(ASI) Un nuovo incidente diplomatico di confine tra Italia e Francia, dopo la guerra per gli extracomunitari rispediti indietro dai Francesi.

Questa volta peró l'oggetto della contesa è veramente in alto. Infatti, proprio la cima del Monte Bianco, il tetto d'Europa (4.810 m slm), è diventato oggetto delle mire espansionistiche della Francia che vorrebbe "rubarla" all'Italia. E' questa la porzione di territorio che si trova a dividere la cittadina francese di Chamonix, da quella italiana di Courmayeur.
L' interpretazione geografica che è poi quella solitamente utilizzata e riconosciuta nel diritto internazionale, dalle Nazioni Unite e dalla Nato per l'attribuzione dei confini, vuole che il "limes" fra Francia e Italia passi esattamente per la metà della cima del Monte Bianco, ricoperta di ghiaccio, dove passa anche la linea di spartiacque. Quindi versante Nord totalmente in Francia e versante Sud totalmente in Italia.
Ma, i Francesi stanno cercando ogni pretesto per estromettere l'Italia dalla vetta del tetto d'Europa, sia appellandosi a cavilli giuridici, sia occupando materialmente l'area, transennando la zona con la scusa della pericolositá del ghiacciaio.
I Francesi, invece, in barba al diritto internazionale, sostengono che ricada in Francia circa un ettaro di terrritorio in direzione sud, ritenendo il confine italo-francese il Monte Bianco di Courmayeur, che è la vetta rocciosa più a sud del gruppo montuoso con altezza pari a 4.765 mlsm.
In realtá, la controversia deriva dalla diversa interpretazione dei protocolli e delle convenzioni firmate fra il 1860 e il 1861, dopo la cessione di Nizza e della Savoia alla Francia da parte del Regno di Sardegna e la formula sul confine recitava "Du côté de la Savoie, la nouvelle frontière suivra la limite actuelle entre le Duché de Savoie et le Piémont", ricalcando la divisione amministrativa del Regno Sabaudo del 1823 fra Savoia e Valle d'Aosta.
Tra l'altro la teoria italiana trova favorevole anche il Sindaco di Chamonix Eric Fournier che vorrebbe volentieri dividere la responsabilitáa del ghiacciaio col collega italiano di Courmayer.
È grottesco sapere di una " guerra di confine" sui ghiacci del Monte Bianco quando l'Europa si dice unita. Eppure, nonostante studi e carte militari, il tira e molla dei Francesi che vogliono tenersi stretti tutta per loro la vetta più alta d'Europa, dimostra che ogni pretesto è valido per rinverdire polemiche più o meno sopite, soprattutto se, oltre a motivi sciovinisti, ci sono anche interessi economici legati al turismo.
Ad esempio c'è la nuova funivia italiana del Monte Bianco che, con il suo successo di clientela, ha fatto ingoiare un boccone amaro ai cugini d'oltralpe e aumentato, nonostante i cartelli di pericolo, le passeggiate sul ghiacciaio del Gigante.
Probabilmente, i Francesi vogliono ottenere la cogestione degli introiti della struttura, poichè transennando il cancello d'accesso al ghiacciaio, ricadrebbe in Francia parte dell'ultima stazione della funivia, quella su Punta Helbronner. Le transennature francesi sono state in questi giorni tolte dalle autoritá italiane e la vicenda è stata discussa anche dai governi dei due Stati.
Ma, fatto sta che questa situazione non puó rimanere irrisolta e non puó la Francia continuare a violare il confine italiano. Urge l'intervento della comunitá internazionale.

Cristiano Vignali - Agenzia Stampa Italia

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Ultimi articoli

A Montecarlo apre il museo Michael Jackson di Salvo Nugnes

(ASI) Un progetto di grande portata internazionale è pronto a vedere la luce nel cuore del principato. Un museo monumentale dedicato a Michael Jackson, il Re del Pop, figura immortale della ...

Cleopatra oltre il mito di Elisa Fossati

(ASI) Tutti crediamo di conoscere Cleopatra, anche attraverso le numerose interpretazioni cinematografiche che ne sono state fatte.

Agricoltura, Almici (Fdi): Su lupo preservata delega per regolamentazione equilibrata  

(ASI) "Sul tema del lupo è arrivato il momento di smetterla con ricostruzioni fantasiose e titoli pensati per fare rumore. La realtà è semplice: la delega al Governo non è stata rallentata, ma ...

XIV giornata di Campionato tra Coppe e verdetti. Il punto di Sergio Curcio

XIV giornata di Campionato tra Coppe e verdetti. Il punto di Sergio Curcio

Suolo, Confeuro-Accademia IC: “Meno consumo e più agricoltura rigenerativa per tutela”

(ASI) “In occasione della Giornata Mondiale del Suolo - dichiarano Andrea Tiso, presidente nazionale Confeuro, e Carmela Tiso, portavoce nazionale di Accademia Iniziativa Comune - è necessario ribadire con forza quanto ...

La funzione fondamentale delle film commission raccontata attraverso il libro di Daniele Corvi e Fabio Melelli al Laceno d’Oro.

 (ASI) Al cinema Eliseo di Avellino è stato presentato il libro “Le Fondazioni Film Commission. Tra ruolo istituzionale e cineturismo” di Daniele Corvi e Fabio Melelli in un evento collaterale ...

Lavoro: Coldiretti, bene proroga occasionale, ora stabilizzarlo in finanziaria. Misura sociale utilizzata da studenti e pensionati che completa il mercato del lavoro nei campi

(ASI) La proroga del lavoro occasionale in agricoltura contenuta nel ddl Semplificazioni è importante rispetto a uno strumento che ha dimostrato di rappresentare una misura utile, anche a livello sociale, senza ...

UGL entra per la prima volta nella RSU della STS Società Tipografica Siciliana S.p.A.

(ASI) Per la prima volta l'UGL conquista la rappresentanza sindacale all'interno della STS Società Tipografica Siciliana S.p.A., nella Zona Industriale di Catania. Alle elezioni per il rinnovo delle ...

Ue: Giglio Vigna (Lega), non imporre ideologia. Italia per neutralità tecnologica 

(ASI) Roma, 5 dic. - "L'Italia è per la neutralità tecnologica. L'Italia è contro l'ideologia dell'elettrico al 100%. Per questo diciamo sì a tutte le tecnologie: elettrico, biogas, biocarburanti, idrogeno, e-diesel, diesel di ultima ...

Rosellina Madeo (Pd): «Superare le divisioni interne per tornare alla maggioranza»

(ASI) Cosenza – «Il grande progetto del Partito Democratico ha bisogno di tutti noi, nessuno escluso. Occorre superare le divisioni interne e mettere da parte i personalismi – così la consigliera regionale ...