(ASI) Roma – “Niente quorum, che delusione… nessuna cittadinanza, remigrazione”. È questo il testo che campeggia sugli striscioni affissi da CasaPound in decine di città italiane, con cui il movimento ha voluto commentare in modo netto e ironico il fallimento del quinto quesito referendario, quello relativo alla riduzione dei tempi per l’ottenimento della cittadinanza.