(ASI) Spoleto - Applausi a scena aperta e ovazione finale. Questo il riconoscimento che pubblico del cinquantanovesimo Festival dei 2 Mondi di Spoleto ha voluto consegnare alle tre rappresentazioni di 'Filumena Marturano' portate sul palcoscenico del Teatro Nuovo Gian Carlo Menotti nel secondo fine settimana della manifestazione culturale diretta da Giorgio Ferrara.
Non c'è bisogno di raccontare la trama della commedia scritta nel 1946 da Eduardo De Filippo, che ha fatto la storia del teatro italiano e che ad oggi é la pièce teatrale neorealista, patrimonio del nostro paese , più rappresentata all'estero. Occorre però soffermarsi su come gli interpreti hanno emozionato il pubblico del Due Mondi. Filumena é stata interpretata da una sontuosa Mariangela D'Abbraccio, perfetta in ogni battuta e profonda conoscitrice del genio di Eduardo al pari di Geppy Gleijeses che ha vestito i panni dell'altro protagonista, Domenico Soriano. Le scene sono state impreziosite dalle interpretazioni di due 'attori giusti al posto giusto' ovvero Nunzia Schiano e Domenico Mignemi che hanno impersonato Rosaria Solimene e Alfredo Amoroso, collaboratori-confidenti di Filumena e Don Mimì. Se degli attori con un curriculum di tutto rispetto ed un bagaglio di esperienza notevole hanno reso bellissima la 'Filumena Marturano' del Due Mondi, anche i giovani hanno meritato ampiamente l'ovazione del Festival: sono state ottime le interpretazioni dei tre figli di Filumena ovvero Umberto, Riccardo e Michele portati sul palco del Nuovo-Menotti da Agostino Pannone, Gregorio De Paola e Eduardo Scarpetta così come Ylenia Oliviero nei panni di Lucia, la cameriera di casa Soriano, Elisabetta Mirra ,Diana, la giovane amante di Domenico e Flavio Pappacena l'avvocato Nocella. Sono piaciute molto anche le scene ed costumi realizzati da Raimonda Gaetani, le luci curate da Luigi Ascione e le musiche originali di Teho Teardo
Una compagnia teatrale di primo livello, una commedia neorealista straordinaria, un Teatro magico. Tre elementi che messi in mano della grande regista Liliana Cavani, al suo debutto nella prosa, hanno prodotto uno spettacolo tra i più belli ed emozionanti dei Festival dei Due Mondi recenti.
Fabio Gasparri - Agenzia Stampa Italia
foto ML Antonelli/AGF, Cristiano Minichiello/AGF