Serse Cosmi potrebbe ripartire da Ascoli, la sorpresa (ma non troppo) del neo promosso Parma. Il punto sul campionato cadetto dove tutto è sempre possibile. Si conferma il fenomeno delle "matricole terribili".
(ASI) Tredici punti di differenza tra le prime, Bari e Parma, e l’ultima, l’Ascoli che da poche ore è alla ricerca di un allenatore che prenda il posto del dimissionario Maresca. Tra i candidati alla panchina bianconera anche Serse Cosmi, invocato dai tifosi perugini a gran voce dopo l’esonero di Giunti. Bari e Parma, dicevamo, prime in graduatoria, con merito, almeno per quanto visto finora. In crescita costante la squadra di Grosso, vincente e convincente sul sintetico di Novara. La rosa dei galletti è di prim’ordine, se si pensa alla panchina composta da Floro Flores, Nenè e Kozak, titolari in qualsiasi altra squadra. Ma Galano, Cissè ed Improta, in questo momento, offrono ampie garanzie. Il Parma, passato nelle mani del nuovo presidente, Li Zhang, ha saputo, nei momenti di maggiore difficoltà fare quadrato e confermare alla guida tecnica Roberto D’Aversa. Insigne continua a deliziare il pubblico emiliano con giocate entusiasmanti e, in attesa che sbocci il miglior Dezi, capitan Lucarelli e compagni continuano a far sognare la piazza. Ottimo il campionato del Venezia, con Inzaghi, che è stato un grandissimo attaccante, abile nel costruire una fase difensiva difficilmente aggirabile per qualsiasi avversario. Se ne sono accorti anche a Chiavari, dove Aglietti le ho provate tutte per vincere una gara che, ai punti, i liguri avrebbero meritato. Sempre costante il Frosinone, fermato in casa dall’Avellino guidato da “Monzon” Novellino. È caduto sotto i colpi del Cittadella, il Palermo di Tedino, forse scosso dalle vicissitudini societarie. Uno 0-3 che desta qualche preoccupazione. Tornano alla vittoria il Pescara di Zeman, che si sbarazza della Pro Vercelli, e il Perugia di Breda, tornato ai fasti di inizio stagione quando, la cavalcata degli uomini dell’allora tecnico Giunti, sembrava inarrestabile. Il 5-0 al malcapitato Carpi ha ridato entusiasmo ai biancorossi che potranno contare sulla coppia d’oro Han-Di Carmine e su Buonaiuto in stato di grazia nel derby contro la Ternana. A proposito dei rossoverdi, seppur in terzultima posizione, sono una squadra che non molla mai. Bravo Pochesci a tirare fuori il massimo dai propri atleti. La Ternana è uscita indenne dallo Zaccheria dove, la squadra di casa, in attesa di spiccare definitivamente il volo, è stata costretta, per l’ennesima volta, a riporre lo champagne in frigo. A pagare per tutti è stato il ds Di Bari, sostituto con Luca Nember. Il derby contro il Bari di domenica prossima rappresenterà un’occasione per balzare in avanti in classifica. Salernitana e Cremonese hanno confermato di essere due squadre temibili, dedite al bel gioco ed alla concretezza. L’Empoli di Vivarini è tornato al successo contro un Cesena ancora troppo altalenante in termini di risultati. Castori non è ancora riuscito a dare quella necessaria sterzata auspicata dopo l’esonero di Camplone. Brescia e Spezia non si fanno del male dividendosi la posta. Due squadre ancora troppo poco continue per lottare per un posto al sole.
Raffaele Garinella- Agenzia Stampa Italia