(ASI) ROMA – Umori diametralmente opposti nel dopo gara di Roma-Inter; per i nerazzurri Capitan Ranocchia dopo essere passato per i microfoni di Sky, Mediaset e Rai declina gentilmente l'invito di commentare l'esito del match, anche se dal suo volto traspare una chiara delusione per come è finita, mentre a farci capire che aria si respira all'interno dello spogliatoio, ci pensa Hugo Campagnaro: “Abbiamo cambiato sistema di gioco passando da una difesa a tre ad un modulo a 4 quindi per noi c'è bisogno di adattarci. Io poi da esterno non ci gioco da parecchio ma sono a disposizione del mister”.
Un commento specifico del match: “Siamo stati bravi a riprendere la Roma in due occasioni e credo che il punteggio sia più largo di quanto visto in campo, anche se è pur vero che loro hanno costruito molto. Mazzarri? Capitolo chiuso ma non voglio generare polemiche sul mio scarso impiego; sono stato con lui a Napoli e poi all'Inter, non ho nulla da aggiungere”. Di tutt'altro spessore le dichiarazioni di Miralem Pjanic autentico mattatore di giornata, con la doppietta che ha creato il gap tra la Roma e l'Inter: “Abbiamo fatto una grande partita anche se magari abbiamo concesso troppo ai nerazzurri. Dopo Mosca c'era molta rabbia in noi soprattutto per quel gol preso alla fine. La Juve? E' ancora presto per parlare di corsa a due, mancano moltissime partite, noi dobbiamo cercare di vincerne il più possibile”. Altro protagonista stavolta inatteso della partita è stato sicuramente Josè Olebas, che con il suo gol ad inizio ripresa aveva riportato avanti la Roma. Primo brindisi in giallorosso per lui: “Sono felice di aver trovato il gol alla mia prima partita da titolare in casa. E' stato bello regalare questa gioia ai tifosi, ma soprattutto sono felice che sia stato un gol utile alla squadra per vincere. La Juve va forte ma noi siamo lì e visto che ancora mancano tante partite, dobbiamo continuare a fare il nostro dovere”.
Fabio Maracci – Agenzia Stampa Italia