(ASI) ROMA- In rimonta, con tanta sofferenza, ma la sostanza non cambia, la Roma di Garcia, porta a casa la vittoria con l'Udinese e mette una seria ipoteca alla qualificazione Champions, anche se c'è ancora da stabilire in quale posizione, a meno che i giallorossi di Garcia, domenica non ritrovino di colpo, gli antichi fasti di inizio stagione, quando sembravano lanciati all'inseguimento della lepre Juventus e battano la Lazio nel derby, risultato che gli darebbe il seecondo posto matematico.

Da allora tanta acqua è passata sotto i ponti della stagione che si è sviluppata non come speravano a Trigoria; lasciando per una sera da parte l'estetica, la Roma riesce comunque a superare una giovanissima Udinese capace anche di portarsi in vantaggio con Perica, lesto e fortunato nel ribadire a rete una respinta di De Sanctis, dopo un'autentica frittata di Manolas. I padroni di casa faticano a riemergere e si attaccano soprattutto alle giocate di Totti, tornato titolare per l'occasione. Dopo aver rischiato la seconda capitolazione su un contropiede sprecato da Allan, arriva proprio in finale di primo tempo il pari di Radja Nainggolan, che sfrutta a dovere un cioccolatino proprio del capitano giallorosso. Prima dell'intervallo un altro brivido pervade la schiena dei tifosi presenti all'Olimpico: Giullherme direttamente da calcio di punizione, colpisce l'incrocio dei pali con De Sanctis immobile. La ripresa si apre con la Roma decisa a spingere con più piglio, anche se poi l'Udinese è chiusa e riparte con pericolosità. Dopo un altro pericolo scampato, arriva la restituzione del favore da parte dei bianconeri: cross di Nainggolan, la palla che sbatte su Totti davanti alla porta, Widmer non riesce a rinviare disturbato anche da un compagno, la palla schizza sul piedone di Torosidis che batte Karnezis proteso in tuffo. Da qui nasce tutta un'altra partita con la Roma che si difende anche se con affanno. Gli ultimi minuti, la squadra di casa legittima il successo con due marchiane occasioni per chiuderla: sulla prima Nainggolan di tacco, su assist di Iturbe, colpisce il palo, nell'azione più bella della partita; sulla seconda invece, è Holebas a timbrare la traversa con un sinistro al fulmicotone deviato da un difensore. Nel finale l'Udinese spinge alla ricerca del gol del pari ma la Roma si dimostra in controllo delle operazioni, anche grazie ai cambi apportati da Garcia. E adesso occhi puntati sul derby, che vedrà comunque la Roma presentarsi al calcio di inizio con 1 punto di vantaggio sui cugini.

LE PAGELLE

DE SANCTIS 6 Sveglio e reattivo sulle palle lunghe che i bianconeri inviano verso la sua area nei tentativi di ripartenza. Sul gol è parecchio sfortunato visto che la sua parata in occasione del vantaggio ospite ricade pitto pitto sui piedi di Perica. Anche perché i suoi difensori giocano a fare le belle statuine...

TOROSIDIS 7 Riprende la sua fascia di competenza e questo ne facilita non poco il compito. Scende con regolare continuità, ma non sempre rientra con precisione. Questo però gli consente di trovarsi al posto giusto nel momento giusto e di segnare un gol da centravanti di importanza vitale per la Roma.

MANOLAS 4,5 Una partita non all'altezza della sua fama, condita pure dall'incredibile errore commesso in occasione del gol friulano al quale prova a rimediare in maniera ancora più goffa, trovandosi fuori posizione proprio sul tap in di Perica. Serataccia.

YANGA-MBYWA 5 Più pittoresco che efficace. Per poco non fa venir giù l'Olimpico per una giocata alla Messi con tacco a liberarsi di due difensori e tiro in porta di poco alto. Se avesse la lucidità di passare quel pallone in mezzo per i compagni appostati, diventerebbe un eroe. Peccato, per lui.

HOLEBAS 5 Una traversa spaccata con una bomba delle sue, non cambia il parere su una partita assolutamente negativa di questo aitante greco che sembra aver smarrito il bandolo della matassa. Mai puntuale in chiusura, mai efficace in attacco se si eccettua il tiro con cui timbra la trasversale.

NAINGGOLAN 7,5 Gol a parte (il merito sarà pure di Totti, ma lui e solo lui si fa trovare pronto all'inserimento), fa una partita immensa in cui commette anche qualche errore ma dovuto al fatto che sembra onnipresente. Quanto ha chiesto per rimanere? Quanto ha chiesto il Cagliari per la seconda metà del cartellino ? Non importa dategliele...

DE ROSSI 6,5 Una partita di sostanza; dopo tanto grigiore un barlume di luce in questa travagliata stagione. Diffidato riesce nell'impresa di non beccarsi il cartellino che gli avrebbe precluso la partita che lui sente di più, da buon romano e romanista.

PJANIC 6,5 Almeno stavolta non gioca a nascondino... Fa tutto quello che è più facile per fare bella figura e quindi lo fa bene (e ci mancherebbe...). Più mobile e volitivo di altre volte, sia chiaro niente di trascendentale.

Dal 42'st. LJAJIC sv Uno spezzone per tenere la palla lontano dall'area di rigore. Non ha molto tempo per farsi notare, ma non fa nulla per provarci.

ITURBE 5,5 Impegno massimo, voglia inverosimile, ma risultato che in un campionato ha segnato gli stessi gol di Perica. Gli riesce soltanto uno slalom qualche minuto prima che Garcia lo togliesse: un assist che Nainggolan di tacco, gira verso la porta di Karnezis che riesce nel miracolo con l'aiuto del palo.

Dal 37'st. DOUMBIA sv. Anche lui non ha tempo per mettersi in mostra. Garcia lo mette in campo tardi.

TOTTI 7 "Un giocatore normale avrebbe crossato, lui ha messo un pallone sulla linea di porta con la scritta spingere". Questo il commento di chi era presente all'Olimpico ed ha ammirato la giocata del capitano in occasione del gol di Nainggolan. Illumina finché può, ma ciò che non va a buon fine, dipende soprattutto dai suoi compagni che non raccolgono i suoi sontuosi inviti. Consola Manolas dopo l'errore, comportandosi da vero Leader.

Dal 30' st KEITA 6 In panchina per gran parte del match, non fa nulla per nascondere il suo disagio. Entra e contribuisce a portare in porto il risultato finale.

IBARBO 6,5 Impegno massimo, anche qualche giocata di fino ma se poi gli chiedete di fare gol, non se ne parla. Se Iturbe ha realizzato gli stessi gol di Perica in stagione, lui in maglia giallorossa anche meno. Riscattarlo va bene ma rivedere le cifre please...

GARCIA 6,5 La squadra ha enormi difficoltà e questo è risaputo, ma nonostante ciò, il mister continua a presentare gli stessi uomini e lo stesso modulo. Alla fine però, riesce a portare a casa un risultato utile anche per merito di qualche aggiustamento in corsa.

Fabio Marracci