(ASI) Nell’andata del preliminare di Champions gli azzurri di Rafa Benitez non vanno oltre l’ 1-1 casalingo contro i baschi dell’Athltetic Bilbao ed il ritorno al San Mames già si profila come crocevia della stagione.

Benitez a sorpresa lascia in panchina Gokhan Inler e schiera a sorpresa a fianco di Jorginho il redivivo Gargano, giocatore che radiomercato dà, da tempo, sul piede di partenza.

Nel primo tempo sono gli uomini di Valverde a fare la partita, complice un Napoli, come detto, tutto muscoli e poco cervello soprattutto nella zona nevralgica del campo. Nella prima frazione un solo acuto degli uomini di Benitez, con Insigne che, imbeccato in area, non riesce a raccogliere al volo e a spedire nella porta avversaria.

Per il resto un Napoli scialbo e poco tonico, che non riesce a superare la trequarti avversaria grazie al pressing alto dei baschi che poco concedono agli avanti azzurri.

La difesa di Valverde è granitica e ben organizzata, mentre il centrocampo, con Iturraspe e Rico è abile a fare il buono e cattivo tempo sia in fase di costruzione che in quella di ripiegamento su Hamsik ed Higuain.

La stessa cosa non è riuscita al centrocampo azzurro, con Gargano e Jorgihno che non sono riusciti a far cambiare passo alla propria squadra, totalmente irretita dalla gabbia costruita dal tecnico biancorosso.

La partita la sblocca al 41’ il “Messi basco” Muniain con un destro secco e preciso poco dentro l’area azzurra che entra a fil di palo sulla sinistra dell’incolpevole Rafael.

La prima frazione scivola così via senza particolari sussulti e con il Napoli ferito nell’orgoglio.

La ripresa prosegue sulla falsariga della prima parte di gioco, fino al gol di Higuain che ha sbloccato almeno sul piano psicologico i propri compagni. Almeno 2-3 sono state le occasioni limpide costruite dagli azzurri per passare in vantaggio e malamente sfruttate prima da Callejon e poi da Mertens. Ottimo l’innesto del folletto belga per un fischiatissimo Insigne che non riesce ancora una volta a lasciare la propria impronta in una gara delicata come quella di stasera. Evanescente e svogliato il piccoletto di Frattamaggiore che all’uscita dal campo viene bersagliato dai fischi dello Stadio San Paolo ricambiando con un gesto di evidente stizza.

E ci voleva la giocata del campione per ridare vitalità e speranza  ad una squadra che è apparsa l’ombra di quella vista nell’ultimo scorcio dello scorso campionato e che già prima che inizi la nuova stagione, si trova ad un crocevia importante per il prosieguo del proprio cammino europeo.

Un’eventuale sconfitta nella gara di ritorno del San Mames potrebbe essere determinante per il futuro di Benitez e della società, con buona pace per De Laurentiis che vedrebbe seriamente compromesso il suo tanto decantato progetto. Arrivare a giocarsi una partita così importante senza aver costruito una squadra di livello potrebbe essere un clamoroso errore che la piazza di Napoli farebbe fatica a perdonargli. La partita di ritorno in Spagna ha già il sapore del dentro o fuori.

 

 

 

 

 

 

 

Tabellino

Napoli (4-2-3-1): Rafael 6; Maggio 5; Albiol 5,5; Koulibaly 6; Britos 5,5; Gargano 5,5; Jorginho 5,5; Callejon 5,5; Hamsik 6 (77’ Michu s.v.); Insigne 5 (59° Mertens 6); Higuain 6,5. All. Rafael Benitez 5,5

Athletic Club Bilbao (4-3-1): Iraizoz 7; De Marcos 6; Gurpegi 6; Laporte 6,5; Balenziaga 5,5; Rico 6,5; Iturraspe 6,5; Susaeta 6 (79’ Gomez s.v.);  Benat 6 (74’ San Josè s.v.), Muniain 6,5; Aduriz 6. All. Ernesto Valverde 6,5.

Arbitro: Eriksson (SWE)

Assistenti di Linea: Klasenius e Wammark (SWE)

Quarto Uomo: Gustavsson (SWE)

Marcatori: 41’ Muniain (B); 67’ Higuain (N)

Ammoniti: 10’ Jorginho (N); 72’ Iturraspe (B); 75’ Balenziaga (B)

Espulsi:

Recupero:  1’ p.t.; 4’ s.t.

Spettatori: 55.000 circa

 

Fernando Cerrato - Agenzia Stampa Italia

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Ultimi articoli

Gasparri (FI): Tajani tracciato rotta chiara, Europa sia protagonista 

(ASI) ‘Forza Italia, forza Europa’, così potremmo sintetizzare la chiarissima ed esaustiva intervista di Antonio Tajani. Il Segretario nazionale di Forza Italia e Ministro degli Esteri delinea una strategia chiara ...

Ariccia. Il PCI condanna linguaggio denigratorio del PD locale contro la consigliera Monosilio

(ASI)“È inaudito, quanto abbiamo appreso dalla consigliera Francesca Monosilio, che ha subito un attacco verbale, sguaiato nei modi e diffamatorio nei contenuti, Riferisce  in una nota Roberto Bocchino, ...

UE–Nato, De Meo (FI-PPE): "Bene Tajani, l'Europa ritrovi coraggio e affermi finalmente la sua voce nel mondo"

(ASI) Bruxelles  – «Bene ha detto il nostro ministro degli Esteri Antonio Tajani: oggi all'Europa serve coraggio. Non possiamo più limitarci a essere un gigante economico e un nano politico. ...

Gran Premio d’Africa, il progetto di Christopher Aleo va avanti: “La Formula Uno occasione di sviluppo per tutto il continente”

(ASI) Il banchiere svizzero Christopher Aleo, fondatore del gruppo finanziario iSwiss e noto appassionato ferrarista, prosegue nel suo progetto di riportare un Gran Premio di Formula 1 nel continente africano.

Colombia, presidente Petro ribadisce sostegno ai lavoratori

(ASI) Nel corso della commemorazione del 97esimo anniversario del massacro delle banane a Ciénaga, Magdalena, un evento che ha unito il massacro a una riflessione sul ruolo dello Stato, ...

Reggio Emilia: nessun passo indietro. Difendiamo i nostri spazi politici 

(ASI) Roma – "Siamo costretti a rispondere all'ennesima accusa costruita ad arte dall'antifascismo militante e montata come versione univoca sui giornali locali.

Scritta ‘spara a Giorgia’: Crippa (Lega), solidarietà a presidente consiglio per aberrante frase

(ASI) Roma - “Solidarietà al presidente del consiglio Meloni per l’aberrante frase, dipinta in rosso su una parete bianca, a Marina di Pietrasanta: ‘Spara a Giorgia’. Accanto, la firma ...

Disabilità, Morfino (M5S): tragedia Corleone inaccettabile, tutelare caregiver

ASI) Roma - “La tragedia avvenuta a Corleone, dove una donna di 78 anni ha ucciso sua figlia disabile prima di togliersi la vita, deve portarci ad aprire subito una profonda ...

asparri (FI): opportuno incontro autorità governo con rappresentanti sicurezza-difesa

(ASI) “È davvero opportuna l’iniziativa che Palazzo Chigi ha assunto in un incontro tra il Presidente del Consiglio insieme ad altre autorità di governo ed i rappresentanti del comparto sicurezza-difesa ...

Editoria, Speranzon (FDI): alla fiera della cultura va in scena la solita intolleranza della sinistra. uno spettacolo indegno, settario e illiberale

(ASI) “Quanto accaduto oggi alla Fiera Più Libri Più Liberi è semplicemente surreale. Metà degli espositori che abbandonano il proprio lavoro per inscenare uno sciopero ideologico, intonare Bella Ciao e gridare ‘...