×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113
Calcio Lega Pro: Vigor Lamezia – Perugia 2-0

(ASI) Il Perugia perde a Lamezia. Se ce l’avessero detto appena dieci giorni fa, prima delle vittorie su Celano, Aquila e Fano, avremmo pensato male. Ma per fortuna quella che avrebbe potuto essere la partita decisiva, si è ridotta ad una mezza passerella trionfale sul campo e sotto gli occhi di una delle avversarie più fiere del Perugia.

 

Si, è vero, c’erano i proclami all’unisono di Moneti, Santopadre e Battistini che negli ultimi giorni avevano dettato la linea: arrivare primi in classifica. Ma pretendere dai grifoni la stessa concentrazione che avrebbe richiesto una finale mondiale non era facile, e lo si sapeva benissimo. Però, a nostro avviso, il Perugia non ha meritato di perdere, soprattutto per quanto ha fatto in avanti nel primo tempo. Iniziativa sempre in mano, manovra fluida, e quattro o cinque occasioni create a fronte di un Lamezia efficientissimo nel capitalizzare al cento per cento due contropiede micidiali di Romero e Mancosu.

Insomma, non è andato male in fase di proposizione il Perugia dall’ennesima formazione inedita con Pupeschi, Cacioli, Russo e Zanchi sulla linea difensiva; i tre mediani (Benedetti, Cacioli e Borgese) tutti in campo con a lato Moneti; e le due punte Padovani e Balistreri. Un 4-4-2 ma, quando Zanchi e Moneti si spingevano contemporaneamente in avanti a supportare l’azione di attacco, il modulo diventava un 3-5-2 che poteva esporre alle rapide ripartenze dei calabresi. Infatti, i problemi per il Grifo sono venuti dall’assetto difensivo, concetto che chiama in causa non solo i difensori, ma tutta la squadra. Gli avanti lametini si sono sempre disposti sulla linea del fuorigioco e rapidi hanno attaccato in verticale gli spazi concessi. In questo modo, per due volte hanno gabbato la retroguardia biancorossa.

Nella ripresa, con le tre sostituzioni nei primi minuti, Battistini ha ridisegnato il modulo tradizionale del Perugia cercando di recuperare l’equilibrio degli elementi in campo. Ma l’operazione non ha dato frutti e, anzi, alla distanza, il Perugia non è stato più capace di concepire e concludere nulla di efficace. Il 2-0 sembrava segnato e, infatti, è rimasto fino in fondo.

Un capitombolo che ovviamente non ha fatto piacere ai tifosi del Grifo, soprattutto agli irriducibili che si sono sobbarcati il viaggio andata e ritorno fino al profondo della Calabria. Ma, tutto sommato, una sconfitta indolore per la corsa al primo posto, dato che il Catanzaro, che evidentemente preferisce festeggiare in casa propria domenica prossima, si è fatto fermare a Fondi sull’1-1.

Ora tutto è pronto per l’ultima partita in casa con il già retrocesso Isola Liri. Vincendo sarà primo posto. E, subito dopo, si potrà cominciare a parlare del futuro, dei programmi e degli obiettivi della dirigenza.

Daniele Orlandi-Agenzia Stampa Italia

Ultimi articoli

Economia Italia: Partita IVA. Governo al lavoro sulle rateizzazioni. L'analisi dell'economista Gianni Lepre

Economia Italia: Partita IVA. Governo al lavoro sulle rateizzazioni. L'analisi dell'economista Gianni Lepre

Il Campionato di calcio tra allenatori ‘goichisti’ e quelli ‘risultatisti’. La riflessione di Sergio Curcio

Il Campionato di calcio tra allenatori ‘goichisti’ e quelli ‘risultatisti’. La riflessione di Sergio Curcio

Agricoltura. Ciaburro (FDI), Masaf al lavoro per tutela imprenditori

(ASI) "La riduzione del contributo delle polizze assicurative è un tema gravoso, frutto di una gestione passata del rischio in agricoltura priva di una visione strategica e responsabile ed è ora sotto ...

Scuola, Miele (Lega): "Aumenti uguali da Nord a Sud, polemiche non hanno fondamento" 

  (ASI)   Roma,  – "Non hanno nessun tipo di fondamento le polemiche di chi, in maniera pretestuosa, vorrebbe accusarci di voler penalizzare qualcuno a favore di qualcun altro. ...

Difesa: Italia aderisce alla Combined Space Operations Initiative

(ASI) Roma  Oggi, con la firma del Sottosegretario di Stato alla Difesa Sen. Isabella Rauti, delegata dal Ministro Crosetto, la Difesa italiana entra a far parte del partenariato multinazionale ...

Acciaierie d’Italia - Dipino (UGLM): Scenario vergognoso.

(ASI) Taranto .“Oramai il teatrino al quale sia i lavoratori di Acciaierie d’Italia e dell’indotto, sia l’intero stato italiano, sono costretti ad assistere è a dir poco vergognoso, ...

Rottamazione Quater: Leo, nessuna proroga in vista

(ASI) Sul versante della seconda rata dell'ultima 'rottamazione' pare non vi sia posto per la tanto sperata proroga che avrebbe garantito un po di ossigeno a tanti che non sono ...

L'Impresa di fare Impresa: I crediti edilizi non utilizzabili (a cura di Maddalena Auriemma)

L'Impresa di fare Impresa: I crediti edilizi non utilizzabili (a cura di Maddalena Auriemma)

Salario minimo, Croatti (M5S): maggioranza getta maschera e legittima sfruttamento

ROMA,  - "Dopo mesi di rinvii, sul salario minimo la maggioranza ha gettato finalmente la maschera. Hanno trasformato la proposta di legge a prima firma Conte in una delega ...

Dl Anticipi, Spinelli (FdI): misure importanti a sostegno di imprese e lavoratori   

(ASI) "Nel provvedimento oggi in Aula sono previste misure urgenti in materia economica e fiscale. Si parla di indicizzazioni delle pensioni, norme a sostegno delle partite Iva per dare ossigeno ...

×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113