(ASI) Perugia. Scontro diretto se ce n'è uno, quello tra Perugia e Pescara. Per i grifoni 5 vittorie e altrettanti pareggi nelle ultime 10, mentre il Pescara (miglior attacco del campionato cadetto) è reduce dalla rocambolesca sconfitta ottenuta sul campo dell'Avellino. Biancorossi privi di Falcinelli e Parigini squalificati, oltre che di Rizzo, non ancora ripresosi a pieno dall'infortunio che lo attanaglia da qualche settimana; per Baroni invece, tutti a disposizione eccezion fatta per Sansovini, ma con Bjarnason e Salomon acciaccati e non certi di un posto da titolari.
IN PORTA
Il titolare è l'ex ragazzo prodigio della primavera blucerchiata Vincenzo Fiorillo, che dopo l'assenza di Avellino pare aver recuperato a pieno dall'infortunio e dovrebbe riprendere il suo posto tra i pali. Il sostituto è Simone Aresti.
IN DIFESA
Al centro della retroguardia a 4 degli abruzzesi, l'unica certezza è il bosniaco classe '92 Dario Zuparic, abile nel gioco aereo, affidabile nell'impostazione dalle retrovie (nascendo lui mediano), ma non particolarmente rapido. Per il resto tutto dipende dalla presenza o meno di Bartosz Salomon, il 24enne centrale ex Milan e Brescia è il leader della retroguardia abruzzese per le doti atletiche e tecniche che lo contraddistinguono, ma qualora non ce la dovesse fare, al suo posto dovrebbe giocare il giovane Michele Fornasier.
I TERZINI
Sull'out di sinistra tornerà Andrea Rossi, terzino scuola Parma piuttosto affidabile in fase di contenimento, ma estremamente propositivo oltre la metà campo. Dall'altra parte invece, c'è il classe '93 Francesco Zampano, terzino che si è stabilito su buonissimi standard di rendimento, tanto da entrare nel giro dell'under 21 azzurra.
IL CENTROCAMPO
Qualità e quantità nella mediana abruzzese. Il leader di reparto è l'islandese Bjarnason, che oltre a spiccare in termini di corsa e impostazione della manovra, ha notevoli doti balistiche ed un feeling con il gol notevole (8 finora). A recuperar palloni ci dovrebbe pensare il giovane ghanese Selasi (classe 1996), mentre le mezze ali saranno l'uruguayano Gaston Brugman ed il 28enne albanese Ledian Memushaj (ex Lecce e Carpi tra le altre).
L'ATTACCO
A partire da esterno offensivo salvo poi accentrarsi ed agire da seconda punta, c'è l'ex grifone Matteo Politano, devastante nell'uno contro uno e notevolmente migliorato sia in fase realizzativa (5 reti) che in fase di rifinitura (6 assist). Vista l'assenza di Sansovini, la prima punta sarà Federico Melchiorri, 28enne attaccante dotato di fisico, tecnica, rapidità e senso del gol (12 reti e 8 assist in questo campionato). A gennaio è arrivato in prestito via Roma Stefano Pettinari, che dopo una pessima prima parte di stagione a Latina, in Abruzzo si è ritrovato, come dimostra la doppietta di Avellino. Le soluzioni di cui Baroni può disporre in panchina sono di quelle buone, c'è lo scuola Juve Crsitian Pasquato, abile nell'uno contro uno ed insidiosissimo nei calci piazzati ed il rapidissimo Giacomo Caprari, grande protagonista con Zeman 2 stagioni orsono.
Alessandro Antoniacci-Agenzia Stampa Italia