Per il quarto anno consecutivo lo scudetto si tinge di bianco e nero.
(ASI) A un passo dal quarto titolo consecutivo di Signora del Campionato italiano, la Juve scende in campo a Marassi per chiudere il conto e prepararsi all'importantissimo incontro di martedì prossimo contro il Real.
Mister Allegri tiene a riposo Pirlo, Evra (squalificato), Chiellini e Morata. Coppia d'attacco Tevez e Llorente.
Nei primi minuti c'è equilibrio fra le due formazioni in campo. La Juve gestisce il gioco, ma si fa vedere poco davanti, mentre la Samp punta su ripartenze che mettono in difficoltà i bianconeri.
Nonostante le belle giocate del duo offensivo Muriel-Eto'o, i blucerchiati non riescono a concretizzare.
Al 10' grande conclusione di Obiang dal limite che spedisce la palla di poco fuori.
Prestazione non eccelsa della Juve.
Al 26' Vidal dopo un bel dribbling fa partire il sinistro dal limite, ma il tiro è troppo centrale. Nessuna difficoltà per Viviano.
Trenta minuti di gioco. I bianconeri continuano a far girare palla, ma faticano a rendersi incisivi.
Determinante lo stacco di Vidal che, al 32', firma la rete del vantaggio su cross di Lichtsteiner dalla destra. 1 a 0.
Al 35' ci prova Llorente con un colpo di testa che termina alto sopra la traversa.
Fase finale del primo tempo. La Samp cerca di reagire buttandosi nella metà campo avversaria. Continui scontri fra Barzagli ed Eto'o.
Ritmi alti di gioco. I blucerchiati cercano il gol del pareggio, ma la Juve difende bene il risultato.
Alla ripresa i bianconeri tornano a gestire il possesso palla. La Samp cerca di trovare gli spazi giusti ma, nonostante l'inserimento di Bergessio, non riesce a sfondare.
Al 54' occasione per i padroni di casa con uno scambio fra Eto'o e Palombo che lo serve al centro. La difesa juventina respinge prontamente.
Al 59' paratona di Viviano che si invola perso il pallone respingendo un destro incrociato di Tevez.
Quindici minuti dalla ripresa. Dominio assoluto della Juve.
Al 65' risposta sampdoriana al precedente tentativo dell'Apache con un sinistro di Bergessio. Salvataggio strepitoso di Bonucci che spedisce in angolo.
I blucerchiati alzano i ritmi ma le occasioni per la Juve non mancano. Al 67' ci prova ancora Tevez che calcia centralmente su assist di Llorente. Ennesima parata del portiere sampdoriano! Al 70' è Marchisio a farsi vedere con un destro insidioso ma Viviano c'è.
I bianconeri terminano l'incontro puntando sul 3-5-2. Al 75' Duncan calcia da fuori area, ma Buffon blocca.
Dieci minuti al termine. I blucerchiati si riversano sulla metà campo avversaria credendoci fino alla fine, ma la Juve difende bene.
Due le occasioni che vedono protagonista Muriel. All'82' con una punizione sul secondo palo e al 91' con un un sinistro potente che termina di poco a lato.
L'incontro termina sull'1 a 0. I bianconeri si riconfermano campioni d'Italia con quattro giornate di anticipo. Festeggiamento sentito ma contenuto per una Juve che, con la testa, è già volata a Madrid!
MARCATORI: Vidal (J) al 32' p.t.
SAMPDORIA (4-3-1-2): Viviano; De Silvestri, Silvestre, Romagnoli, Mesbah (dal 36' p.t. Regini); Rizzo (dal 9' s.t. Bergessio), Palombo, Obiang (dal 27' s.t. Duncan); Soriano; Muriel, Eto'o. (Romero, Frison, Cacciatore, Muñoz, Coda, Wsolek, Marchionni, Djordjevic, Okaka). All.: Mihajlovic.
JUVENTUS (4-3-1-2): Buffon; Lichtsteiner, Barzagli, Bonucci, Padoin; Vidal, Marchisio, Sturaro; Pereyra (dal 28' s.t. Chiellini); Llorente (dal 35' s.t. Coman), Tevez (dal 27' s.t. Morata). (Storari, Audero, Romulo, Ogbonna, Marrone, De Ceglie, Pirlo, Pepe, Matri). All.: Allegri.
ARBITRO: Valeri (Nicoletti-La Rocca).
NOTE – Ammoniti Sturaro, De Silvestri, Romagnoli, Soriano e Obiang per gioco scorretto. Recupero: 1' p.t., 3' s.t..
Maria Vera Valastro- Agenzia Stampa Italia