(ASI) Torna in scena al Festival dei Due Mondi di Spoleto la “Maratona di Danza-International Dance Gala”.

A fare da cornice allo spettacolo della sesta arte, nella serata di martedì 8 luglio, sarà lo splendido Teatro Romano, ove si potranno ammirare molti giovani artisti, vincitori dei più prestigiosi concorsi internazionali di danza.

Alberto Testa, ideatore negli Anni ‘70 della Maratona di Danza e Presidente onorario dello spettacolo, intende rinnovare  nel pubblico presente l’entusiasmo e l’impatto emotivo delle precedenti edizioni.

E a contribuire alla buona riuscita dell’evento vi saranno Paolo Boncompagni, in qualità di direttore generale, Irina Kashkova, incaricata del coordinamento artistico e Sara Zuccari, (critico di danza per L’Espresso) che, come da tradizione, introdurrà la Maratona.

Quanti assisteranno allo spettacolo di gala, non vedranno esibirsi solo i ballerini di danza classica ma anche i più importanti nomi della danza contemporanea, come Yuri Fortini e vari artisti nel campo dell’Hip Hop, come il famoso coreografo Afshin Varjavandi che porterà sulla scena il più recente repertorio.

Fra le ‘stelle danzanti’ che ‘daranno luce’ al Teatro Romano di Spoleto, Petra Conti e Eris Nesha, primi ballerini del Boston Ballet, Claudio Coviello e Marta Gerani, “rispettivamente primo ballerino e solista alla Scala di Milano; Timofej Andrijasenko, solista all’Opera di Roma e vincitore del concorso del Bolshoi, Olga Chelpanova e Kostantin Korotkov, primi ballerini dell’Opera Ballet State Mari El in Russia, Nicolai Gorodiskii, solista del Croatia National Theater e i primi ballerini dell’Opera Ballet Camaguey di Cuba, Oscar Valdès e Lisa Martinez.”

A conclusione della magica serata si esibiranno i giovani allievi del Russian Ballet College di Genova, con una variazione dal balletto ‘Napoli’.

Quello che sarà destinato a diventare un appuntamento fisso del Festival spoletino, oltre a creare  grande attesa nella cittadina umbra, arricchisce di un’altra sfumatura un panorama già tinto dei colori di ‘Due Mondi’.

Maria Vera Valastro- Agenzia Stampa Italia