(ASI) Fine di un'era. Dopo diciassette anni, ventotto se contiamo anche gli anni delle giovanili, lo storico capitano ha deciso di lasciare i Reds al termine della stagione. Considerato da molti uno dei centrocampisti più forti della storia, Gerrard iniziò a giocare per le giovanili del Livepool nel 1987 quando aveva otto anni, passando nel 1998 nella prima squadra di cui è diventato capitano nel 2003.
Con la maglia del Liverpool ha disputato 695 partite e 180 reti, contribuendo alla conquista di ben dieci titoli nazionali e internazionali. Nella bacheca figurano la strepitosa rimonta divenuta storica ai danni del Milan nella finale di Champions League nel 2004–2005, vincendo poi il premio di miglior giocatore nella finale di Champions, vinta poi dai Reds, una Coppa Uefa, due Supercoppe europee, due FA Cup, tre Coppe di Lega Inglese e due Community Shield. Con 41 reti è primatista con il Liverpool nelle competizioni UEFA per club, il 21 luglio 2014, dopo 114 presenze condite da 21 reti, annuncia il suo ritiro dalla nazionale inglese , di cui è diventato il terzo per numero di partite disputate ed il 22° per reti segnate. Inoltre vince numerosi premi individuali: Nel 2000-2001 fu miglior giovane dell'anno della PFA, tre volte inserito nella squadra dell'anno dalla UEFA, giocatore dell'anno nel 2005-2006 dalla PFA, miglior giocatore nella finale di FA Cup del 2005-2006 e nel 2008-2009 l'European Sports Magazines lo inserisce con il Liverpool della squadra europea dell'anno. Il centrocampista considerato una delle ultime 'bandiere' del calcio mondiale, il 29 dicembre 2006 per meriti sportivi venne nominato dalla regina Elisabetta membro dell'Ordine dell'Impero Britannico. L'autorevole quotidiano francese l'Équipe lo inserisce nella squadra ideale mondiale del 2007, inoltre viene inserito tra gli 11 giocatori della squadra del 2008 del campionato inglese, ricevendo anche la nomination come miglior giocatore in assoluto insieme a Torres. Per le sue straordinarie prestazioni, l'ex calciatore francese Zinédine Zidane dichiarò che Gerrard era il più forte giocatore al mondo. La bandiera dei Reds dichiara: "E' stata la decisione più difficile della mia vita, io e la mia famiglia ci abbiamo pensato tantissimo. Il Liverpool farà sempre parte della nostra vita, dire addio è difficile ma è la cosa migliore per tutti. La mia decisione è basata sulla voglia di fare una nuova esperienza, di carriera e di vita. Continuerò a fare il calciatore, al momento non so dove, ma di sicuro non con una rivale del Liverpool, non potrei mai giocarci contro. Ringrazio tutti e farò in modo che questa stagione si chiuda nel miglior modo possibile, per il Liverpool e per me". C'è solo una parola per descrivere lo storico numero 8: Liverpool, perché lui è l'anima, l'essenza del club inglese: "You'll never walk alone".
Francesco Rosati - Agenzia Stampa Italia