Esordio amaro per la nazionale di Ventura. Non basta Pellé, Italia battuta dalla Francia  3 a 1

itaventura(ASI) Bari - Esordio amaro per Giampiero Ventura, che alla prima sulla panchina azzurra viene sconfitto per 3-1 dalla nazionale Transalpina allo stadio San Nicola di Bari. Il neo commissario tecnico si è dichiarato comunque soddisfatto della prestazione degli azzurri rinfrancato, soprattutto, dal fatto che dopo solo tre giorni di allenamenti non si poteva chiedere di più alla squadra.  La serata di Bari non passerà alla storia calcistica solo per il debutto di Donnarumma, Belotti e Rugani, ma è stata una giornata importante anche perché per la prima volta si è sperimentato in una gara ufficiale uno strumento tecnologico di supporto all'arbitro chiamato V.A.R. (Video assistant refereee), cioè, si è utilizzata la cosiddetta moviola in campo. Inoltre per Gianluigi Donnarumma l'esordio nella squadra azzurra è da primato. Infatti è  diventato a soli 17 anni e 6 mesi il più giovane portiere della storia della nazionale.

Cronaca della gara

Pronti-Via e gli azzurri creano la prima occasione: angolo di Candreva, girata di Pellé che per poco non sorprende Mandanda.

Nei primi 15 minuti, nonostante non riescano a creare grandi occasioni, sono gli Azzurri a tenere il mano il pallino del gioco.

Ma al 17' arriva la doccia gelata: lancio velleitario di Sibidé, Chiellini buca l'intervento difensivo permettendo così a Martial di trovarsi da solo davanti a Buffon e batterlo senza tanti problemi.

Immediato il pareggio azzurro: Eder semina il panico sulla fascia, serve un cioccolatino a Pellé, che si gira e spiazza Mandanda.

Al 28' l'Italia viene colpita di nuovo da Giroud abile a sfruttare un incertezza di tutto il reparto difensivo azzurro su azione d'angolo e battere Buffon con una splendida rovesciata.

Prima di rientrare negli spogliatoi prima Candreva, poi Eder hanno la possibilità di raddrizzare il match ma non riescono a trovare la via della rete.

Nella seconda frazione esordio assoluto in nazionale per Donnarumma e Rugani.

L'Italia sbaglia però troppo in fase di impostazione (pesante da questo punto di vista l'assenza di Bonucci) e non crea pericoli alla retroguardia francese.

Ventura le tenta tutte inserendo prima Florenzi, poi Verratti ed infine Belotti (anche per lui prima presenza con la divisa della nazionale).

Ma é la Francia a colpire ancora a dieci minuti dalla fine: assist di Pogba e gol di Kurzawa, che trafigge Donnarumma sul suo palo e chiude di fatto la partita.

Ora testa al prossimo impegno, il 5 settembre con Israele ad Haifa, partita d’esordio del girone di qualificazione per i Mondiali in Russia del 2018.

Dichirazioni post partita

Gian Piero Ventura: “Sono soddisfatto, perché dopo tre giorni di lavoro non potevo pretendere di più. Certo, non posso essere soddisfatto del risultato e la differenza fisica in campo si è vista, ma con il tempo avremo risposte positive”.

Giorgio Chiellini: “Non si poteva fare di più. Non dobbiamo disperdere quanto di buono abbiamo fatto in questi due anni e negli ultimi cinquanta giorni passati insieme. Ventura ci ha fatto un'ottima impressione e ha avuto un buonissimo impatto sul gruppo. Sappiamo che c'è da lavorare e lunedì, contro Israele dovremo essere più attentii".

Gianluigi Donnarumma: “Per me è stata un'emozione indescrivibile, ringrazio l'allenatore Ventura per questa opportunità. Cosa mi ha detto Buffon nell’intervallo? Mi ha detto di stare tranquillo e di divertirmi".

Tabellino

ITALIA (3-5-2): Buffon (dal 1' s.t. Donnarumma); Barzagli (dal 1' s.t. Rugani), Astori, Chiellini; Candreva, Parolo, De Rossi (dal 1' s.t. Montolivo), Bonaventura (dal 20' s.t. Verratti), De Sciglio (dal 13' s.t. Florenzi); Pellè, Eder (dal 28' s.t. Belotti). ( Marchetti, Antonelli, Ogbonna, Bernardeschi, Gabbiadini, Immobile, Pavoletti). All. Ventura.

FRANCIA (4-3-3): Mandanda; Sidibe, Varane, Koscielny (dal 37' s.t. Umtiti), Kurzawa; Pogba, Kantè, Matuidi (dal 17' s.t. Sissoko); Griezmann (dal 17' s.t. Dembele), Martial (dal 1' s.t. Payet), Giroud (dal 1' s.t. Gignac). (Areola, Costil, Corchia, Digne, Rami, Kondogbia, Gameiro). All. Deschamps.

ARBITRO: Kuipers (Olanda).

MARCATORI: Martial (F) al 16', Pellè (I) al 21', Giroud (F) al 28' p.t.; Kurzawa (F) al 35' s.t.

AMMONITO: Sibide (F).

Vincenzo Piscitelli - Agenzia Stampa Italia

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