Serie B. Ternana U. – Virtus Entella (0-1): rossoverdi beffati da La Mantia. I Tifosi contestano la società

Ternana Unicusano Virus Entella 2018 copy(ASI) Terni – Termina 0-1 la partita tra Ternana e Virtus Entella, ennesima sconfitta per le fere che restano all’ultimo posto in classifica. Seconda sconfitta consecutiva per mister Mariani e delusione palpabile tra i tifosi rossoverdi che contestano soprattutto la società Unicusano per la pessima stagione sportiva che sta conducendo, per il mercato e per le discutibili scelte societarie.
Il tutto si potrebbe riassumere con la parola “disastro” ma analizzando il match, la squadra di Ferruccio Mariani, oggi è stata anche sfortunata infatti sono 5 i pali colpiti prima del gol ligure ad opera di La Mantia.


Mariani azzecca la formazione iniziale con Vitiello, Valjent e Rigione in difesa, Defendi, Signori, Angiulli e Statella dietro a Tremolada pronto a servire le due punte Carretta e Montalto.
Nella Virtus Entella di Aglietti classico 3-5-2 con La Mantia e De Luca a dar fastidio alla retroguardia rossoverde.
Buon inizio delle fere nonostante i classici soliti errori a centrocampo dettati anche da tanti passaggi sbagliati in fase di impostazione.
La Ternana di Mariani si avvicina più volte al gol.
Al 7′ la prima occasione su passaggio di Rigione, Montalto lascia per Carretta che prende la sfera e tenta il destro di potenza che non impensierisce Iacobucci.
Poco dopo è sempre la Ternana con Carretta a sfiorare il gol con un tiro dal limite dell’area.
Sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Tremolada sfiora la rete, colpendo il palo su deviazione di Statella, Iacobucci salva sulla linea.
Finisce il primo tempo sullo 0-0, con una Ternana più propositiva rispetto alla Virtus Entella mai pervenuta sul campo.
Secondo tempo, che inizia sulla scia del primo, Ternana improntata all’attacco con le fere che guadagnano subito due calci d’angolo e una traversa colpita su tiro di Angiulli a fronte di un rinvio di Iacobucci da calcio d’angolo.
Non finisce qui perché al 55’ Defendi tenta un gran tiro in diagonale, ma Iacobucci sfiora il pallone ed evita il vantaggio rossoverde.
Poco dopo, la Ternana sia avvicina ancora una volta al gol, questa volta con Carretta, su splendida imbucata di Tremolada. Il numero 20 rossoverde solo davanti a Iacobucci centra incredibilmente il palo senza alcuna pressione difensiva da parte dei liguri.
Al 75’ Mariani decide di effettuare il primo cambio; dentro Piovaccari al posto di Tremolada.
Il numero 16 rossoverde non la prende benissimo e anche tra i tifosi c’è grande sorpresa per il cambio di Tremolada, considerato una delle pedine fondamentali della Ternana di quest’anno.
All’83’ entra anche Finotto al posto di Defendi; si modifica nuovamente l’assetto in campo dei rossoverdi passando ad un 3-2-1-4.
Tre minuti più tardi arriva la beffa su errore di Valjent che non controlla la sfera sulla quale si avventa La Mantia che con un destro rasoterra batte senza alcun problema Plizzari, palesemente insicuro sull’uscita.
Beffa clamorosa che piega i rossoverdi di Mariani, ridotti in 10 sul finale per l’espulsione di Rigione per doppia ammonizione, causa un fallo a centrocampo totalmente inutile.
Fischi e insulti al triplice fischio da parte dei tifosi rossoverdi che chiedono ed ottengono un faccia a faccia ai cancelli che delimitano il prefiltraggio del Liberati, comunicando all’allenatore Mariani le dimissioni ed invocando vergogna a giocatori e società.

Il tabellino:
Ternana U. (3-4-1-2): Plizzari; Vitiello, Valjent, Rigione; Defendi (c, 83′ Finotto), Signori, Angiulli, Statella; Tremolada (75′ Piovaccari); Carretta (90+1′ Albadoro), Montalto. A disposizione: Bleve, Favalli, Signorini, Gasparetto, Ferretti, Bordin, Varone, Repossi, Albadoro. Allenatore: Ferruccio Mariani

Virtus Entella (3-5-2): Iacobucci; Benedetti, Ceccarelli (c), Cremonesi; Belli (61′ Gatto); Eramo, Acampora, Nizzetto (79′ Ardizzone), Aliji; La Mantia, De Luca (67′ Aramu). A disposizione: Paroni, Massolo, Brivio, De Santis, Di Paola, Icardi, Currarino, Petrović. Allenatore: Alfredo Aglietti

Arbitro: Luigi Nasca di Bari
Assistenti: Borzomì e Robilotta
Quarto ufficiale: Valerio Marini

Marcatori: 86′ La Mantia (VE)
Ammoniti: 25′ Rigione, 39′ Vitiello, 45′ Statella (T); 49′ Acampora, 68′ Ceccarelli (VE)
Espulsioni: 93′ Rigione (T) per doppia ammonizione

Edoardo Desiderio – Agenzia Stampa Italia

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Ultimi articoli

Danno patrimoniale per assistenza a paraplegico in seguito a incidente stradale. La Cassazione chiede maggiore rigore logico nelle sentenze.

(ASI) Perugia - Alessandro Benni de Senna, per i tipi digitali di Ius Ridare, segnala e commenta un’interessante ordinanza della Terza Sezione della Corte di Cassazione, la n. 20661 del 2024, ...

Gino Sambucco: creatività e passione in Mostra a Buenos Aires

(ASI) Il talentuoso fotografo Gino Sambucco inizia il 2025 con un nuovo importante evento, segnando un altro momento cruciale della sua brillante carriera artistica. La sua mostra personale a Buenos ...

Presidente Consiglio Meloni: È decollato pochi minuti fa, da Teheran, l'aereo che riporta a casa la giornalista Cecilia Sala.

(ASI) Grazie a un intenso lavoro sui canali diplomatici e di intelligence, la nostra connazionale è stata rilasciata dalle autorità iraniane e sta rientrando in Italia. Il Presidente del Consiglio, Giorgia ...

Sala, Costa (M5S): “Grande sollievo e felicità per la nostra giornalista”. “Ricordiamo che ci sono attualmente 88 giornaliste in carcere”

(ASI) Roma - “Accogliamo con grande sollievo e gioia  la notizia della liberazione di Cecilia Sala. È un grande risultato del nostro Paese. Questo evento ci riempie di speranza ma ...

Sala: Casini, bella giornata per italia suo ritorno, brava Meloni

(ASI) Roma  – “Una bella giornata per l'Italia il ritorno a casa di Cecilia Sala. Bisogna riconoscere che il match winner di questa liberazione lampo è la nostra presidente del Consiglio, ...

Eurodeputato Marco Squarta(FdI): Cecilia Sala è libera! Un segnale al mondo: l’Italia non lascia indietro i propri cittadini

(ASI)"La sua liberazione è una vittoria per tutta la Nazione, che testimonia la forza e la credibilità dell’Italia nel panorama internazionale. Questo risultato non sarebbe stato possibile senza la ...

Sardegna, Pavanelli (M5S): Todde attaccata dal sistema perché è al servizio dei cittadini

(ASI) Roma  - “La sanzione comminata del Collegio di garanzia della Corte d’Appello di Cagliari nei confronti della Presidente Alessandra Todde è illegittima e sproporzionata. Non lo dice il ...

Acca Larenzia, Rampelli (VPC-FDI): Commissione d’inchiesta parlamentare che accerti chi ha armato i ragazzi  

(ASI) “È giunta l’ora di condividere questa memoria, senza ipocrisie. Memoria comune che se non può più poggiarsi sulle sentenze dei tribunali deve fondarsi sulla verità storica. E a questa ...

Roberto Fiore (Forza Nuova-APF): "Muore Le Pen quando il mondo gli dà ragione".

(ASI) "I patrioti e i nazional rivoluzionari d'Europa oggi ricordano Jean Marie Le Pen, uomo che rappresenta da oltre 50 anni i Francesi e gli europei che non hanno mai accettato ...

Venezuela, l’opposizione filoatlantica gioca di nuovo la carta del golpe militare

(ASI) A pochi giorni dal nuovo giuramento di Nicolas Maduro quale presidente del Venezuela, l’opposizione filoatlantica torna ad invocare il golpe militare. Edmundo González, considerato arbitrariamente il “presidente ...