(ASI) Nell’antica Roma si venerava Giano, primo Dio romano giunto via mare dalla Tessaglia. Giano era il custode del mutamento, protettore di tutto ciò che concerne una fine e un nuovo inizio, Bifronte, dai due volti, capace di guardare al passato e al futuro.
Senza passato,- e questo è risaputo,- non può esserci futuro, e quello dell’Inter, in ottica mercato, ha dovuto necessariamente fare i conti con il fair play finanziario.
Chiuso un “Cancelo”, dunque, non riscattato e tornato al Valencia, in attesa di accasarsi all’ombra della Mole Antonelliana, salutato Rafinha, non senza rimpianti, Piero Ausilio si è prontamente catapultato nel calciomercato.
La sua ricerca è mirata all’acquisto di pedine fondamentali per garantire a Spalletti una formazione estremamente competitiva sia in campionato sia in Champions League.
I primi colpi, e che colpi,- sono già stati messi a segno. La difesa è stata sistemata con gli inserimenti di Asamoah e De Vrij, entrambi acquisiti a parametro zero, mentre in attacco, è arrivato Lautaro Martinez, pronto a costituire con Mauro Icardi una coppia da sogno.
Škriniar e De Vrij, dunque, due difensori centrali di futuro avvenire, capaci di abbinare solidità e qualità ad una retroguardia che potrà contare anche sulla preziosa esperienza di Miranda.
Asamoah giunto a Milano con un baule di trofei conquistati nella vicina Torino, puntellerà la corsia mancina, mentre a destra la dirigenza nerazzurra è alle prese con la ricerca di una alternativa al partente Cancelo.
Detto che D’Ambrosio rappresenta comunque un calciatore di sicuro affidamento, nelle ultime ore si stanno intensificando i contatti con Alessandro Lucci, procuratore di Vecino, in odor di rinnovo, e di Zappacosta, nell’ultima stagione al Chelsea. La richiesta iniziale per il terzino sarebbe di venti milioni, la metà di quanto l’Inter avrebbe dovuto spendere per riscattare Cancelo.
Se ne riparlerà, perché le priorità dell’Inter in questo momento sono a centrocampo, dove uno dei pupilli di Luciano Spalletti, si appresta ad indossare il nerazzurro.
Stiamo parlando di Radja Nainggolan, centrocampista straordinario, dotato di classe e potenza, un mix letale e necessario per emergere nel calcio moderno.
La valutazione complessiva di trentacinque milioni, dovrebbe comporsi di un pagamento di ventidue milioni più l’aggiunta di prospetti interessanti della formazione Primavera nerazzurra.
Zaniolo quasi certamente raggiungerà la città eterna, e, nelle ultime ore sono emersi anche i nomi di Pompetti ed Emmers.
Un matrimonio destinato a celebrarsi senza intoppi e con la benedizione del “flaco” Javier Pastore, desideroso di rientrare in Italia per indossare la maglia giallorossa.
Raffaele Garinella-Agenzia Stampa Italia