(ASI) Lo spareggio per il terzo posto a Marassi finisce in parità dopo un finale carambolesco che ha visto il Napoli di Benitez raggiungere il pareggio all’over time ed in inferiorità numerica per l’espulsione di Koulibaly nel finale per fallo su Eder.
Partita nervosa e primo tempo sottotono degli uomini di Benitez che lasciano troppo spazio, soprattutto sulla fascia sinistra, alle folate offensive blucerchiate e non riescono a dare velocità alla manovra a centrocampo. Britos, schierato da Benitez al posto di Ghoulam che viene spostato più avanti sulla linea degli attaccanti, non è in serata e già al 7’ viene ammonito per fallo su Rizzo. Troppo bassi gli azzurri che però riescono a rendersi pericolosi in un paio di occasioni: prima con Ghoulam, che al 10’ che di testa su cross di Maggio per poco non trova l’angolino basso alla sinistra di Romero, poi con Higuain che al 23’ colpisce di testa in caduta su cross di Hamsik.
La Sampdoria tiene palla ma è pericolosa solo in un occasione al 23’ in mischia in area con Okaka e Soriano che sbagliano il tiro decisivo.
Maggior ritmo degli azzurri nel secondo tempo che alzano il baricentro e fanno girare molto più velocemente palla schiacciando la Sampdoria sulla propria trequarti.
Ma nel momento migliore degli azzurri è la Sampdoria che trova il vantaggio al 57’ con un tiro al fulmicotone dai venti metri di Eder che trova l’angolino basso alla sinistra di Rafael.
Al vantaggio blucerchiato, Benitez mette dentro Jorgihno al posto di Inler, per dare maggior fosforo ad un centrocampo con molti muscoli ma privo di idee, e Mertens al posto di Britos
Anche questa mossa non paga perché il Napoli è impreciso e svogliato con Callejon ancora una volta, come troppo spesso gli accade negli ultimi tempo, avulso dalla manovra offensiva.
La Sampdoria gioca di rimessa e su un contropiede in velocità portato avanti da Eder la partita sembra mettersi male per gli azzurri che sono costretti a giocare gli ultimi 9 minuti in dieci per l’espulsione di Koulibaly che stende l’attaccante blucerchiato lanciato a rete.
Intanto Benitez le prova il tutto per tutto e mette dentro Zapata al posto di Hamsik, mossa a cui Mihajlovic risponde con l’innesto di Gabbiadini per Rizzo.
Delle due scelte quella del tecnico iberico si rivela vincete perché al 92’ è proprio Zapata ad agguantare il pareggio con un colpo di testa su crosso calibrato della sinistra di un ottimo Ghoulam.
Il Napoli ringrazia e porta a casa un pareggio che sa di vittoria perché consente agli uomini di Benitez di conservare il terzo posto, anche se in condominio con il Genoa, e di tenere la Sampdoria, diretta concorrente, a debita distanza.
Da segnalare un clamoroso rigore non concesso agli azzurri al per atterramento di David Lopez da parte di De Silvestri.
C’è molto ancora da lavorare per Benitez che ha dalla sua l’attenuante di avere avuto negli ultimi tempi molte defezioni in un ruolo fondamentale come quello di esterno sinistro di attacco e che non può contare sull’out opposto sul migliore Callejon. Sarà un caso ma il giocatore iberico, da quando ha ricevuto la prima convocazione con la propria nazionale, ha avuto un vistoso calo che sta condizionando e molto le prestazioni della squadra.
Ritrovare i migliori Callejon e Mertens darà senz’altro una nuova linfa alla squadra di Benitez che dove non arriva con la tecnica, fortunatamente arriva col carattere, elemento da non sottovalutare per raggiungere gli obiettivi stagionali.
Tabellino:
Napoli (4-2-3-1): Rafael 6; Maggio 6; Albiol 5,5; Koulibaly 5,5; Britos 5 (58’ Mertens 6); Lopez 6; Inler 5,5 (63’ Jorgihno 6); Callejon 5,5; Hamsik 5,5 (79’ Zapata 6,5); Ghoulam 6,5; Higuain 6. All. Rafael Benitez 6
Sampdoria (4-3-1-2): Romero 6,5; De Silvestri 6; Silvestre 6; Romagnoli 6; Mesbah 5,5; Obiang 5,5(46’ Duncan 6); Palombo 6; Rizzo 6,5 (79’ Gabbiadini s.v.); Soriano 6,5 (70’ Krsticic 6); Okaka 6,5 ; Eder 7. All. Sinisa Mihajlovic 6,5.
Arbitro: Rocchi
Assistenti di Linea: Tonolini; Iori.
Marcatori: 57’ Eder (S); 92’ Zapata (N)
Ammoniti: 7’ Britos (N); 19’ Obiang (S); 23’ Soriano (S); 35’ Koulibaly (N); 53’ Romagnoli (S); 56’ Inler (N)
Espulsi: 85’ Koulibaly (N);
Recupero: 0 p.t.; 4’ s.t.
Spettatori: 25.000 circa
SALA STAMPA
Intervistato da Sky Sport, il tecnico del Napoli Rafa Benitez ha commentato il pareggio acciuffato in extremis sul campo della Sampdoria: "Nel primo tempo pur non giocando bene abbiamo avuto diverse occasioni. Nella ripresa abbiamo avuto maggiore controllo, il gol è arrivato quando tenevamo meglio palla. Può capitare un giorno nero a volte, oggi qualcuno ha avuto un giorno nero. Abbiamo perso Michu, Insigne ed oggi De Guzman aveva problemi. E' tornato Mertens, ma è importante aver fatto comunque risultato con tanti giocatori fuori nello stesso ruolo. Il primo tempo è stato merito della Sampdoria che ha fatto un grande pressing, loro sono forti, è una squadra difficile da affrontare. Gol di Eder? Eravamo in tanti per fermare il tiro, il pallone finisce sotto le gambe del difensore, ma si poteva far meglio. Stagione? Io sono ottimista pensando al futuro, sappiamo cosa dobbiamo fare per migliorare. Ora pensiamo partita dopo partita senza guardare troppo la classifica.
Fernando Cerrato-Agenzia Stampa Italia