(ASI) Il Napoli Basket passa nel finale (61-68), ma i grifoni non hanno sfigurato.
Un buon Perugia Basket esce sconfitto dal PalaBarbuto di Napoli per 61 a 68, condannato da un secondo quarto giocato al rallentatore (oltre che dal dominio a rimbalzo della squadra di casa), che ha pregiudicato una gara che invece i grifoni hanno dimostrato di poter giocare alla pari contro i più esperti partenopei.
"Top scorer" dell’incontro è stato un superlativo Filippo Baldi Rossi (19 punti per lui), ancora una volta autore di una prova maiuscola fatta di tanta difesa (ben 14 rimbalzi catturati) e grande pericolosità in attacco: la sua valutazione finale (30) parla da sola. Per Perugia stavolta qualche errore di troppo da parte di Davide Poltroneri (1/9 da due), che ha però sopperito con una diligente prova difensiva alle difficoltà al tiro, segnando sul suo score anche 3 assist e 4 rimbalzi.
Prova volitiva anche di Riccardo Truccolo che - pur opaco dalla linea dei tre punti (solo 1/8) - ha messo molta energia nella sua gara, attaccando spesso il canestro e portando a casa ben 5 falli subiti. Il giovane friulano ha però subito in qualche occasione la pressione emotiva della gara: dapprima è stato infatti protagonista di un “sanguinoso” 0/3 dalla lunetta a fine terzo quarto (che avrebbe riavvicinato i biancorossi e completato la rimonta), poi ha sbagliato nel finale di gara la “bomba” che avrebbe potuto portare a -2 i grifoni, disegnando di conseguenza un finale diverso e davvero al cardiopalma.
Per Napoli buone prove di tutto il quintetto titolare, con in evidenza Rizzitiello (specie nel primo tempo, 16 punti e 10 rimbalzi alla fine), Gatti (3/5 da tre e 10 rimbalzi) e l’ex Bernardo Musso (17 punti e 13 rimbalzi), che ha sopperito alla scarsa vena al tiro dalla lunga distanza (1/8 da tre) con tante iniziative personali (5 falli subiti e frequenti viaggi in lunetta), assist e rimbalzi.
Analizzando i tabellini finali emerge comunque una serata al tiro certamente non eccezionale per le due squadre, che tra l’altro hanno avuto numeri sostanzialmente simili (37% al tiro totale per Napoli e 35% per la Liomatic): la differenza l’ha fatta la battaglia per il controllo dei tabelloni, con i partenopei che hanno catturato ben 13 rimbalzi in più (50 a 37, di cui ben 13 offensivi), avendo così molte più occasioni di secondi tiri.
Perugia non ha comunque sfigurato, pur dovendosi registrare ancora una volta la sconfitta sul campo di un’altra delle favorite per la promozione finale: perdurando l’assenza di Cutolo e con altri giocatori ancora non al top della condizione (Bisconti o il rientrante Chiatti), i biancorossi hanno fatto leva sul loro proverbiale carattere per riuscire a tenere viva la gara fino alla fine. Prima o poi ci sarà anche quel pizzico di fortuna in più che permetterà alla Liomatic di vincere gare come questa.
Intanto nel girone del Perugia Basket la classifica non si muove: nella settima giornata sono state infatti sconfitte tutte le squadre del "Nord-Est". La testa della division resta così ai grifoni in compagnia di Trieste, mentre la favorita Trento arranca ancora (quarta sconfitta a Bari), segno del grande equilibrio di questo campionato. Per la Liomatic ora si prospetta un’altra gara da prendere con le molle, visto che Domenica al PalaEvangelisti sale Capo D’Orlando, squadra ricca di talento. Nel roster ospite, infatti, troviamo gli ex Brescia Benevelli e Crow, il marscianese Filippo Alessandri, l’argentino Albertinazzi, l’ex Treviglio De Min ed il recente acquisto Cardinali (ex Brindisi e Forlì), protagonista anche in Legadue. L’Orlandina sarà perciò un durissimo banco di prova per i grifoni, che dovranno confermare sul parquet amico di avere le qualità per far bene anche in questo torneo.
BPMed Napoli-Liomatic Perugia 68-61
(19-16, 21-11, 9-17, 19-17)
B.P.MED. NAPOLI BASKET: Musso 17 (4/8 da due, 1/8 da tre, 13 rimbalzi, 5 assist), Gatti 12 (1/4, 3/5, 10 rimbalzi), Iannilli 4 (2/6 da due, 11 rimbalzi), Lenardon 9 (1/6, 1/2), Rizzitiello 16 (2/5, 3/5, 10 rimbalzi), Sabbatino 4 (2/3, 0/2), Bastone 2 (1/2 da due), Mariani 0 (0/1, 0/3), Rotondo 4 (2/3 da due), Guastaferro ne. – All. Bartocci.
Totali di squadra: tiri da due 15/38 (39%), tiri da tre 8/25 (32%), tiri liberi 14/24 (58%), rimbalzi 50 (13 offensivi), palle perse 14, palle recuperate 15, assist 8, valutazione 81.
LIOMATIC PERUGIA BASKET: Caroldi 6 (1/3 da due 1/3 da tre), Poltroneri 11 (1/9, 2/5, 4 rimbalzi, 3 assist), Truccolo 12 (3/7, 1/8, 5 falli subiti), Bisconti 4 (2/3 da due, 2 rimbalzi), Baldi Rossi 19 (2/3, 4/8, 14 rimbalzi, valutazione 30), Bonamente 3 (1/2, 0/1, 4 rimbalzi), Chiatti 6 (1/2, 1/2), Kushchev 0, Santantonio 0 (0/1 da tre), Rath ne. - All. Steffè.
Totali di squadra: tiri da due 11/29 (38%), tiri da tre 9/28 (32%), tiri liberi 12/24 (50%), rimbalzi 37 (8 offensivi), palle perse 15, palle recuperate 14, assist 8, valutazione 54.
Arbitri: Riosa di Trieste e Wasserman di Pordenone.
Risultati 7^ giornata: Latina-Torino 74-81, Matera-Pavia 71-67; Anagni-Siena 78-72, Capo d’Orlando-Trieste 81-79, Ferentino-Omegna 84-75, Ruvo di Puglia-Firenze 70-64, San Severo-Santarcangelo 83-74, Recanati-Casalpusterlengo 85-80, Fabriano-Treviglio 71-72, Bari-Trento 84-75, Chieti-Castelletto Ticino 74-67; Napoli-Perugia 68-61.
Prossimo turno: Omegna-Chieti, Casalpusterlengo-Fabriano, Treviglio-Matera, Pavia-Bari, Castelletto-Latina, Torino-Anagni, Santarcangelo-Recanati, Siena-Napoli, Trieste-Ruvo, Firenze-San Severo, Trento-Ferentino, Perugia-Capo D'Orlando.
Classifiche DNA
Divisione Nord-Est: Perugia e Trieste 8; Trento e Siena 6; Firenze e Santarcangelo 4.
Divisione Nord-Ovest: Omegna e Torino 12; Casalpusterlengo 10; Treviglio 8; Castelletto Ticino e Pavia 6.
Divisione Sud-Ovest: Napoli 14; Ferentino e Capo d’Orlando 10; Anagni 6; Matera e Latina 4.
Divisione Sud-Est: Recanati 8; Chieti, San Severo e Bari 6; Ruvo di Puglia 2; Fabriano 0.