(ASI) L'ufficialità è arrivata, Carlo Ancelotti è il nuovo allenatore del Napoli per le prossime tre stagioni. Quella che poteva sembrare una suggestione e un sogno lontano si è rivelata una trattativa lampo e, dalla prossima stagione, il tecnico emiliano siederà sulla panchina all'ombra del Vesuvio.
Un Aurelio De Laurentiis sugli scudi dunque, che dopo aver concluso il campionato con più di qualche rimpianto, saluta il buon Murizio Sarri ed il suo bel calcio per affidarsi all'esperienza e al carisma di un pezzo da novanta come Ancelotti. Una scelta questa di grande clamore mediatico e che senza ombra di dubbio sposta gli equilibri del campionato italiano. Se nella stagione appena conclusa i partenopei hanno cullato il sogno del tricolore, nel prossimo campionato il gap può essere colmato. L'ex tecnico del Milan da sempre è sinonimo di garanzia e soprattutto di colpi di mercato, da questo punto di vista i dirigenti ed il presidente del Napoli sono pronti a stupire ancora per rendere gli azzurri una squadra solida fin da subito in Italia ed in Europa. Per comprare è anche necessario vendere, dalle voci che si susseguono in questi giorni, il primo giocatore sul piede di partenza è il capitano Marek Hamsik. L'età, la stagione altalenante vissuta, le esigenze tattiche, ma soprattutto il rumore dei soldi asiatici spingono lo slovacco lontano da Castel Volturno. Il nome del sostituto è già stato individuato, si tratta di Arturo Vidal, il centrocampista cileno è in uscita dal Bayern Monaco e conoscendo il campionato italiano può garantire oltra alla duttilità, quella esperienza ed affidabilità necessarie per vincere subito. L'altro nome che piace per il centrocampo, e non è un mistero, è quello di Torreira della Sampdoria, per il quale il Napoli sembra essere in vantaggio sulla concorrenza. Gli altri innesti riguarderanno sicuramente il ruolo di portiere, per il quale sono diversi i candidati alla maglia lasciata libera da Reina, un centrale difensivo per sostituire Albiol in procinto di tornare in Spagna e un difensore di fascia, magari capace di occupare entrambe le corsie, per questo la soluzione Versaljko sembra essere la più percorribile, anche come costi. Per un vero e proprio salto di qualità serve però il grande colpo in attacco, lo sa bene il presidente De Laurentiis, che gusta già una presentazione in grande stile e per questo oltre al nome di Benzema, chi può far esplodere il San Paolo è il Matador Cavani, idolo mai dimenticato di Napoli. Non è ancora il momento dei fuochi d'artificio, ma a Napoli il set è pronto a far partire le riprese di quello che può essere, con un grande cast, un film da oscar. Ancelotti-Napoli ciak si gira! Con la speranza per i partenopei che sia da subito un... "buona la prima".
Luca Labonia