×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113
L’immagine di Cristo è tornata nella storia - Considerazioni sulla mostra “Il Volto ritrovato. I tratti inconfondibili di Cristo”
(ASI) “L’immagine di Cristo è tornata nella storia”, afferma con forza lo scrittore Paul Badde, incontrando i visitatori della mostra “Il Volto ritrovato. I tratti inconfondibili di Cristo”,  allestita nell’ambito del Meeting 2013 di Rimini, che ripercorre un’ampia ricerca iconografica sulla Veronica che si riteneva perduta e che negli ultimi anni è stata identificata nel Volto Santo custodito a Manoppello, in provincia di Pescara. L’evento che ha la sua centralità nell’anno della fede.

 

L’esposizione è visitata da 3-4 mila visitatori al giorno, che attendono in fila all’ingresso, per poi immettersi in un viaggio lungo due mila anni, sia pure sintetizzato e articolato in varie fasi storiche, con guide che accompagnano la visita spiegando l’affascinante storia del volto di Cristo nel tempo. Sono giovani provenienti da varie parti d’Italia che meritano un sincero apprezzamento, perché con passione e appropriatezza partecipano ai numerosi visitatori il messaggio della mostra e la stessa storia del Volto Santo, che hanno tutti hanno conosciuto recandosi a Manoppello.

 

Si entra in gruppi mediamente di trenta-quaranta persone. Al termine del percorso è posta una sezione dedicata al Volto Santo di Manoppello, riconosciuto nella Veronica da p. Heinrich Pfeiffer nel 1999 e quindi al centro negli anni successivi di ulteriori studi e ricerce, culminate dalla visita di Benedetto XVI il primo settembre 2006. Uno schermo presenta sequenze di immagini del Volto Santo e alcune sovrapposizioni con la Sindone. Poi scatta un servizio della Rai con la sigla d’apertura del TG1 Rai del 31 maggio 1999 e che segnalano tra i titoli di testa  “Il ritrovamento in Abruzzo della Veronica scomparsa da secoli”, con a seguire un servizio del vaticanista Fabio Zavattaro, comprendente un’intervista a p. Pfeiffer nel corso di una conferenza presso la stampa estera in Italia. La visita della mostra termina. I giovani applaudono, mentre lasciano pensosi l’area al gruppo che segue immediatamente dopo.

 

E’ lo scrittore tedesco ad iniziare il suo intervento chiedendo ai presenti cosa pensano rimarrà in futuro nella storia di questo papa. Qualcuno risponde “le sue dimissioni”. E’ ancora Badde a sostenere che quella visita del 2006 a Manoppello, insieme alla vicenda delle dimissioni sull’esempio di Celestino V, saranno probabilmente gli unici momenti storici del pontificato di Benedetto XVI destinati ad essere ricordati in futuro. “Con quella visita un papa tornò ad inginocchiarsi davanti alla Veronica dopo quasi cinque secoli”, sottolinea Badde, che fa notare come da allora il papa abbia frequentemente inserito nei suoi discorsi il richiamo al “volto umano di Cristo”.

Quando venne a Manoppello”, racconta ancora Badde, “sapeva già tutto su quel volto. L’allora cardinale Ratzinger, prima di diventare papa, era stato mio vicino di casa. Lo avevo tenuto informmato su tutte le mie ricerche sul Volto Santo e fu il primo al quale diedi una copia del mio libro sul Volto Santo, appena pubblicato in Germania nel 2004. Per lui fu inevitabile farsi pellegrino a Manoppello”. Il suo libro è stato un successo internazionale, finora tradotto in sette lingue. Negli Stati Uniti è uscito con il titolo “The face of God”.

 

L’incontro con i giovani, aperto da Raffaella Zardoni, principale organizzatrice della mostra, che spiega come dopo aver conosciuto il Volto Santo abbia sentito la necessità di ricercare immagini della Veronica, soprattutto anteriori al XVI secolo, con il progetto “Veronica-Route”, sollecitando sul web chiunque a segnalare da qualsiasi parte del mondo affreschi, quadri e  illustrazioni sul tema, presenti in chiese, musei e collezioni, per constatare progressimamente l’importanza della Veronica nella storia della cristianità e la sua straordinaria diffusione.

Oggi”, ammette, “ho difficoltà ad aggiornare il sito, con oltre mille immagini che attendono di essere inserite sul sito http://raffackfav.wordpress.com. Ma la ricerca è destinata a continuare.

 

E’ poi intervenuto p. Carmine Cucinelli, rettore del Santuario del Volto Santo, che ha raccontato con grande semplicità il suo personale rapporto con questa straordinaria immagine.  Nel ringraziare gli organizzatori, ha ricordato come il titolo della mostra non si discosti molto da quello racconto a fumetti “La Veronica ritrovata”, di cui ha curato il testo, auspicando che l’esposizione presente al Meeting possa essere riproposta in altre città italiane e straniere. Alcune richieste pare siano già state avanzate.

 

Badde nel rispondere ad alcune domande sull’importanza di questa immagine, precisa che essa “non rappresenta un mito, un’astrazione, ma un volto reale” che, a suo parere, costituisce “il più grande tesoro dell’umanità e dei cristiani in particolare”. Sotto quest’aspetto, prosegue, “non è facile comprendere l’atteggiamento di ostilità, di diversi sindonologi, pirtroppo anche da parte di taluni religiosi, rispetto al Volto Santo di Manoppello.”

 

E’ stato infine richiesto un approfondimento sulle tesi che p. Pfeiffer avanzò nel corso della conferenza stampa internazionale indetta a Roma il 31 maggio 1999, in cui sostenne l’identificabilità della Veronica nel Volto Santo. Sono stato invitato a rispondere essendo stato l’organizzatore di quell’incontro in cui le ipotesi sul Volto Santo furono comunicate al mondo, insieme ad alcune valutazioni sulla inspiegabilità del velo sulla base delle immagini analizzate dal prof. Donato Vittore dell’Università di Bari. Ho precisato che quella conclusione poggiava su anni di studi del professore tedesco, diretto alla ricerca del modello che ispirò la raffigurazione di Cristo nel tempo. Quel volto fu individuato nel Volto di Manoppello, allora conosciuto solo in ambito strettamente locale. Il “volto ritrovato”, appunto, che non appartiene a nessuna scuola artistica.

 

Antonio Bini

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

onSquarta.jpg

Ultimi articoli

ISTAT. Giorgianni (FDI): conferma miglioramento economia, con Governo Meloni stop spreco risor

(ASI) “Dall’Istat arriva un’ulteriore conferma che siamo sulla strada giusta. Il calo del deficit al 3,4% e il ritorno ad un saldo primario positivo sono due indicatori fondamentali che ...

Istat, Misiani (Pd): quadro preoccupante, governo cambi politica economica e sociale

(ASI) Roma - "Il quadro che emerge dai dati Istat purtroppo è negativo e preoccupante: dopo due anni di governo della destra, l'amara verità è che l'economia è ferma, le tasse sono a ...

Biodiversità, Fontana (M5S): su tutela natura Italia scelga da che parte stare

(ASI) Roma – “Oggi celebriamo la giornata mondiale della natura sullo sfondo dell’accordo negoziale della Cop16 sulla biodiversità, di sicuro ancora insufficiente, ma un passo avanti non scontato.

Valdegamberi (Presidente Gruppo Misto Regione Veneto). “Il governo e la politica italiana prendano le distanze dalle dichiarazioni della Von derLeyen: sono incompatibili con la Costituzione Italiana”.

(ASI) Sono preoccupanti gli annunci della Presidente della Commissione Europea Ursula Von derLeyen che invitano ad intensificare in modo massiccio la produzione di armi e gli investimenti militari, proponendo ...

Salute, De Palma (Nursing Up): dopo la "Missione Bertolaso" in Sudamerica, ecco la "Missione Riboldi" per reclutare infermieri in Albania.

 I nostri assessori regionali come "moderni Magellano" cercano all'estero i professionisti per colmare le gravi carenze di personale. (ASI) Roma - «Ancora una volta, assistiamo a scelte ...

La pillola - ✍🏻 Raffaele Garinella. La Serie A in crisi: Il declino dell’appeal del campionato

(ASI) La Serie A, un tempo considerata uno dei campionati di calcio più prestigiosi al mondo, sta attraversando un periodo di crisi. Le partite, sempre più monotematiche, stanno perdendo l'appeal ...

La realtà umilia Zelensky, il resto si chiama Realpolitik

(ASI) Le versioni sono molteplici. Si va dal classico “contra factum non valetargumentum” o “illatio”, se preferite. Poi c’è il leninismo intriso di hegelismo: “I fatti sono testardi”. Infine, c’è ...

Londra, Primo Ministro Meloni incontra Zelensky conferma sostegno all'Ucraina. Pace da trovare insieme partner europei e Stati Uniti

(ASI) Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha incontrato a Londra, a margine della riunione dei Leader ospitata dal Regno Unito, il Presidente dell’Ucraina, Volodymyr Zelensky.

Violenza sulle donne, Campione (FdI): “Social sempre più spesso trappola per le donne, porterò la questione all’attenzione della commissione”

(ASI) «Da Torino arriva l’ennesima denuncia di abusi e violenze su una donna, dove la trappola sarebbe scattata dopo un contatto avvenuto sui social. Secondo la ricostruzione di alcuni ...

RPT-Ponte Stretto, Morfino (M5S): FI gonfia il petto, ma approdo al CIPESS resta miraggio

(ASI) Roma  – “Anche oggi la maggioranza alimenta la propaganda sul ponte sullo Stretto, con la senatrice Ronzulli che soffia sul fuoco delle tensioni che la Sicilia vive rispetto ai ...

×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113