(ASI) La Dottoressa Lucia Gargiulo, medico legale, è un' esperta professionista molto apprezzata in Italia e da circa 20 anni si occupa di casi di responsabilità medica. Ecco le sue risposte ad alcune nostre domande in relazione alla “malasanità”.
Cosa fare se si è stati vittima di un errore medico?
E’ buona norma, per prima cosa, accertarsi mediante un parere medico-legale che sussistano i presupposti per parlare effettivamente di errore medico. Ricordiamo che l’ errore medico, in estrema sintesi, consiste nella somministrazione di una terapia sbagliata, molte volte causata da una diagnosi errata, che comporta un peggioramento delle condizioni di salute del paziente.
Rilevanza decisiva e importante ha quindi il nesso causale, cioè la valenza giuridica di un comportamento illecito in termini causali. In altre parole, si ha responsabilità allorquando sia rinvenibile un rapporto diretto fra fatto illecito (errore medico) ed evento lesivo.
Cosa succede dopo aver accertato la responsabilità medica?
Si può procedere in via penale dove i criteri di colpevolezza sono assai più rigorosi e devono di molto avvicinarsi alla certezza dell'errore oppure intraprendere la strada civile del risarcimento del danno, tenendo anche conto che gli ospedali sono responsabili contrattualmente per 10 anni dopo l’evento. Sotto il profilo civilistico inoltre, l’accertamento della responsabilità medica, anche i casi di responsabilità oggettiva e di colpa lieve, aprono la strada al risarcimento del danno .
Come può tutelarsi un paziente che ha subito un errore medico?
E’ sempre consigliabile l'invio di una diffida stragiudizialedove si espongono i profili di responsabilità rinvenuti nella condotta della struttura sanitaria e si assegna alla struttura stessa un termine breve per mettersi in contatto con l'avvocato del paziente. Qualora non vi sia un seguito positivo alla diffida stragiudiziale il paziente ha a disposizione due alternative,il deposito di un ricorso per Accertamento tecnico preventivo (Atp) ex art. 696 bis C.p.c. o il ricorso ad un giudizio di merito". Accertamento Tecnico Preventivo (ATP) è sicuramente la strada più breve e meno costosa, anche se bisogna valutare caso per caso quale sia la strada giusta da intraprendere.
Per concludere qual è la situazione attuale in Italia della malasanità?
Bisogna fare una premessa doverosa, la sanità in Italia vanta delle eccellenze famose a livello internazionale. Bisogna quindi sottolineare l’impegno e la professionalità dei medici e di coloro che operano nel settore. Alcune volte, tuttavia, vengono commessi degli errori medici che causano gravi danni ai pazienti e ai loro familiari, in questi casi è possibile e giusto agire per ottenere un equo risarcimento per l’errore commesso.
Redazione Agenzia Stampa Italia
Fonte della foto: http://gargiulomedicolegale.it