Giornale multimediale Agenzia Stampa Italia Notizie, Sabato 10 Maggio 2025 - ore 06:49:55
Lo storico Radini Tedeschi: “Potere nel Mediterraneo, ecco perché Erdogan cita Mussolini”

mussolini erdogan(ASI) Dopo che il premier italiano ha definito Erdogan “Dittatore”, condannando inoltre il comportamento inappropriato che il leader turco avrebbe riservato alla Presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen, non ha tardato la reazione di Ankara e del capogruppo in parlamento del partito Akp, Numan Kurtulmus, il quale ha replicato “Se vuoi vedere un dittatore, guarda la tua storia, guarda Mussolini”.

Chiamato a commentare l’accaduto lo storico Daniele Radini Tedeschi dichiara: “Se guardiamo al passato il termine “dittatore”, pietra dello scandalo, non nasceva in senso peggiorativo, ma era stato coniato nell’Antica Roma, in particolare nel periodo della Repubblica (509 a.C. - 27 a.C.). Avevano ricoperto questo incarico, tra gli altri, personaggi del calibro di Marco Furio Camillo, Silla, Giulio Cesare. Il “dittatore” era un magistrato straordinario e plenipotenziario ( summum imperium ) eletto dal Senato, durante periodi difficili.  Pochi sanno inoltre che ancor prima di Mussolini, la parola era stata usata per due patrioti nazionali: Giuseppe Mazzini nella Repubblica Romana del 1849 e Giuseppe Garibaldi, dittatore della Sicilia nel 1860. Solo in luce ad un linguaggio più contemporaneo l’accezione è stata riferita all’autoritarismo e al totalitarismo.

 “Al di là del bene o del male- continua poi Radini Tedeschi- l’accostamento della dittatura a Mussolini è tecnicamente improprio poiché il requisito di un Dittatore è agire con pieni poteri, mentre il caso di Mussolini è differente: egli aveva avuto sempre un ruolo subordinato alla Monarchia Sabauda. Il fascismo infatti poggiava su due grandi compromessi: uno con il re e l’altro con la Chiesa, se si considerano i Patti Lateranensi del ’29; per di più alcune istituzioni amministrative e burocratiche dello Stato Liberale continuavano a vivere nel corso del Ventennio. Persino a seguito delle “leggi fascistissime” Mussolini doveva continuare a rispondere del proprio operato -seppur non al parlamento- ancora al re d'Italia”.

E conclude, la nota dello storico: “se il nome di Mussolini è stato fatto dai turchi, è per una ragione ben precisa, finora non messa in luce: il Duce considerava fondamentale, per l’Impero coloniale italiano, il dominio dei mari, quindi del Mediterraneo. E l’Italia di oggi, con nuovi rapporti privilegiati in Libia –recente l’incontro tra Draghi e Abdel Hamid Mohamed Dbeibeh a Tripoli seguito da una ritrovata amicizia - sta diventando un serio problema per la Turchia, che percepisce tale mutamento nei difficili equilibri di potere del “Mare nostrum”. Perché Roma sarà, d’ora in poi, il vero referente di Biden nel Mediterraneo.”

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Ultimi articoli

Pace, Barbera (Prc): "Domani in piazza del Pantheon, a Roma, contro il riarmo europeo"

(ASI) "Rifondazione Comunista sarà domani, sabato 10 maggio, alle ore 10:00 a Piazza del Pantheon, a Roma, per partecipare e sostenere la manifestazione contro il riarmo europeo, promossa da un nutrito ...

1° maggio: Sasso (Lega), bene tre tunisini espulsi. Remigrazione unica soluzione

(ASI) Roma  - "I tre tunisini accusati di violenza sessuale di gruppo durante il concerto del 1° maggio a Roma sono stati espulsi e rimpatriati oggi, grazie all'intervento del ministro ...

Giornata Europa, Tiso (Confeuro): “C’è ancora da lavorare per una Ue forte e unita”

(ASI) “La Giornata dell’Europa rappresenta un momento simbolico e importante per riflettere sul cammino compiuto finora e sulle sfide ancora da affrontare.

Made in Italy: Coldiretti, bene fondi per filiera avicola per competitivita' e benessere animale

(ASI)L’intenzione del Governo di stanziare risorse adeguate per la filiera avicola, anche sul tema del sessaggio, nella prossima Finanziaria è una notizia importante per le aziende impegnate nel settore ...

Spazio Cultura. Di Maggio (FDI): sostituiremo egemonia potere sinistra con il merito

(ASI) “Stiamo riuscendo, finalmente, dopo due anni e mezzo, a scardinare l’egemonia culturale della sinistra che poi, in realtà, è non culturale ma di potere. Noi non vogliamo sostituire un’...

Fine Vita, Appendino (M5S): “Per governo autonomia va bene per spaccare Paese, non per dare diritti”

(ASI) Roma . - “Ci vuole un bel coraggio a mobilitarsi per togliere i diritti alle persone come ha fatto oggi il governo impugnando la legge della Toscana sul fine vita. ...

Biennale, Mollicone (FDI): "Architettura coniughi nuove tecnologie e tradizione"

(ASI) "La Biennale 2025 di Venezia si conferma essere un laboratorio di idee e innovazione. Complimenti a Pietrangelo Buttafuoco per l'organizzazione. Come Presidente ha restituito alla Biennale e alla città di ...

Schlein: vogliamo un'Europa federale, necessario completare l'integrazione

(ASI) "Da 40 anni oggi si festeggia la Giornata dell'Europa, nell'anniversario della dichiarazione di Schuman presentata il 9 maggio 1950. Pace, libertà, solidarietà, democrazia: questa è per noi l'Europa.

Fine vita, Castellone (M5S): "Basta propaganda da parte del governo. Serve legge nazionale per difendere libertà di autodeterminazione."

(ASI) "Il governo ha impugnato la legge della Regione Toscana sul #finevita. Un provvedimento che va contro le sollecitazioni della Corte Costituzionale, ma che rappresenta soprattutto un'offesa per chi sta ...

Bullismo, Prisco: “Dal Governo un altro segnale concreto a tutela di ragazzi e famiglie”

(ASI) “Con l’approvazione oggi in Consiglio dei ministri del decreto legislativo contro il bullismo e il cyberbullismo, il Governo conferma la sua ferma volontà di tutelare i più giovani ...