Ancora una volta un pareggio beffardo, ancora una volta molto rammarico per il Perugia che avrebbe meritato la vittoria.
(ASI) Brescia. Un rammarico visibile negli occhi di Bucchi che al termine della partita ha detto “questi (riferendosi ai due punti persi ndr) pesano anche più di quelli di Bari, oggi il Brescia ha fatto veramente pochissimo, ci manca l’esperienza di gestire certi momenti, è la terza partita, siamo troppo polli per ambire a qualcosa di importante, la fortuna ci sarà il momento che girerà dalla nostra parte ma dovevamo fare qualcosa di più”. Definire amareggiato Cristian Bucchi significherebbe utilizzare un eufemismo, il tecnico biancorosso non nega che ci sia stata una crescita ma si è detto molto in disappunto per quanto attiene la mancanza di carattere dei suoi “dobbiamo essere più cattivi – ha detto – perché i regali non ce li lascia nessuno per strada”, poi entrando nello specifico del calo degli ultimi minuti “Torregrosso totalmente libero, mi sarei aspettato di prendere gol come a Cesena, ma oggi ha fatto gol di piede con palla a rasoterra, con molti uomini davanti, ci è mancata la voglia di tener duro pochi secondi per poi festeggiare tutti insieme e questo non deve ripetersi mai più”.
Sta poi a Crociata “il Perugia ha avuto una prestazione migliore della nostra, però poi abbiamo avuto un grandissimo cuore che ci ha portato a raggiungere quel pareggio che volevamo tanto, grandissima prestazione del Perugia, una grande squadra, chiudono tutti gli spazi, complimenti a loro”.
A parlare al termine della gara è stato anche Antonio Rosati che ha commentato così il gol del pareggio degli avversari “era quasi impossibile andare a dare una mano ai compagni, quindi né io né loro siamo riusciti ad andare a prendere la palla e hanno fatto gol, speriamo che queste prime partite ci servano da lezione, questa è tutta esperienza, speriamo di non commettere più questi errori”.
Sta poi al tecnico del Brescia, nonché ex allenatore del Milan, Christian Brocchi “per il gioco espresso il Perugia avrebbe meritato qualcosa di più, ma c’è anche da dire che nel calcio serve anche la tenacia – e ancora – il Perugia la migliore squadra che ho visto giocare in questo avvio di campionato, esprime un gioco di qualità, gli faccio i complimenti anche a Bucchi che sta facendo un grande lavoro”.
Da Brocchi all’autore della rete che ha punito i biancorossi, ovvero Ernesto Torregrossa “ io sono entrato con la convinzione che la partita si potesse pareggiare – e ancora – il Perugia mi è piaciuto tanto, ha avuto più in mano le redini del gioco, ma noi bravi a pareggiare”.
Secondo Bucchi dunque, come si evince dalle dichiarazioni lasciate al termine della partita, la sfortuna non centra, quello che conta è la cattiveria e la tenacia fino alla fine, una tenacia che il tecnico biancorosso sicuramente esigerà dai suoi nella prossima fondamentale partita contro la Ternana.
Erika Cesari - Agenzia Stampa Italia