(ASI) Roma - Papa Francesco ha concluso il suo tredicesimo viaggio, di natura "strettamente umanitaria ed ecumenica", fuori Italia. Il 16 aprile ha visitato il campo profughi di Moria, insieme al patriarca Bartolomeo e all'arcivescovo di Atene e di tutta la Grecia, Hieronymos. Il Pontefice ha percorso sedici chilometri a bordo di un minibus, per arrivare al campo dove si trovano 2500 profughi, tra cui 150 minorenni.

"Questo è un viaggio segnato dalla tristezza...Noi andiamo ad incontrare la catastrofe umanitaria più grande dopo la seconda guerra mondiale." Così Papa Francesco ha voluto commentare il viaggio, ai vari giornalisti presenti.

In un tweet, afferma anche che questi miseri non sono numeri, ma persone, volti, nomi, storie e così vanno trattati, come esseri umani.

Incontrando il premier greco Tsipras, il Papa ha ringraziato il popolo greco per la grande generosità nell'accoglienza, "la Grecia è culla dell'umanità e si vede che continua a dare un esempio di umanità al mondo, nonostante la dura situazione economica". Il Papa, il patriarca e l'arcivescovo, riuniti nel porto dell'isola di Lesbo, hanno pregato di fronte al mare e hanno lanciato tre corone d'alloro per le vittime. Il Mar Egeo si è trasformato nel cimitero di migliaia di persone, di ogni razza, lingua e religione.

Francesco, salutando i profughi, si sofferma soprattutto con i bambini, accetta i loro disegni e li rassicura che saranno conservati nella sua scrivania. Ognuno vorrebbe raccontargli la sua storia, mentre la folla grida " freedom, libertà".

Musulmani e cristiani che pregano insieme, questo è lo spirito dell'incontro, con la speranza che il mondo attui presto una risoluzione. Il patriarca ha ricordato, nel suo commovente discorso, che "il mondo intero sarà giudicato dal modo in cui tratterà i profughi e saremo tutti responsabili della crisi nelle nostre regioni d’origine".

Giornali come il New York Times ed il Washington Post, hanno visto in Papa Francesco un autorità morale che possa rappresentare un memento per tutte le autorità politiche del vecchio continente, le quali non riescono a trovare una via d'uscita alla crisi dei migranti.

"La capacità di accoglienza di isole come Lesbo o Lampedusa si sta esaurendo. Il sovraffollamento dei campi e l'angoscia delle persone di essere rimpatriate, sono sempre più acute", così commenta Le Monde.

Ritornando da Lesbo, Papa Francesco ha riportato con se un gruppo di profughi siriani: tre famiglie, fuggite dalla guerra, tra cui due adolescenti e quattro bambini. Non ha fatto una scelta tra cristiani e musulmani, la scelta è caduta fra quelli che avevano documenti in regola e potevano essere accolti. Saranno ospiti in Vaticano, con la collaborazione della comunità di Sant'Egidio, saranno integrati nelle parrocchie vaticane. "Si costruiscono ponti, non muri e i ponti si devono costruire con intelligenza, con il dialogo e l'integrazione".

Secondo Papa Francesco, chiudere le frontiere non serve a nulla perché quella chiusura, a lungo, fa male. L’Europa deve urgentemente fare politiche di accoglienza, di lavoro e di riforma dell'economia.

Nella conferenza stampa con i giornalisti presenti sul volo, il Pontefice ha di nuovo esordito "È stato un viaggio troppo forte di carattere umanitario, non c'è da fare alcuna speculazione politica".

Nel Regina Coeli di domenica 17 aprile in piazza San Pietro, il pontefice ha parlato con grande commozione ricordando, di nuovo, i migranti. "Ho visto tanto dolore" ha affermato "tante storie che una notte non basta a far sedimentare". Il vescovo di Roma spera che l’Europa sia patria dei diritti e non respinga, né alzi muri contro i profughi.

Ilaria Delicati – Agenzia Stampa Italia

 

Copyright © ASI. Riproduzione vietata

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Ultimi articoli

La traiettoria dell'economia cinese verso il nuovo Piano Quinquennale

(ASI) Mentre il mondo continua a navigare in acque complesse, la Cina si prepara ad aprire una nuova fase di sviluppo con una fiducia fondata su una resilienza ormai collaudata.

Compra cibo europeo", Confeuro: "Da Von der Leyen solo fumo negli occhi" 

(ASI) "Confeuro apprende che la presidente della Commissione Ue, Ursula Von der Leyen, ha lanciato in questi giorni la campagna "Compra cibo europeo". Un'iniziativa che, tuttavia, appare più come una ...

Sigrid Platner, talento altoatesino che parla al mondo di Paolo Bianchi

(ASI) Milano - L’arte di Platner si impone con forza e coerenza nel panorama contemporaneo italiano e internazionale. Artista di Bolzano, ha costruito nel tempo un percorso solido e ...

Forza Italia Toscana: Lorenzo Pascucci, “Onorato per la nomina a responsabile regionale. lavorerò per un partito unito e presente in tutto il territorio”

(ASI)“Accolgo con grande onore e profondo senso di responsabilità la nomina a Responsabile Regionale dell’Organizzazione di Forza Italia Toscana. Ringrazio il Coordinamento Regionale e il Segretario Regionale Marco ...

Ex Pip, Caronia (Noi Moderati): "Nove milioni insufficienti. Basta soluzioni tampone, servono risposte risolutive"

(ASI) Palermo – "Ho lavorato perché si inserisse il tema degli ex Pip dentro la Finanziaria e questo, grazie al mio instancabile lavoro, è avvenuto. Certamente non trovo esaustiva, né tantomeno equilibrata ...

Spagna: Schlein (PD), con Sanchez abbonamento unico dei trasporti. Con Meloni solo tagli e prezzi dei voli alle stelle

(ASI) "L'annuncio del premier spagnolo Pedro Sanchez sull'introduzione di un abbonamento unico nazionale per i trasporti rappresenta un segnale politico chiaro: investire sul diritto alla mobilità è una scelta possibile e ...

La Boxe umbra torna a brillare con il primo Gran Gala – Hall of Fame. Successo di pubblico per la manifestazione organizzata a Terni dalla Global Gym

(ASI) Terni. Un evento che mancava da anni in Umbria, in grado di richiamare il pubblico delle grandi occasioni, rappresentanti istituzionali e numerosi giornalisti. La Boxe umbra torna a brillare ...

Fiore (FN): "Basta restrizioni, liberiamo Roma"

(ASI) "La Questura di Roma china al volere della sinistra e dei centri sociali proibisce le 'ronde'... spieghiamo: Le nostre non sono ronde. Sono passeggiate della sicurezza fatte da gente ...

Grande successo a Terni per il Gran Galà di Boxe 2025. Duchi: "Siamo sulla strada giusta, crediamo in quello che facciamo"

(ASI) Terni. Ha fatto registrare  un'importante risposta di pubblico la sede ternana della Global Gym, una delle palestre più importanti a livello nazionale per la pratica del pugilato.

Grande successo per il Charity Gala di Banca delle Visite Ets per celebrare i 10 anni della Fondazione

(ASI) Roma – Grande partecipazione ed emozioni ieri sera, giovedì 11 dicembre, all'Opificio  Italiacamp di Roma per il Charity Gala dedicato al decennale di Banca delle Visite ...