La Roma vendica la sua storia… al Feyenoord non resta che arrendersi

(ASI) Rotterdam – Per una notte la Roma cancella le sue paure, i suoi problemi e decide di vendicare le barbarie dei tifosi del Feyenoord all’andata, capaci di intaccare un pezzo di storia con il loro vandalismo, prima della partita di andata.

Al ritorno si sapeva che il famigerato De Kuip, sarebbe ribollito di passione verso i propri colori, anche se arrivare ad atti di razzismo o far sospendere la partita era comunque inimmaginabile. I palladini della giustizia stavolta si sono travestiti da giocatori della Roma e l’impresa si è completata, nonostante le difficoltà oggettive e non. Garcia sorprende un po’ tutti con una formazione anomala, con Nainggolan in panchina e Pjanic regolarmente al suo posto, nonostante un periodo tutt’altro che brillante. Dopo un inizio di ambientamento, dove comunque i pericoli per Skorupsky sono stati limitati, la squadra di Garcia ha preso in mano le redini del gioco sfiorando a più riprese il vantaggio soprattutto con Totti, ispirato quanto basta come gli succede da decenni, negli appuntamenti che contano. Prima è il palo a dirgli di no, dopo un fendente direttamente da calcio di punizione, poi il marchio di fabbrica, il cucchiaio, a mettere i brividi ai 47 mila circa del De Kuip, con palla che esce davvero di un niente. Quando sembra che pure il destino abbia girato le spalle alla compagine giallorossa, ci pensa un protagonista inaspettato a cambiare le sorti del match e quindi della qualificazione: è vero che la zampata vincente la mette Ljajic cannoniere di stagione, ma l’invenzione giusta e quindi l’assist, arriva da Torosidis, schierato al posto del lungodegente Maicon e dell’infortunato dell’ultimo momento Florenzi. La palla sul secondo è un cioccolatino che chiede soltanto di essere spinto in rete. Il goloso Ljajic ringrazia ed infila, proprio all’ultimo tuffo della prima frazione. Il gol incattivisce i locali che si trovano a dover inseguire una squadra che nel complesso, problemi a parte, si è dimostrata superiore. La ripresa è tutta un susseguirsi di emozioni: prima Te Vrede si rende protagonista di un fallo da arresto che costringe l’arbitro Turpin, imperterrito nonostante le pressioni dell’ambiente infuocato, ad estrarre il cartellino rosso più che legittimo. L’ambiente si scalda ulteriormente ed inizia una pioggia di oggetti in campo che costringe lo stesso arbitro a sospendere la gara. La Roma a quel punto era in assoluto controllo della partita ma soprattutto della qualificazione. La sosta però scombina i piani di Garcia con i giocatori che rientrano in modo molle sul terreno di gioco, dopo un quarto d’ora di stop; il risultato è deleterio per i giallorossi che subiscono il gol del pari a causa di un errore di valutazione di De Rossi che lascia scorrere il pallone convinto di aver alle proprie spalle Yanga-Mbywa, mentre il colored giallorosso girovagava per tutt’altra parte del campo. Risultato gol del Feyenoord con Manu tutto solo davanti a Skorupsky. La Roma però invece di piangersi addosso riparte a testa bassa e coglie immediatamente il gol che riporta l’ago della bilancia della qualificazione dalla parte di Garcia e soci. Sempre Torosids si rende protagonista della discesa sulla sua fascia, palla dentro per Gervinho che brucia tutti ed infila Vermeer. Da qui in poi è tutta una sofferenza per i giallorossi con Garcia che mette in campo Nainggolan, Paredes e Iturbe, in loco di Pjanic, Totti e Ljajic. La Roma controlla senza particolari patemi ed anzi sfiora in più di un’occasione il gol dell’1-3 che avrebbe chiuso in anticipo la contesa. Alla fine gioia totale in casa giallorossa, per una qualificazione che sa tanto di obiettivo almeno per ora, salvato. C’è voluta una notte da Lupi, i Lupi che conoscevamo sin dall’approdo di Garcia sulla panchina giallorossa.

 

PAGELLE DEI GIALLOROSSI

 

SKORUPSKY 6,5 Sicuro nelle uscite, attento anche quando i suoi compagni nicchiano. Sul gol si arrabbia, ma alla fine anche lui partecipa attivamente alla festa.

TOROSIDIS 7 Toh… Ma guarda tu chi diventa il protagonista assoluto del match. Toro di guadagna i galloni del titolare con una prova di orgoglio condita da due assist al bacio.

MANOLAS 6,5 La battaglia lo esalta, i tanti palloni imbucati in mezzo dagli olandesi lo mandano a nozze. Gladatorio.

YANGA-MBYWA 5,5 Forse l’unica nota stonata della fantastica serata giallorossa. E’ spesso fuori posizione, come in occasione del gol del pari, quando De Rossi si gira sicuro di trovarlo alle sue spalle invece no.

HOLEBAS 6 Se ne sta più rintanato rispetto al suo dirimpettaio dall’altra parte del campo. In fase di contenimento però, è attento e lucido.

DE ROSSI 6,5 Buona prestazione di sostanza; rimane spiazzato dalla posizione di Yanga in occasione del gol olandese. Per il resto meglio rispetto alle ultime prestazioni.

KEITA 6,5 Tosto e duro quanto basta. Queste sono le occasioni in cui serve come il pane la sua esperienza. Nel finale sbroglia anche qualche situazione spiacevole.

PJANIC 6 Salito leggermente di tono grazie anche alla fiducia che Garcia continua a riporre in lui nonostante il periodo di forma scadente.

Dal 27’st. NAINGGOLAN 6 Entra quando la contesa è diventata una bolgia. Lui di certo non si tira indietro per questo. Anzi…

GERVINHO 7 Eccoloooooo… Smaltiti i bagordi della Coppa d’Africa, torna il Gervinho della scorsa stagione: gol decisivo, tanti strappi che annientano la lenta ed impacciata difesa biancorossa ed i soliti errori di precisione. Buona notizia per Garcia.

TOTTI 7 Finchè sta in campo è devastante. In conferenza stampa si prende la scena, promettendo la vittoria al suo popolo. In quasi 20 anni di Roma non ha mai mentito alla sua gente. Nemmeno stavolta… Se segna col cucchiaio, fa venir giù il settore ospiti dove sono assiepati i 2700 eroi presenti nel bunker di Rotterdam.

Dal 35’st. PAREDES sv Troppo pochi i minuti giocati per essere giudicato, ma per quel poco che sta in campo mostra la personalità tipica degli argentini veraci. Ad un certo punto abbatte un avversario che prova a superarlo in dribbling. Rischia il rosso, becca il giallo, ma in quel momento serviva pure quello…

LJAJIC 7 In questa stagione si è trasformato in goleador e anche stasera conferma questa sua nuova propensione. Un altro gol decisivo, serve aggiungere altro.

Dal 27’st. Ritorna in campo nella partita meno adatta per mettere minuti nelle gambe. Però si dimostra pronto ed utile. Ha avuto ragione Garcia…

GARCIA 7 Era quello che aveva di più da rimetterci da questa serata. Se la gioca senza fronzoli, con scelte pure coraggiose. Vince lui, è giusto riconoscerlo, visto che quando sbagli, anche da queste righe non gli si risparmia qualche critica. Anche la scelta di Iturbe sembrava azzardata ma alla fine a vinto lui e la Roma si è qualificata. Basta questo.

Fabio Marracci - Agenzia Stampa Italia

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Ultimi articoli

Lazio, Barbera (PRC): "La maternità non può giustificare discriminazioni, la giunta regionale rimuova i responsabili"

(ASI) "La vicenda denunciata oggi da 'La Repubblica' riguardante l'assunzione posticipata alle infermiere in maternità vincitrici di concorso nelle strutture sanitarie del Lazio è di ...

Fiore (FN): con mandati di cattura per crimini contro l'umanità per Netanyahu e Gallant, Israele perde la sua legittimità. L'Italia rompa le relazioni

(ASI) "La Corte Penale Internazionale dell'Aia ha emesso mandati di cattura per crimini contro l'umanità nei confronti di Benjamin Netanyahu e Yoav Gallant. Questo implica che i due non possono ...

Roma, Giubileo. F. De Gregorio-G.Lobefaro (Azione): sfratto signora da immobile Vaticano. chiederemo consiglio straordinario in I Municipio

(ASI) Roma - "A pochi giorni dall'appello del Papa ad accogliere chi vive la precarietà abitativa, assistiamo al tentativo di sfratto perpetrato ai danni di una donna invalida e ...

Europa, Sottosegretario al Ministero dell'Interno Prisco: “Orgogliosi nomina Fitto , certificata autorevolezza Italia e governo”

(ASI) "La nomina di Raffaele Fitto a Vicepresidente Esecutivo della Commissione Europea, con deleghe a Coesione e Riforme è un riconoscimento di altissimo prestigio che inorgoglisce l'Italia e che certifica l'autorevolezza ...

Lavoro. Paolo Capone, Leader UGL: “Rafforzare sinergia fra pubblico e privato per rilanciare l’occupazione”

(ASI) “La firma dei decreti che consentono l'inserimento nella piattaforma per l'inclusione sociale e lavorativa anche dei disoccupati e dei percettori della disoccupazione in quanto collaboratori coordinati e continuativi è un ...

MO, M5S: scioccanti parole Tajani su decisione CPI

(ASI) Roma  - "Scioccanti e vergognose le parole di Tajani sul mandato d'arresto spiccato dalla Corte penale internazionale per Netanyahu e Gallant che secondo il capo della Farnesina va ...

Trasporti, Potenti (Lega): Felice per risorse a scuola inagibile di Montecatini Val di Cecina

(ASI) "Non posso che esprimere la mia felicità per la notizia della firma del decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti che dispone la destinazione delle risorse di cui ...

Istituto Friedman: Ferma condanna al mandato di arresto della CPI contro Netanyahu e Gallant

(ASI)"L’Istituto Milton Friedman condanna con assoluta fermezza il mandato di arresto emesso dalla Corte Penale Internazionale (CPI) contro il Primo Ministro Benjamin Netanyahu e il Ministro della Difesa ...

Fusione Cosenza, Baldino contesta Occhiuto: «Rozzo spot elettorale, Ionio isolato da sempre per visioni miopi»

(ASI) Roma - <Quando studiavo geografia alle scuole elementari, la Basilicata era la regione più povera d'Italia, accompagnata dalla Calabria e, secondo alcuni sussidiari, anche dalla Puglia. Ora che ...

MO: Provenzano (PD), Italia rispetti CPI e si adegui a sue decisioni

(ASI) "È partito l'attacco alla Corte Penale Internazionale, per il mandato di arresto a Netanyahu. La CPI è un'acquisizione fondamentale della giustizia internazionale, fondata sullo Statuto di Roma. L'Italia ha il dovere ...