(ASI) 19 maggio 2018. Ad aprire l’ultima giornata di campionato Juventus e Verona.
Oggi è il giorno della Vecchia signora, che si cuce ufficialmente addosso il settimo scudetto consecutivo..... ma è anche il giorno di Stephan Lichtsteiner che, per sette anni, ha viaggiato lungo la fascia bianconera sulle ali della combattività e della tenacia....
Ed è anche il giorno di Kwadwo Asamoah che, per sei anni, ha vestito la maglia bianconera e ha saputo onorarla mettendo in campo forza fisica e cuore....
Ma oggi,19 maggio, è soprattutto il giorno di chi ha scritto la storia del club vestendo non solo una maglia, ma una seconda pelle bianconera che mai cesserà di bruciare per Gigi Buffon, un uomo, una leggenda del calcio.
Era ancora un ragazzino, quando, nel lontano 2001, il portierone arrivava alla Juve e iniziava a scrivere le pagine più importanti del suo libro.... E oggi si chiude, forse, il capitolo che lascia il segno. Oggi , il Buffon calciatore saluta la casa Juve.
Indescrivibile l’emozione che si respira all’Allianz Stadium.
Squadre in campo. Da una parte i campioni d’Italia e dall’altra un Verona matematicamente retrocesso.
Si parte con ritmi bassi, ma i bianconeri provano a farsi vedere in più occasioni.
Al 2’ minuto con Mandzukic e Dybala che vanno a vuoto e al 4’con Sturaro che va alla conclusione alta da fuori.
Al 16’squillo del Verona con Fares che calcia di destro ma trova la pronta risposta di Buffon.
Al 23’è Lichtsteiner a calciare di sinistro spedendo alto, ma la Juve vuole il gol!
I bianconeri hanno il controllo del gioco, ma non riescono a sbloccarla.
Ci prova Dybala in due occasioni, ma la sfera non prende il giusto giro.
Al 33’si fa vedere Mandzukic che va alla conclusione al volo ma Nicolas c’è!
Al 40’ è Dybala a sfiorare il gol con un pallonetto che termina sulla traversa!! Che occasione per la Juveee!
Termina qui la prima frazione di gioco. Squadre a riposo sullo 0 a 0.
Si riprende! I bianconeri entrano in campo con piglio diverso e al 49’arriva la rete di Rugani che, sulla respinta di Nicolas, è bravo ad insaccarla! 1 a 0 Juveeee!!
Al 52’ è Pjanic a regalare la perla del 2 a 0. Punizione del bosniaco che scavalca la barriera e trova la porta!
È il 64’minuto quando le lancette dell’orologio dell’Allianz Stadium sembrano fermarsi all’improvviso. Gigi Buffon saluta il campo. Emozioni, lacrime e applausi inondano lo Stadium. Al suo posto Pinsoglio.
Si riprende il gioco. L’incantesimo si spezza al 76’ quando Cerci, servito da Romulo, firma la rete del 2 a 1 accorciando le distanze.
All’85’ il direttore di gara assegna un rigore ai bianconeri a seguito di un tocco di mano di Bearzotti.
Parte Lichtsteiner dal dischetto ma Nicolas para senza difficoltà.
Sul finale del match l’Allianz riserva anche un ultimo tributo a Lichtsteiner che esce dal campo fra gli applausi dei tifosi e gli abbracci dei compagni.
Termina qui. Fra lacrime di gioia e tristezza la Vecchia Signora si riconferma regina del campionato e saluta il suo uomo leggenda.
Maria Vera Valastro- Agenzia Stampa Italia