(ASI) La suggestiva Comunità della Provincia di Napoli ha ospitato l’ingresso, nel tessuto sociale dei maggiorenni, di Eugenio Martone.
Talentuoso musicista che si è fatto notare sui palcoscenici del territorio sia con la Chitarra che con il mandolino. Figlio d’Arte (il papà Sebastiano è un valente trombonista), sta raccogliendo i consensi del pubblico e della critica durante le sue impegnate esibizioni.
La lieta circostanza della festa per la maggiore età ha fatto si che intorno al giovine concertista si incontrassero musicisti e artisti Campani di spessore.
Fra gli altri hanno testimoniato la stima e l’affetto ad Eugenio i Maestri Massimo Della Rocca, Salvatore e Sebastiano Martone.
Eugenio si è poi esibito col Quartetto (nella foto) costituitosi per l’occasione dallo stesso Eugenio (Chitarra e Mandolino), da Salvatore Coticella (Chitarra classica), Angelo Della Rocca (Chitarra classica), Mario Martone (Percussioni).
Hanno eseguito brani di Mario Gangi, H.V. Lobos, Sor e Giuliani. Nei bis non hanno desdignato di proporre un nutrito omaggio alla Canzone classica Napoletana.
Espedito De Marino – Agenzia Stampa Italia