(ASI) Aosta - Abbiamo chiesto un intervento al Presidente della Regione Valle d'Aosta Erik Lavévaz sulla vicenda del contenzioso fra l'Italia e la Francia sul confine di Stato sul Monte Bianco.
Ma, come ci è stato risposto il Presidente della Regione Valle d'Aosta ha funzioni prefettizie, ai sensi dell'art. 4 del decreto legislativo luogotenenziale 7 settembre 1945, n. 545, le cui materie di competenza sono ad esempio la gestione dell'ordine pubblico, il rilascio a cittadini stranieri del nulla osta all'ingresso nel territorio nazionale per motivi di lavoro o di ricongiungimento familiare, consultazioni elettorali perciò non riguardano la "tutela" dei confini italiani, materia specifica del Ministero degli Affari Esteri.
Tuttavia, il tema dei confini fra Italia e Francia sul Monte Bianco è stato oggetto di una mozione discussa nel Consiglio Regionale della Valle d'Aosta che è stata trattata, tra gli altri, dall'Assessore Luciano Caveri (giornalista, già Presidente della Regione Valle d'Aosta dal 2005 al 2008, Onorevole e Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri del Governo D'Alema nel 1999/2000).
Si apprende dal comunicato stampa n.232 della Regione Valle d'Aosta che il Consiglio Regionale ha approvato all'unanimità, nella seduta del 5 novembre 2020, una mozione sulla controversia dei confini del Monte Bianco. Il testo sottoscritto congiuntamente dai gruppi Lega Valle d'Aosta e Pour l'Autonomie e modificato su proposta dell'Assessore agli Affari Europei, impegna il Presidente della Regione ad avviare una interlocuzione con il Governo Nazionale per la determinazione definitiva dei confini fra Francia e Italia sullo spartiacque del Monte Bianco; inoltre impegna il Presidente della Prima Commissione Consiliare a invitare i Parlamentari valdostani a riferire in Commissione le iniziative da mettere in campo per arrivare a una definizione della controversia.
L'iniziativa è stata illustrata dal Capogruppo della Lega Vallée d'Aoste Andrea Manfrin che ha ripercorso dettagliatamente "l'annosa questione della determinazione dei confini tra Italia e Francia nella zona del Monte Bianco, di cui il nostro gruppo si è occupato già lo scorso anno discutendo un'interpellanza e di recente i Parlamentari della Lega hanno avviato un'iniziativa per difenderne la sovranità italiana".
L'Assessore della Regione Valle d'Aosta agli Affari Europei, Luciano Caveri, precisato che "la Presidenza della Regione non ha competenze sui confini, ma sta comunque mantenendo contatti con lo Stato", ha chiesto di modificare il testo "affinché i Parlamentari possano riferire in Commissione e non in Aula, dove il Regolamento non prevede un dibattito sulle loro dichiarazioni".
Cristiano Vignali - Agenzia Stampa Italia
N.B.: Fonte delle foto, Wikipedia.