(ASI) Dopo la miseria di 8 punti nelle ultime 8 partite l'Inter ritrova la vittoria contro un modesto Pescara. Arbitra l'incontro il Sig. Celi che rimpiazza il febbricitante Russo (arbitro originariamente designato a dirigere l'incontro). L'Inter presenta una formazione altamente rimaneggiata, ma parte subito alla grande, con un anticipo del portiere Perin già al secondo minuto su un ottimo Palacio.
Il Pescara da parte sua non si fa intimorire battendo tra il quarto ed il sesto minuto ben tre calci d' angoli consecutivi. Segue poi una bella iniziativa tutta in verticale con il giovane Benassi (prova molto positiva la sua), Guarin e Palacio.
Anche Pereira spinge molto sulla corsia di sinistra anche se al cross risulta spesso impreciso.
Al 24' e al 26' si fa vedere per due volte Guarin, calciando alto nella prima occasione e facendosi anticipare da Bjarnason nella seconda. Al 30' arriva il primo goal dell'Inter. Bravissimo Palacio a girarsi repentimante, spalle alla porta, bruciando Terlizzi ed il bravo portiere pescarese. Il primo tempo si chiude senza particolari sussulti sull' 1 a 0 per l'Inter quindi.
Il secondo tempo vede il Pescara buttarsi in avanti generosamente aprendo però troppi spazi all'Inter, come ad esempio nell'azione che al cinquantesimo vede al tiro potente Jonathan, preludio al secondo goal dell'Inter, firmato dall'inesauribile Guarin due minuti dopo, il quale conclude una verticalizzazione fulminante avviata da Jonathan, che serve Palacio, il quale mette a sedere il suo diretto avversario, per poi servire a Guarin appunto un facile pallone da depositare in rete.
Altre saranno le azioni da goal dell'Inter che non riuscirà a sfruttare in una partita che non avrà più niente da dire fino al termine, a parte le sostituzioni da una parte e dall'altra. Partita gestita tranquillamente dall'Inter che si rimette così in corsa per un posto in Champions League. Il Pescara dopo due splendide vittorie con Catania e Fiorentina, subisce una sconfitta che ci può stare.
Roberto Sannipola - Agenzia Stampa Italia
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