Dopo il doppio pareggio esterno con Palermo e Juve, nell’andata della settimana scorsa, e la sconfitta interna con la bestia nera Chievo all’Olimpico sabato scorso i capitolini scacciano la crisi e volano in finale nella seconda competizione nazionale.
In un Olimpico vestito a festa come nelle grandi occasioni la Lazio forte del risultato conquistato sette giorni prima nello Juventus stadium ha due risultati su tre per accedere alla quinta finale di Coppa Italia nelle ultime quindici stagioni, per le statistiche Juve eliminata tre volte ed in una sconfitta in finale.
Pronti via e la Juve reclama un rigore con Vucinic, alcuni arbitri lo avrebbe fischiato anche se un tempo in simili circostanze i grandi campioni saltavano il portiere senza fare tante sceneggiate.
Il primo tempo non regala grandi emozioni, le due squadre si studiano; i bianconeri fanno qualcosa in più ma non abbastanza per impensierire Marchetti, che proprio allo scadere nega a Giovinco la gioia del gol.
La ripresa si apre con una Juve necessariamente più aggressiva, ha bisogno di una rete per andare in finale, ma al minuto numero 53 è la Lazio a passare:su assist di Ledesma il numero 15 biancoceleste insacca e porta la Lazio in vantaggio. Il giocatore uruguaiano dedica il gol all’ex compagno Lionel Scaloni, vero e proprio uomo spogliatoio passato proprio in questi giorni all’Atalanta mostrando al cielo la maglia numero 5 del giocatore argentino.
La Juve si riversa in attacco ed inizia il valzer dei cambi.
La Lazio gioca di rimessa ma sono i torinesi a fare la partita, con i capitolini che non rischiano mai, finché nel primo dei sei minuti di recupero Vidal non trova il gol del pareggio che sembra portare le squadre ai supplementari.
Ma non è finita, la Lazio centra, si riversa in attacco conquista un calcio d’angolo e Sergio Floccari insacca il gol del 2 a 1.
Biancocelesti in festa in attesa di conoscere chi tra Inter e Roma gli contenderà il trofeo nella finale dell’olimpico di metà maggio.
Nota negativa per la Lazio l’uscita di Hernanes che dopo uno scontro di gioco cade a terra e sviene. Sarà portato fuori con copiose perdite di sangue; tanta paura ma nulla di grave fortunatamente.
Fabrizio Di Ernesto – Agenzia Stampa Italia
LAZIO - JUVENTUS 2 - 1
Lazio (3-5-1-1): Marchetti, Biava, Dias, Ciani, Konko, Gonzalez (85' Cana), Ledesma, Hernanes (62' Lulic), Radu, Mauri, Klose (69' Floccari). All. Petkovic.
Juventus (3-5-2): Storari, Barzagli, Bonucci, Peluso, Isla, Vidal, Marrone (69' Marchisio), Padoin (68' Pirlo), Giaccherini (75' Quagliarella), Vucinic, Giovinco. All. Conte.
ARBITRO: Banti
ASSISTENTI: Marzaloni, Cariolato
QUARTO UFFICIALE: Giannoccaro
Marcatori: 53' Gonzalez (L), 91' Vidal (J), 93' Floccari (L)
Ammoniti: 3' Giaccherini (J), 25' Isla (J), 29' Konko (L), 51' Vidal (J), 81' Giovinco (J), 85' Bonucci (J), 94' Floccari (L), 96' Dias (L)