(ASI) Grande derby scoppiettante e combattuto colpo su colpo a L'Aquila fra i rossoblù di casa e i neroverdi teatini del Chieti in uno Stadio "Tommaso Fattori" che sembrava più l'arena dei gladiatori che un campo di calcio.
Alla fine vince il Chieti di Mister De Patre per 2-1, ribaltando, con una cinica doppietta del solito bomber De Sousa, il momentaneo vantaggio aquilano. I goal tutti nella ripresa dopo un primo tempo in cui le due squadre si sono equivalse. Il Chieti, vincendo lo scontro diretto con L'Aquila in chiave promozione, è ora al terzo posto solitario a 49 punti, staccando proprio gli aquilani rimasti ferma a 46 punti, scivolati al quinto posto e agganciati in classifica anche dal Poggibonsi e l'Aprilia al quarto posto con 47 punti che non va oltre un pari esterno con la vice capolista Pontedera. Ora il Chieti è a sei punti di distacco proprio dal Pontedera e sogna con un bomber De Sousa così ispirato (suoi i due goal che spianano la strada ai neroverdi), non solo di confermare il terzo posto che gli permetterebbe una posizione di vantaggio nella griglia play - off, ma anche magari di agguantare il secondo posto dietro la battistrada Salernitana e ottenere la promozione diretta in Prima Divisione; mancano 6 giornate alla fine con 6 punti di distacco dal Pontedera e sulle ali dell'entusiasmo tutto è possibile. Per L'Aquila, invece, grande delusione e nervosismo per un'altra stagione che sembra buttata alle "ortiche" dopo le ambizioni di vittoria cullate per larga parte del campionato. I rossoblù di mister Ianni, dopo il rigore fischiato per fallo di mano che porta in vantaggio il Chieti, ribaltando il momentaneo vantaggio firmato su punizione dal capitano aquilano Carcione, perdono la testa e finiscono la gara in 8 con 3 espulsioni in campo oltre al Direttore Ercole Di Nicola in panchina che finisce anche lui anzitempo negli spogliatoi. Alla fine l'arbitro, il signor Simone Aversano di Treviso esce dal campo scortato dalle forze dell'ordine negli attimi di irrazionale follia alla fine della partita. Rinnovato il gemellaggio tra le due tifoserie. I tifosi rossoblù hanno esposto due striscioni uno per sollecitare la squadra alla vittoria e una in ricordo del terremoto dell'aprile 2009 di cui in questi giorni ricorre il quarto anniversario. Gli ultras neroverdi, sprovvisti di tessera del tifoso, hanno assistito la partita da un cavalcavia nei pressi dello stadio incitando la propria squadra.
Calcio Lega Pro II Divisione, L'Aquila - Chieti 1 -2: i neroverdi vincono il derby per il terzo posto
- Dettagli
- Categoria: Calcio Lega Pro II Divisione Girone B
(ASI) Grande derby scoppiettante e combattuto colpo su colpo a L'Aquila fra i rossoblù di casa e i neroverdi teatini del Chieti in uno Stadio "Tommaso Fattori" che sembrava più l'arena dei gladiatori che un campo di calcio.
Alla fine vince il Chieti di Mister De Patre per 2-1, ribaltando, con una cinica doppietta del solito bomber De Sousa, il momentaneo vantaggio aquilano. I goal tutti nella ripresa dopo un primo tempo in cui le due squadre si sono equivalse. Il Chieti, vincendo lo scontro diretto con L'Aquila in chiave promozione, è ora al terzo posto solitario a 49 punti, staccando proprio gli aquilani rimasti ferma a 46 punti, scivolati al quinto posto e agganciati in classifica anche dal Poggibonsi e l'Aprilia al quarto posto con 47 punti che non va oltre un pari esterno con la vice capolista Pontedera. Ora il Chieti è a sei punti di distacco proprio dal Pontedera e sogna con un bomber De Sousa così ispirato (suoi i due goal che spianano la strada ai neroverdi), non solo di confermare il terzo posto che gli permetterebbe una posizione di vantaggio nella griglia play - off, ma anche magari di agguantare il secondo posto dietro la battistrada Salernitana e ottenere la promozione diretta in Prima Divisione; mancano 6 giornate alla fine con 6 punti di distacco dal Pontedera e sulle ali dell'entusiasmo tutto è possibile. Per L'Aquila, invece, grande delusione e nervosismo per un'altra stagione che sembra buttata alle "ortiche" dopo le ambizioni di vittoria cullate per larga parte del campionato. I rossoblù di mister Ianni, dopo il rigore fischiato per fallo di mano che porta in vantaggio il Chieti, ribaltando il momentaneo vantaggio firmato su punizione dal capitano aquilano Carcione, perdono la testa e finiscono la gara in 8 con 3 espulsioni in campo oltre al Direttore Ercole Di Nicola in panchina che finisce anche lui anzitempo negli spogliatoi. Alla fine l'arbitro, il signor Simone Aversano di Treviso esce dal campo scortato dalle forze dell'ordine negli attimi di irrazionale follia alla fine della partita. Rinnovato il gemellaggio tra le due tifoserie. I tifosi rossoblù hanno esposto due striscioni uno per sollecitare la squadra alla vittoria e una in ricordo del terremoto dell'aprile 2009 di cui in questi giorni ricorre il quarto anniversario. Gli ultras neroverdi, sprovvisti di tessera del tifoso, hanno assistito la partita da un cavalcavia nei pressi dello stadio incitando la propria squadra.CRONACA DEL PRIMO TEMPO
- 2' Punizione dai 25 metri di Carcione, tiro insidioso verso l'angolino basso, Cappa riesce a deviare;
- 11' Cross di Ciotola per Infantino, che da pochi passi a colpo sicuro davanti a Cappa,non riesce a colpire il pallone che gli sbatte sulla mano. Occasione sfumata.
- 14' Entra nelle file aquilane Cannoni al posto di Agnello che si è infortunato.
- 19' Colpo di testa di De Sousa in mischia scaturita da un corner, Testa compie un ottimo intervento aiutato anche dal palo. Proteste neroverdi per un presunto tocco di mano aquilano in area di rigore.
- 23' Infantino da fuori impegna cappa con una rasoiata.
- 24' Errore nel disimpegno per L'Aquila con Carcione costretto ad un salvataggio in rovesciata in extremis. La panchina del Chieti chiede il goal perché ritiene che la palla abbia passato tutta la linea.Ma il direttore di gara non è dello stesso avviso.
- Il primo tempo termina 0-0 dopo due minuti di recupero. Le squadre si sono sostanzialmente equivalse.
CRONACA DEL SECONDO TEMPO
- 9' Mungo riesce a liberarsi di un avversario in area e fa partire un destro rasoterra da buona posizione che termina fuori di un metro.
- 14'Passaggio filtrante di Ciotola, Infantino fa velo per Cannoni che si trova solo davanti a Cappa, ma l'arbitro fischia fuorigioco
- 17' Goal di Carcione direttamente da calcio di punizione sulla trequarti di campo con pallone che si infila nel sette alla destra dell'incolpevole Cappa. (1-0 per L'Aquila)
- 18' Il mister neroverde del Chieti Tiziano De Patre corre ai ripari ed effettua subito una sostituzione con Rinaldi al posto di Verna.
- 26' L'Aquila manca il raddoppio che avrebbe potuto chiudere la partita: doppio tentativo di Infantino su cross di Gizzi dalla destra, respinge due volte con prontezza e sicurezza Cappa.
- 27' Viene espulso per doppia ammonizione il capitano aquilano Carcione. L'espulsione del forte centrocampista cambia la partita.
- 28'-30': Girandola di sostituzioni. Il Chieti a trazione anteriore per sfruttare la superiorità numerica a centrocampo, così entrano al 28' Di Filippo per Mungo, Berardino per Gigli; mister Ianni dei rossoblù aquilani risponde anche lui sostituendo due uomini: al 28' entra D'Amico per Ciotola e al 30' Colussi per Improta. La fascia di capitano rossoblù passa a Pomante.
- 35' Pareggio di De Sousa che servito in profondità fa partire un destro dal limite dell'area imprendibile per Testa. (1-1 ristabilita la parità).
- 41' Rigore per il Chieti per presunto fallo di mano di D'Amico che protesta vivacemente. Ancora De Sousa dal dischetto realizza. (1-2 per il Chieti, risultato ribaltato)
- 42' L'arbitro ammonisce Testa per proteste per doppia ammonizione e il portiere rossoblù va anzitempo negli spogliatoi.
- 43' Espulso dalla panchina anche il dirigente aquilano Ercole Di Nicola.
- 46' Viene espulso anche l'attaccante rossoblù Infantino dopo che l'arbitro parla con il suo assistente, mentre il capitano neroverde Alfonso Pepe è a terra nella propria area di rigore per aver subito un fallo da tergo.
- 49' Brivido per i neroverdi: punizione aquilana di D'Amico dal limite, pallone che esce di un soffio.
L'AQUILA - CHIETI 1-2
Seconda Divisione "Lega Pro" Gir.B
Stadio "Tommaso Fattori"
Domenica 7 aprile ore 15.00
I TABELLINI
L’AQUILA: Testa, Gizzi, Ligorio, Agnello (17′pt Cannoni), Pomante, Ingrosso, Improta (30′st Colussi), Carcione, Infantino, Triarico, Ciotola (28′st D’Amico). A disp. Gerosi, Petta, Ripa, Albanese. All. Ianni
CHIETI: Cappa, Bigoni, Gandelli, Del Pinto, Pepe, Gigli (28′st Berardino), Verna (18′st Rinaldi), Vitone, De Sousa, Mungo (28′st Di Filippo), Alessandro. A disp. Savut, Cardinali, Rossi, Capogna. All. De Patre
ARBITRO: Aversano di Treviso
RETI: 18′st Carcione, 35′ e 42′ (rig) De Sousa
NOTE: spettatori 1500 circa con buona rappresentanza ospite.Espulsi: Carcione (27′st) e Testa (42′st) per somma di ammonizione. Espulso (43′st) il dirigente dell’Aquila Ercole Di Nicola. Espulso Infantino (46st′) per fallo da tergo. Recupero: pt 2′, st 6′. Angoli: 4-4.
1) STRISCIONI ESPOSTI IN CURVA DAI TIFOSI AQUILANI ;
2) I GIOCATORI ROSSOBLU' AQUILANI FESTEGGIANO SOTTO LA CURVA DEI SUPPORTER AQUILANI IL GOAL DEL MOMENTANEO VANTAGGIO;
3) PROTESTE DEI GIOCATORI AQUILANI CON L'ARBITRO PER IL RIGORE DATO AL CHIETI PER FALLO DI MANO;
4) DE SOUSA IMMORTALATO MENTRE CALCIA IL RIGORE CHE HA PORTATO IN VANTAGGIO IL CHIETI;
5) IMMAGINI PROTESTE AQUILANE PER IL RIGORE, VERRA' ESPULSO IL PORTIERE TESTA E IL DIRETTORE SPORTIVO ERCOLE DI NICOLA;
6) TRIARICO VA IN PORTA AL POSTO DELL'ESPULSO PORTIERE AQUILANO TESTA;
7) ESPULSIONE DI INFANTINO
8) PERICOLOSA PUNIZIONE DI D'AMICO AL 49'ST
9) GRUPPO DI ULTRAS TEATINI RIMASTI FUORI LO STADIO POICHE' SPROVVISTI DELLA TESSERA DEL TIFOSO, FESTEGGIANO A FINE PARTITA LA VITTORIA DEL CHIETI.
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