(ASI) Avellino. Test estremamente delicato per i grifoni, che andavano ad affrontare al Partenio, un Avellino in gran forma soprattutto tra le mura amiche. Tante assenze per i grifoni, privi di Fossati e Rizzo a centrocampo, Hegazy e Giacomazzi dietro.
Camplone così deve reinventare l'11 iniziale, con ferma Koprivec in porta, si affida al terzetto difensivo composto dall'esordiente Mantovani, Goldaniga e Comotto, Crescenzi e Faraoni sugli esterni, Nicco e Verre in mediana, con Lanzafame e Fabinho a ridosso di Ardemagni. L'Avellino di Rastelli invece risponde con un 4-3-1-2, con Gomis in porta, Bittante, Chiosa, Ely e Pisacane dietro, Coly, Konè e Arini in mediana e Sbaffo alle spalle di Castaldo (recuperato in extremis) e Trotta.
L'arbitro odierno, il sig. Luca Pairetto fischia l'inizio del match con qualche minuto di ritardo, causa un buco nella rete di una delle due porte.
Al 3' minuto il grifo ci prova subito, con Fabinho che serve Lanzafame, che da fuori area di prima intenzione conclude di destro poco alto sopra la traversa di Gomis.
Al 6' ancora Lanzafame tenta il destro da fuori, la sua conclusione deviata da un difensore esce di un soffio alla sinistra di Gomis.
Ancora Perugia propositivo al 9', Nicco dallo spigolo sinistro dell'area irpina, lascia partire un traversone sul secondo palo sul quale però Faraoni non arriva.
Al 12' biancorossi ancora pericolosissimi, Nicco si fa 20 metri di campo palla al piede e scarica un rasoterra di destro dal limite, con la sfera che esce di qualche centimetro alla destra di Gomis.
Al 18' bell'assolo di Fabinho, che lascia sul posto Bittante e scarica di destro da fuori, ma Gomis blocca senza affanni.
Al 20' Lanzafame rischia l'eurogol con un meraviglioso destro al volo da 25 metri che esce di pochissimo alla detto di Gomis.
Al 25' buona ripartenza dei grifoni, ma Nicco calibra male il servizio in area per Ardemagni e vanifica un buon 4 contro 4.
Al 28' Avellino in vantaggio; sugli sviluppi di uno scambio da corner Zito mette un traversone morbido sul secondo palo sul quale si getta Trotta, che di testa da 2 passi batte Koprivec e porta in vantaggio i padroni di casa.
Al 33' cartellino giallo per Sbaffo, reo di aver trattenuto Faraoni lanciato in campo aperto.
Al 38' primo cambio per Rastelli, esce l'infortunato Zito ed entra Angheri.
Al 39' Trotta lanciato in campo aperto si trova tu per tu con Koprivec, ma il portiere biancorosso neutralizza con un miracolo la conclusione dell'attaccante avellinese.
L'arbitro assegna 2 minuti di recupero, al primo dei quali, Ardemagni si destreggia bene in area ed incrocia di sinistro, ma la sua conclusione contratta si spegne tra le braccia di Gomis.
Termina così un primo tempo nel quale i grifoni hanno espresso un buon calcio e prodotto una buona serie di occasioni soprattutto nei primi 25 minuti, ma come troppo spesso accade sono stati puniti alla prima offensiva prodotta dall'Avellino. Da segnalare un ottimo Davide Lanzafame, protagonista di 3 ottime conclusione da fuori e un decisivo Koprivec, straordinario nello sventare una conclusione di Trotta da 2 passi.
Inizia la ripresa con Camplone che opera la prima sostituzione, inserendo Falcinelli al posto di un opaco Ardemagni.
Al 49' batti e ribatti nell'area irpina, con la sfera che carambola sui piedi di Lanzafame, che tenta la girata verso la porta, ma la sua conclusione viene murata da Chiosa.
Al 60' Camplone effettua il secondo cambio a sua disposizione, inserendo Parigini al posto di un acciaccato Crescenzi.
Al 65' Avellino ancora insidioso su calcio d'angolo, sul cross di Konè la palla carambola sui piedi di Chiosa, che conclude alto sopra la traversa.
Un minuto dopo Rastelli inserisce Almici al posto di Sbaffo.
Al 70' occasionassimo per i grifoni, Verre scarica un violento destro da 30 metri, Gomis respinge sui piedi di Fabinho, che serve a centroarea Parigini, il quale di prima prova a piazzarla di interno, ma Pisacane respinge miracolosamente.
3 minuti dopo ancora Verre ci prova da fuori sfruttando una sponda di Fabinho, ma la palla esce alla destra di Gomis.
A75', terzo ed ultimo cambio nelle file dell'Avellino, esce Luigi Castaldo ed entra Mokoulu.
77', Diego Falcinelli rientra sul sinistro e dal limite dell'area prova a concludere rasoterra, ma Gomis blocca agevolmente.
All'84' Konè lanciato verso la porta di Koprivec, conclude di destro, ma la sua conclusione viene respinta dal portiere biancorosso.
All'85' il grifo pareggia; Su un cross da sinistra Parigini la mette giù di petto in area e conclude verso la porta di Gomis, sulla respinta del quale la palla carambola sui piedi di Falcinelli, che di sinistro insacca.
All'86' secondo giallo e conseguente rosso per Ely, che abbatte Lanzafame lanciato verso l'area irpina.
Al 90' giallo per Almici, reo di aver commesso fallo su Fabinho.
L'arbitro assegna 5 minuti di recupero.
Al 91' il Perugia raddoppia! Farasoni scende sulla destra e la mette bassa in mezzo, sul primo palo si getta Falcinelli e in allungo devia in rete. 2-1 per i grifoni.
Al 94' il Perugia prova a chiuderla in contropiede, ma Faraoni servito in campo aperto da Parigini, tenta un improbabile pallonetto.
L'arbitro fischi la fine del match e decreta una fantastica vittoria in rimonta, che ha visto Falcinelli grande protagonista ed ha premiato la lettura della partita di mister Camplone, che ha azzeccato i cambi e messo in estrema difficoltà l'Avellino. Verre dopo un primo tempo in chiaroscuro è salito in cattedra rivelandosi fondamentale in fase d'impostazione, mentre Fabinho e Parigini hanno dato lo sprint decisivo in termini di corsa e velocità. Un plauso anche a Davide Lanzafame e ad uno straordinario Jan Koprivec, che in 2 occasioni ha salvato miracolosamente il risultato.
Alessandro Antoniacci-Agenzia Stampa Italia