(ASI) San Vito Chietino (Ch) - Il 26 e il 27 giugno 2021, si svolgerà la prima edizione del Premio "Vito Moretti" al Teatro "Due Pini" di San Vito Chietino, paese natale del noto poeta e professore abruzzese, originario proprio del borgo marino sulla Costa dei Trabocchi, scomparso nel 2019. Sabato 26 giugno ci sarà alle 18.30 la presentazione degli autori finalisti e il giorno seguente, alle ore 21.00, la premiazione.
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L'evento prevede le seguenti premiazioni: "Premio alla Carriera" che la giuria composta da Giovanni D'Alessandro, Sandro De Nobile, Simone Gambacorta, Adelia Mancini e Ileana Moretti, ha attribuito al poeta Fabio Pusterla; "Poesia Edita in Lingua Italiana", la giuria composta da Giovanni D'Alessandro, Sandro De Nobile, Simone Gambacorta, Adelia Mancini e Ileana Moretti, ha scelto come finalisti Francesco Scaramozzino, Daria De Pellegrini e Nino Iacovella; "Graphic Novel", la giuria composta da Roberto Battestini, Sandro De Nobile, Nestore del Boccio, Ileana Moretti e Gianfranco Tartaglia (Passepartout) ha nominato finalisti Marco D'Aponte, Marino Magliani e Massimo Carulli; infine, "Tesi di Laurea di Dottorato", la giuria composta da Antimo Amore, Sandro De Nobile, Ileana Moretti, Gianni Oliva e Cinzia Turli ha deciso di segnalare la tesi di Francesca Liberatore.
A tal proposito, noi abbiamo intervistato Sandro De Nobile, membro della Direzione del Premio "Vito Moretti" che ci ha parlato di questa iniziativa culturale in ricordo del poeta scomparso:
Come è nata l'idea del premio in onore del Prof. Moretti? "L'iniziativa nasce subito dopo la scomparsa del professore e poeta Vito Moretti all'inizio del 2019. Nasce ovviamente per il suo legame fortissimo con San Vito Chietino, paese dove è nato e cresciuto e dove tornava spesso, presente nelle sue poesie e nei suoi racconti, in quanto il poeta è stato molto importante per San Vito per la raccolta delle memorie dannunziane".
In cosa consiste la selezione? "Il Premio è composto da quattro categorie. Partiamo dalla seconda che è quella della cosiddetta poesia edita per la quale abbiamo chiesto di mandarci dei testi che sono stati valutati da una giuria composta da cinque componenti, e, quindi, abbiamo scelto i tre finalisti, tra cui ci sarà un vincitore domenica; stessa cosa per la terza categoria che è quella della "Graphic Novel"; mentre il discorso è un po' diverso per le tesi di laurea che ha visto la selezione di una sola opera. Per quanto riguarda, invece, il premio alla carriera per la poesia, abbiamo contattato una quarantina di docenti universitari e critici letterari che ci hanno segnalato dei poeti di livello nazionale e internazionale da premiare per la carriera. Tra i nomi segnalati, la giuria di cinque componenti ha scelto il poeta Fabio Pusterla".
Qual è il messaggio che volete comunicare con questa iniziativa culturale alle nuove generazioni? "Prima di tutto vogliamo comunicare ai più giovani l'amore per la poesia che era centrale nella produzione letteraria di Vito Moretti. La poesia è molto importante perché ci illumina su alcuni aspetti del mondo che solitamente sono poco illuminati. Sicuramente aperta ai più giovani è la sezione "Graphic Novel" che è un linguaggio nuovo, anche se poi non è poi così nuovo, ma ha avuto uno sdoganamento a livello letterario negli ultimi anni, quindi ci sembrava opportuno inserire questa nuova forma espressiva e darle spazio".
Cristiano Vignali - Agenzia Stampa Italia