Poi qualche considerazione sul fatto che in futuro potrebbero esserci dei momenti di flessione sotto l’aspetto fisico di alcuni giocatori che hanno giocato di più: “E’ innegabile che sia così. Magari accadesse il contrario e ogni giocatore, che fino ad oggi ha giocato sempre, potesse continuare a rendere al massimo. E’ il caso per esempio di Frara, Guidi e Ganci, oggi elementi inamovibili nello schieramento, ma che potrebbero in futuro accusare qualche pausa. Il mio augurio è che non accada, anche se, come ho detto, ho pur sempre valide alternative. Per questo sono contento di essere in difficoltà nella scelta dei giocatori da mandare in campo”. Domani una gara difficile, come tutte poi, su un campo da sempre caldo come quello del “Ceravolo”: “Il Catanzaro sta vivendo un brutto momento. Ha bisogno di uscire assolutamente dalle zone basse della classifica. Sia contro il Pisa che con la Nocerina i giallorossi hanno disputato due ottimi incontri ma hanno raccolto nulla. E’ chiaro che contro di noi potrebbero avere maggiori stimoli perché incontrano pur sempre la capolista, anche se dovranno fare a meno di tre squalificati. Sono sicuro che daranno tutto per fermarci. Da parte nostra scenderemo in campo con il solito atteggiamento di una squadra che vuole imporre il proprio gioco e cercare di conquistare i tre punti che ci consentirebbero di restare in testa alla classifica, in attesa del posticipo di lunedì sera tra Latina e Perugia”.
Sul fronte tattico, Stellone ha sottoposto nell’allenamento di ieri tutti i giocatori ad un lavoro tecnico-tattico. In gruppo è rientrato il terzino sinistro Vitale dopo la botta alla caviglia sinistra nel test contro gli Allievi. Vitale ha svolto solo giri di campo. Differenziato anche per Carrus, Frabotta e Campagna alle prese con i rispettivi programmi di recupero. All’allenamento di ieri Stellone ha provato l’undici che scenderà domani contro il Catanzaro. Al posto di Frabotta, Stellone ha provato Catacchini. E si ha motivo di ritenere che sarà proprio Catacchini a prendere il posto di Frabotta. In un primo momento Stellone aveva provato anche Bertoncini, che partirà quindi dalla panchina. Per il resto tutti gli altri sono confermati. A difendere la porta canarina l’inamovibile Zappino. Difesa con Catacchini, Guidi, Biasi e Blanchard. Centrocampo con Gucher, Frara e Gori. Attaco affidati ai tre “tenori” Aurelio, Santoruvo e Ganci. Una lieta notizia in casa giallazzurra. Il promettente centrocampista Mirko Gori, fino ad ora tra i migliori in questo scorcio di campionato, oltre all’altro ciociaro Mattia Montini, è stato convocato da mister Bertotto nella nazionale di Lega Pro per lo stage di martedì e mercoledì prossimi a Coverciano in vista della gara per l’International Challenge Trophy che si terrà a Frosinone mercoledì 14 novembre alle ore 14,30.
In casa Catanzaro Cozza ha provato il 3-4-2-1. Ancora dubbi per il tecnico viste le tre squalifiche avute in settimana. Il giovane Orchi schierato in difesa per la doppia squalifica di Sirignano e Borghetti. A centrocampo si va con Quadri, Ulloa, D’Alessandro e Squillace. In attacco Masini unica punta, dietro di lui agiranno Russotto e Carboni.
Davide Caluppi -Agenzia Stampa Italia