburo che l’arbitro corregge a favore di Perugia (14-14), gli ospiti rimettono subito la testa avanti con Noda Blanco in attacco (14-16). Riagguanta il set la Sir con un ace di Semenzato e poi Tomassetti chiude a terra una bella imbeccata di Van Harskamp e mura tutto da solo Verheems per il 18-16. L’allungo della Sir Safety (19-17) preoccupa Prandi che manda nella mischia Alberto Cisolla, ex capitano nella nazionale azzurra. Mai doma Latina che con Troy al servizio colma lo svantaggio e con un ace si riporta avanti 19-20. Il sorriso di Tomassetti segna il punto del 22-21 realizzato grazie ad un suo muro insieme alle mani di Petric; Giovi tiene in alto la ricezione su una bella battuta di Sottile, l’attacco lo chiude Petric ed è match point che realizza Petric murando l’attacco di Latina, 25-23.
Sir Safety Banca di Mantignana Perugia – Andreoli Latina
SET: 15-25; 25-19; 27-25; 25-23
Sir Safety Perugia: Daldello, Tamburo 17, Alletti 1, Semenzato 11, Petric 12, Vujevic 10, Giovi (L), Van Harskamp 6, Edgar, Tomassetti 11, Schwarz. NE Van Rekom, Pochini (L).
All. Slobodan Kovac
Andreoli Latina: Sottile, Troy 20, Verhees 12, Patriarca 8, Raudewerdink 17, Noda Blanco 8, Rossini (L), Cisolla 1, Gitto 1, Jarosz, Frakgos 2, NE Guemart, Prandi (L)
All. Silvano Prandi
Arbitro: 1° Marco Braico - 2° Daniele Rapisarda
Cifre:
Durata set: I 23’ ; II 26’; III 34’; IV 31’
SIR: 11 b.s., 5 ace, 52% ric.pos., 26 % ric. prf., 38 % att., 15 muri
LATINA: 16 b.s., 12 ace, 46% ric.pos., 24% ric. prf., 40%att., 9 muri
Spettatori: 1000
Chiara Scardazza – Agenzia Stampa Italia
Intervista post partita