Serie B. Spezia-Perugia 2-2. Nel finale Iemmello agguanta il pari. Perugia ancora luci e ombre.

7OZ 9747esultanzaASI(ASI) Spezia-Perugia, quanto è somigliata alla partita dello scorso campionato!  Il Perugia l’agguanta nel recupero con Iemmello, come l’anno scorso con Melchiorri. La prestazione però deve registrare alcune ombre da esaminare con cura. Sette/otto minuti di sbandamento difensivo a metà del primo tempo, hanno fatto perdere la testa ai grifoni e  rovesciato una partita nella quale fino a quel momento il Perugia aveva segnato un gol e creato altre due occasioni limpide, oltre ad una situazione interessante con Falcinelli. Insomma, una partita in pugno.

Ma poi, in rapida successione, il fallo di irruenza di Gyomber al limite su Gyasi, la punizione di Ricci, la duplice respinta corta di Vicario su Capradossi, la ribattuta di questi e la nuova respinta del portiere con ancora Capradossi, libero, a ribattere in rete. E, poco dopo, un’azione concitata in area, la palla che si impenna, Vicario che anziché prenderla la respinge corta (era già successo in tutte le precedenti partite!) una conclusione dal limite e il mani di Dragomir per il rigore trasformato da Matteo Ricci, ex di turno. E, anche, le ammonizioni, tutte nel primo tempo, di Nzita, Rosi, Dragomir e Carraro, a testimoniare che il Perugia non ha saputo gestire mentalmente il match che è, giustamente, il tasto su cui più insiste Oddo. Le cui scelte iniziali hanno sorpreso: dentro Nzita e Kouan per Di Chiara e Falzerano. Capone e Falcinelli in avanti a sostegno di Buonaiuto, che funziona ottimamente come centravanti mobile, tanto che segna l’1-0 e va vicino al raddoppio in pochi minuti su lanci in profondità. Poi, un solo episodio basta, come detto, a ribaltare le menti e la partita. Lo Spezia si ritrova da mezzo finito al vantaggio. E comincia a gestire la situazione, anche perché il Perugia accusa il colpo e finisce il primo tempo senza reagire. Nella ripresa Oddo le tenta tutte. Fa entrare Iemmello al posto di un Falcinelli ancora non decisivo. Poi Fernandes rileva  un Dragomir scosso dal rigore provocato e il Grifo passa al 4-2-3-1. Infine, entra Melchiorri per Capone la squadra di sistema col 4/4/2. Ma il Perugia non è lucido, è nervoso,  tiene palla ma non costruisce granché.  Lo Spezia non incanta, ha qualche situazione buona in contropiede, ma non la chiude  e questo permette a Iemmello (fino ad oggi l’unico che aveva segnato nel Grifo) di mettere dentro una delle poche palle giocate, su assist di Buonaiuto (migliore in campo). Nel recupero, come l’anno scorso, il Perugia raddrizza il risultato. Per la prestazione, invece, c’è ancora molto da fare. Il Grifo deve trovare un equilibrio che non c’è, dovrà crescere assai, soprattutto nella gestione mentale delle situazioni, degli episodi e delle fasi della partita. Per la fase difensiva, poi, l’assenza di Angella, inutile negarlo, ha pesato e peserà, per cui bisogna che i centrali superino i limiti, più mentali che tecnici, che hanno evidenziato già l’anno scorso. E che Vicario, inappuntabile tra i pali, gestisca meglio le uscite, altrimenti rischia l’ingaggio per la pubblicità delle saponette.

Daniele Orlandi-Agenzia Stampa Italia

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Ultimi articoli

Lazio, Barbera (PRC): "La maternità non può giustificare discriminazioni, la giunta regionale rimuova i responsabili"

(ASI) "La vicenda denunciata oggi da 'La Repubblica' riguardante l'assunzione posticipata alle infermiere in maternità vincitrici di concorso nelle strutture sanitarie del Lazio è di ...

Fiore (FN): con mandati di cattura per crimini contro l'umanità per Netanyahu e Gallant, Israele perde la sua legittimità. L'Italia rompa le relazioni

(ASI) "La Corte Penale Internazionale dell'Aia ha emesso mandati di cattura per crimini contro l'umanità nei confronti di Benjamin Netanyahu e Yoav Gallant. Questo implica che i due non possono ...

Roma, Giubileo. F. De Gregorio-G.Lobefaro (Azione): sfratto signora da immobile Vaticano. chiederemo consiglio straordinario in I Municipio

(ASI) Roma - "A pochi giorni dall'appello del Papa ad accogliere chi vive la precarietà abitativa, assistiamo al tentativo di sfratto perpetrato ai danni di una donna invalida e ...

Europa, Sottosegretario al Ministero dell'Interno Prisco: “Orgogliosi nomina Fitto , certificata autorevolezza Italia e governo”

(ASI) "La nomina di Raffaele Fitto a Vicepresidente Esecutivo della Commissione Europea, con deleghe a Coesione e Riforme è un riconoscimento di altissimo prestigio che inorgoglisce l'Italia e che certifica l'autorevolezza ...

Lavoro. Paolo Capone, Leader UGL: “Rafforzare sinergia fra pubblico e privato per rilanciare l’occupazione”

(ASI) “La firma dei decreti che consentono l'inserimento nella piattaforma per l'inclusione sociale e lavorativa anche dei disoccupati e dei percettori della disoccupazione in quanto collaboratori coordinati e continuativi è un ...

MO, M5S: scioccanti parole Tajani su decisione CPI

(ASI) Roma  - "Scioccanti e vergognose le parole di Tajani sul mandato d'arresto spiccato dalla Corte penale internazionale per Netanyahu e Gallant che secondo il capo della Farnesina va ...

Trasporti, Potenti (Lega): Felice per risorse a scuola inagibile di Montecatini Val di Cecina

(ASI) "Non posso che esprimere la mia felicità per la notizia della firma del decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti che dispone la destinazione delle risorse di cui ...

Istituto Friedman: Ferma condanna al mandato di arresto della CPI contro Netanyahu e Gallant

(ASI)"L’Istituto Milton Friedman condanna con assoluta fermezza il mandato di arresto emesso dalla Corte Penale Internazionale (CPI) contro il Primo Ministro Benjamin Netanyahu e il Ministro della Difesa ...

Fusione Cosenza, Baldino contesta Occhiuto: «Rozzo spot elettorale, Ionio isolato da sempre per visioni miopi»

(ASI) Roma - <Quando studiavo geografia alle scuole elementari, la Basilicata era la regione più povera d'Italia, accompagnata dalla Calabria e, secondo alcuni sussidiari, anche dalla Puglia. Ora che ...

MO: Provenzano (PD), Italia rispetti CPI e si adegui a sue decisioni

(ASI) "È partito l'attacco alla Corte Penale Internazionale, per il mandato di arresto a Netanyahu. La CPI è un'acquisizione fondamentale della giustizia internazionale, fondata sullo Statuto di Roma. L'Italia ha il dovere ...