Napoli-Juventus 2-0. Il calcio europeo di Benitez ferma la capolista.

Gli azzurri dominano la Juventus che esce dal San Paolo con le ossa rotte. Conte a lezione da Don Rafè. La capolista Juventus subisce la seconda sconfitta in campionato e lascia i tre punti al San Paolo ad un Napoli superbo sul piano tattico e che non corre mai seri pericoli nel corso dell’intera gara.

 

Primo tempo a totale appannaggio degli uomini di Benitez che sfiorano il gol in due o tre occasioni e che si vedono annullare un gol per fuorigioco millimetrico di Hamsik.

Gli uomini di Conte devono ringraziare l’ottima vena di Buffon se la prima frazione non si chiude con un passivo più pesante: l’estremo bianconero è superbo prima sui Higuain e poi suCallejon.

Ma è proprio la “Zanzara” iberica che manda in delirio il San Paolo quando al 37° raccoglie di testa un assist telecomandato di Lorenzo Insigne e sorprende l’incolpevole Buffon.

E’ un Napoli tonico e molto accorto tatticamente, squadra corta che concede molto poco ad una Juventus, ad onor del vero, non in grande forma e con la testa forse già alla prossima partita di Europa League a Lione, ma tant’è che i venti punti di divario tra le due squadre non sono così evidente come dice la classifica.

Gli azzurri di Benitez soprattutto in difesa e sugli esterni non concedono nulla ad Asamoah e Liechsteiner, con Ghoulam e la sorpresa Henrique sugli scudi.

Nel secondo tempo la Juve ci prova ed alza il baricentro ma Conte non osa anche quando il Napoli toglie Higuain per Pandev ed invece di inserire un altro attaccante, nonostante lo svantaggio, sembra voler tentare la fortuna e continua con il medesimo schema tattico di inizio partita.

Il match nel secondo tempo la fanno i bianconeri sotto il profilo del possesso palla ma senza rendersi mai pericolosi dalle parti di Reina.

Ed è proprio dalle mani dell’estremo difensore azzurro che parte l’azione del secondo gol del Napoli: palla per Pandev che vede l’inserimento dall’out opposto di Mertens che si disfa di Bonucci e da appena fuori area con un tiro teso ed angolato trafigge Buffon sulla propria destra.

E’ l’apotesi! Il San Paolo esplode di gioia e tiene il fiato in gola sino al 96°, dopo ben sei minuti di recupero concessi dal pessimo Orsato di Schio, dopodiché l’urlo liberatorio arriva a sancire una vittoria meritatissima che poteva essere ben più larga ed è soprattutto frutto di un gioco di squadra che partita dopo partita sta dando ottimi risultati. Il Napoli ora segna e soprattutto rischia poco dietro dove finalmente sembra aver trovato la quadratura del cerchio.

Anche quest’anno il San Paolo va di traverso a Conte che, oltre a subire una lezione di calcio da Benitez, non riesce ad uscire dal San Paolo con i tre punti. Per la Juve pluriscudettata, che vince in lungo ed in largo in Italia, il San Paolo anche quest’anno non è proprio Terra di conquista.

Piccola chiosa sull’arbitro Orsato. Conduzione pessima dell’arbitro veneto che ha condizionato troppo la partita con un atteggiamento irriguardoso sia verso i giocatori che verso il pubblico. Non viene aiutato dai suoi assistenti nella segnalazione dei fuorigioco e fa del protagonismo maniacale il proprio modus operandi. Troppi e immotivati i sei minuti di recupero concessi nella ripresa. Se questo è un arbitro internazionale in Italia stiamo messi proprio male.

Tabellino

Napoli 2 (4-2-3-1): Reina 6,5; Henrique 7; Fernandez 6,5; Albiol 6,5; Ghoulam 6,5; Inler 6; Jorginho 6,5; Callejon 7,5 (88° Dzemaili); Hamsik 6,5 (78° Mertens 7); Insigne 7; Higuain 6,5 (73° Pandev 6,5). All. Rafael Benitez 7

Juventus 0 (3-5-2): Buffon 7; Caceres 6; Bonucci 5,5; Chiellini 6; Liechsteiner 5,5; Pogba 6 (61° Marchisio 6); Pirlo 6; Vidal 5,5; Asamoah 5 (53° Isla 6); Llorente 5,5; Osvaldo 5,5 (69° Vucinic 5,5). All. Antonio Conte . 5,5

 

Arbitro: Daniele Orsato di Schio 5

Assistenti di Linea: Tonolini e Manganiello

Quarto Uomo: Di Liberatore

Marcatori: 37° Callejon; 80° Mertens

Ammoniti: 35° Inler (N); 54° Liechsteiner; 58° Bonucci; 63° Henrique; 93’ Vidal

Espulsi:

Recupero: 1’ p.t.; 6’ s.t.

Spettatori: 55.000 circa

 

Fernando Cerrato-Agenzia Stampa Italia

 

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Ultimi articoli

Un tributo a Mina che conquista Buenos Aires: lo spettacolo “Mina…che cosa sei?!?” torna in scena

(ASI) A Buenos Aires, il talento teatrale e musicale si unisce per rendere omaggio a una delle icone più amate della musica italiana: Mina Mazzini. Lo spettacolo “Mina…che cosa ...

Le poesie di Barbara Berton in mostra a Buenos Aires

(ASI) La talentuosa poetessa Barbara Berton inizia il 2025 con una nuova conquista, segnando un’altra importante tappa della sua carriera artistica. I suoi componimenti sono stati esposti a Buenos Aires, ...

Filippo Vitali nuovo coordinatore comunale di Fratelli d'Italia di Perugia

(ASI) Perugia. Si è svolto questa mattina all'Hotel Gio' il congresso comunale di Fratelli d’Italia di Perugia, primo appuntamento della stagione congressuale umbra del partito di Giorgia Meloni, già al ...

Tricolore: Amich (FDI), “Con iniziativa una  Costituzione per Amica avvicinano i giovani al senso civico”

(ASI) Proprio nella settimana in cui celebriamo la “Giornata Nazionale della Bandiera” (7 gennaio), con la riapertura delle attività parlamentari riprende anche l'iniziativa che mi porta nelle scuole primarie e secondarie ...

Policlinico Gemelli: per un’ora di chemioterapia, interminabili ore di attesa

(ASI) Riceviamo e Pubblichiamo - Si possono concentrare oltre 100 somministrazioni di chemioterapia in un solo giorno? E’ quanto accaduto e accade al Day hospital di Oncologia Medica (Accettazione – Ala E- ...

Bollette, M5S: grazie a noi meno care se si punta su rinnovabili

(ASI) ennaio, dal prezzo unico nazionale dell’energia elettrica a un nuovo sistema di calcolo dei prezzi zonale, infatti, le aree geografiche con una penetrazione alta di rinnovabili avranno bollette ...

Maltempo: pioggia e neve da quote collinari al Centro-Sud. Allerta gialla in sette regioni

Un impulso perturbato interesserà nel corso della giornata di domani le regioni centro-meridionali, con precipitazioni che tenderanno a divenire diffuse, anche a carattere temporalesco, e prime nevicate sui settori appenninici. ...

Danno patrimoniale per assistenza a paraplegico in seguito a incidente stradale. La Cassazione chiede maggiore rigore logico nelle sentenze.

(ASI) Perugia - Alessandro Benni de Senna, per i tipi digitali di Ius Ridare, segnala e commenta un’interessante ordinanza della Terza Sezione della Corte di Cassazione, la n. 20661 del 2024, ...

Gino Sambucco: creatività e passione in Mostra a Buenos Aires

(ASI) Il talentuoso fotografo Gino Sambucco inizia il 2025 con un nuovo importante evento, segnando un altro momento cruciale della sua brillante carriera artistica. La sua mostra personale a Buenos ...

Presidente Consiglio Meloni: È decollato pochi minuti fa, da Teheran, l'aereo che riporta a casa la giornalista Cecilia Sala.

(ASI) Grazie a un intenso lavoro sui canali diplomatici e di intelligence, la nostra connazionale è stata rilasciata dalle autorità iraniane e sta rientrando in Italia. Il Presidente del Consiglio, Giorgia ...